Cacciando Easly

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Dark Squall
view post Posted on 31/7/2010, 17:01




Era da molto tempo che Shuda non si dava da fare per accumulare denaro...in teoria tutto quello che aveva fatto fino a quel momento era stata una semplice missione in brasile,da cui aveva ricevuto un mucchio di informazioni:una potente organizzazione di nome Millenium stava lavorando ad alcuni esperimenti per creare un esercito immortale,composto prevalentemente da vampiri,zombie e creature dell'incubo di ogni genere...aveva da poco affrontato un membro di quell'organizzazione,un certo Alhambra Tobalkein,Soprannominato "il damerino" quest'uomo combatteva utilizzando come arma delle carte da gioco dotate di qualche particolare potere, in grado di tranciare in due una persona e provocare danni devastanti nei confronti di qualunque cosa. Venivano anche utilizzate per creare delle illusioni, attraverso le quali Alhambra ricreava una copia di se stesso. Le carte inoltre non permettvano il rimarginarsi delle ferite, visto che Shuda aveva avuto modo di sudare un pò per ucciderlo,anche se alla fine aveva trovato l'arma perfetta per ucciderlo...utilizzando infatti la sua fidata spada nella sua forma Mel Force,aveva bloccato le carte e lo stesso nemico,tranciandogli prima una gamba,poi un braccio e infine sparandogli in testa,centrando il cervello.Tutto questo era successo perchè quel grandissimo bastardo di vampiro nobile,Kaname Kuran,non si curava delle missioni di guerra e affidava a lui i compiti più sgradevoli...anche se aveva fatto da sicario per decenni al servizio del consiglio degli anziani,adesso era ora di dire basta...difatti,quel giorno,aveva in mente solo una missione...trovare il ricercato,ammazzarlo di botte,strappargli tutto lo strappabile e riscuotere la ricompensa,esorbitante dato che era un rcercato di classe omega.Ma,dato che anche lui era annoverato tra i ricercati di classe omega,sarebbe stato uno scontro impari,insieme ad una recluta,Rowana...lui sapeva bene che i loro poteri,messi insieme,non avevano rivali contro quelli del ricercato,eccezzion fatta forse per quelli di classe Omega...ma,in quel momento,due guerrieri Alter dell'Asshia stavano per ammazzare un mostro immondo...quell'essere,però,con la sua comparsa,aveva gettato una inquietante terrore sulla popolazione dell'isola dell'Omicidio...Easly el nord stava seminando il panico e stava cominciando a distruggere tutti coloro che si avvicinavano all'isola,per questo qualcuno avrebbe pagato un sacco di bei soldini per avere quel bastardo morto.Insieme a Rowana,avrebbero preso un'imbarcazione e si sarebbero avvicinati all'isola,alla ricerca di quel mostro.Arrivato alla barca,aspettò che anche Rowana arrivasse,mettendosi a leggere per bene il volantino di quel ricercato classe A...era un arciere,il che voleva dire colpi a distanza,cosa che lui poteva ribattere,ma che forse la nave nn avrebbe retto...in quel caso,avrebbe usato le ali.
 
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view post Posted on 1/8/2010, 10:24




Quel giorno Rowana era nella sua stanza, intenta a preparare il suo equipaggiamento per la sua prima missione da quando era tornata all'Asshia. Con una pietra stava rifacendo il filo alla sua preziosa falce.
Artemise, la sua seconda arma, era appoggiato sul letto accanto a lei, pronto ad essere utilizzato.
Si stava preparando anche psicologicamente alla missione che l'attendeva. Insieme al supremo Alter, Shuda, si sarebbe diretta verso l'Isola dell'Omicidio, in cui da quello che le era stato detto si celava uno dei ricercati più pericolosi, Easly. Questo mostro stava terrorizzando la popolazione e a causa sua il turismo era sceso drasticamente.
Era necessario intervenire.
La ricompensa per la missione era abbastanza alta. Certo nulla in confronto alla taglia che pendeva sulla testa del supremo Alter. Ma certo utile per permetterle, una volta catturato il ricercato, di acquistare e apprendere nuove tecniche di combattimento.
Quella missione era inoltre un ottimo allenamento e Rowana non vedeva l'ora di cominciare.
Quando tutto l'equipaggiamento fu pronto, la ragazza si alzò, rimise Artemis a mo' di contura agguanciandolo intorno alla vita, direttamente sotto il mantello e si caricò in spalle la falce. Era pronta alla missione.
Si assicurò di avere tutto e uscì dalla stanza. Percorse i corridoi dell'Asshia con passo sicuro, incurante di chi incontrava sul suo cammino.
Il suo unico pensiero ora era la missione, e l'avrebbe portata a termine ad ogni costo.
Si sentiva quasi eccitata all'idea di combattere.
Dalle istruziini che aveva ricevuto, si sarebbe dovuta recare al molo, dove un'imbarcazione avrebbe condotto lei e il supremo nel luogo in cui Easly seminava il terrore.
Aumentò il passo, non voleva arrivare in ritardo.

Chissà quanto mi divertirò...

Pensò con unghigno stampato sul viso.
La zona in cui si trovava il molo era sempre più vicina e anhe da quella distanza riusciva a percepire la presenza di qualcuno. Probabilmente era Shuda che la stava aspettando. Meglio così almeno non avrebbero dovuto tardare ancora. La popolazione dell'Isola dell'Omicidio non poteva permettersi di aspettare oltre.
Sentiva artemis vibrare e tirarla, quidandola verso il molo. Artemis in origine era un'arma utilizzata principalmente dai cosiddetti querrieri rider. La madre di Rowana le avevano detto che era una rider e quell'oggetto era tutto ciò che aveva, in quanto lei non aveva mai conosciuto sua madre.
Artemis captava la presenza di una grande potenza spirituale, la quale non poteva essere che quella del supremo.
Arrivata in vista del molo Rowana confermò i suoi sospetti. Shuda era già lì ad attenderla, teneva in mano qualcosa. Forse il volantino del ricercato che dovevano anienatare.
Quando fu abbastanza vicina da farsi udire dal supremo, Rowana salutò.

Buongiorno, Supremo. Come andiamo oggi?
Pronto a catturare il ricercato o dovrò fare tutto io?


Lo canzonò. Sapeva bene quanto fosse forte Shuda, si conoscevano da abbastanza tempo.
Rowana non poteva resistere alla tentazione di infastidirlo, era più forte di lei.

Avete già un'idea di come distruggere Easly del Nord?

Disse prendendo il volantino che aveva ricevuto il giorno precedente dalla tasca interna del mantello e ripassando quando diceva.
I colpi a distanza per lei non erano u8n problema, sapeva come difendersi dalle frecce, Artemis poteva colpire a grandi distanze e le magie che conosceva potevano essere d'aiuto sia a lei che al supremo.
Anche Shuda aveva sicuramente quelche asso nella manica.

La ragazza salì sulla barca e si sedette di fronte al tizio.

Allora quando ci decidiamo a partire?


 
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Dark Squall
view post Posted on 2/8/2010, 22:52




Si stava cominciando a scaldare...la sua aura di fuoco arrivò fino all'acqua,che lasciò in minima parte evaporare...non si sentiva tanto forte da un bel pò di tempo,sebbene la sua energia stesse scemando giorno dopo giorno...il motivo?Un qualche bastardo che cominciava a bombardarlo di maledizioni e fatture,solo il giorno prima aveva sputato sangue e rimosso spilli dalla sua bocca per almeno mezz'ora.Non sapeva ancora bene chi fosse quel bastardo,ma se lo avesse trovato gliel'avrebbe fatta pagare...e a carissimo prezzo,dato che aveva continuato a sputare sangue per un bel pò di tempo...con tutti quegli spilli,di sicuro ne aveva perso qualche litro.Ad ogni modo,finchè la sua forza reggeva e non cominciava a scemare,a lui andava benissimo.Si esercitò ancora un pochino nel muovere la sua aura sull'acqua,lasciandola scorrere libera sopra di essa ma senza mai intaccare in alcuna parte la superficie,lasciandola semplicemente scivolare,ed essa esalava semplici volute di fumo leggerissime,quasi come se volesse tentare di sfuggire a lui che cercava di afferrarla.Indubbiamente come passatempo non era dei più divertenti,ma almeno in quel modo sarebbe riuscito a fare qualcosa di utile invece di annoiarsi per aspettare quella ragazza,Rowana...aveva sempre voglia di mettersi a discutere con lui,di stuzzicarlo,di rompergli le scatole in ogni modo,ma dopotutto la trovava simpatica e divertente,specie quando combattevano assieme...dopo che se n'era andata,sinceramente,aveva avuto una leggerissima punta di noia,che lo aveva indotto spesso e volentieri ad assentarsi dall'Asshia,dato che non trovava alcun diletto a restare lì dove si trovava,spesso da solo...dunque,la missione sarebbe cominciata a breve,lui si sentiva in forma,e quella sceminissima donna ancora non si faceva vedere...però sorrise quando sentì quella solita voce dire,con un tono canzonatorio:

CITAZIONE
Buongiorno, Supremo. Come andiamo oggi?Pronto a catturare il ricercato o dovrò fare tutto io?Avete già un'idea di come distruggere Easly del Nord?

Shuda si voltò,osservando la ragazza che esibiva un ghigno e notò il suo abbigliamento spartano,da vera guerriera,con una falce sulle spalle e la sua fedelissima arma da raider avvolta come una cintura,che sembrava tirarla leggermente verso di lui,quasi come se quell'arma non chiedesse altro se non toccarlo,restare a contatto con la sua persona e con la sua forza...lui la guardò in volto,osservando quel ghigno composto semplicemente da puro divertimento,e sorrise.

-Certo che no,Rowana,starò tutto il tempo a frignare e a disperarmi,correndo come un pazzo per non farmi colpire mentre tu cominci a colpirlo con tutto quello che hai...devo continuare a dire cazzate,o sei pronta per andar via?-

Lei non rispose,si limitò a sedere in quella specie di barca che si erano trovati per andare all'isola dell'omicidio...erano partiti dal porticciolo che stava alle spalle dell'Asshia,ma a mano a mano che si avvicinavano la differenza era sconvolgente:quand'erano partiti,l'acqua era calma e tranquilla,pulita come uno specchio,tanto che si potevano vedere i pesci e i mostri che nuotavano sotto di essa,e il cielo era limpido e luminoso,con uccelli che lo solcavano senza alcun timore...ma,mentre cominciavano ad avvicinarsi,le acque si fecero sporchè e torbide,non più calme ma in tempesta,e il cielo limpido venne sommerso di nuvoloni enormi,pieni d'acqua,fulmini e tuoni,che non lasciavano vedere nulla a meno di un metro dal naso.Quando ormai l'isola fu a portata di vista,improvvisamente,qualcosa emerse dalla foresta...e due secondi dopo,una salva di frecce si abbattè contro di loro,cercando di abbattere la loro barca e di ucciderli...lui riuscì a deviare una buona parte dei colpi semplicemente colpendo le enormi frecce di metallo con delle fiammate,piccole ma di una potenza enorme,che liquefecero velocemente il metallo,mentre le altre di certo sarebbero state deviate da Rowana con pochi colpi diretti,quando però sentì uno scossone che non calcolò minimamente...la barca stava imbacando acqua,dato che una grande freccia aveva raggiunto la superficie,e non aveva bucato solo la barca,ma anche il tizio che a stava manovrando,uccidendolo sul colpo e tagliandolo in due...spinse la barca con la sua forza spirituale,propriomentre la chiglia della barca toccava la spiaggia e la sabbia,permettendo loro di sbarcare.Shuda e Rowana scesero dalla barca,guardandosi intorno e osservando la zona,ricca di nebbia e simili,e le sagome degli alberi,resi spettrali dall'assenza di foglie e dalla fioca luce,che rendevano il posto orrendo e portatore di ansia...

-Vogliamo andare?Forza,in marcia.-

Shuda comiciò ad addentrarsi nel bosco,incurante di tutto e lasciandosi andare alle sensazioni e all'istinto.
 
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view post Posted on 2/8/2010, 23:38




Mentre Rowana si sedeva, appoggiando la falce accanto a sè e facendo in modo che Artemis la smettesse di vibrare senza motivo, il supremo Shuda rispose alle battute che lei gli aveva appena fatto.

CITAZIONE
-Certo che no,Rowana,starò tutto il tempo a frignare e a disperarmi,correndo come un pazzo per non farmi colpire mentre tu cominci a colpirlo con tutto quello che hai...devo continuare a dire cazzate,o sei pronta per andar via?-

La ragazza vedendo che il suo interlocutore non mancava di sarcasmo rispose alla sua domanda.

No aspetta devo controllare la manicure, sai non vorrei che mi si spezzasse un unghia.

Disse facendo il verso a quelle donzelle che non muovevano nemmeno un dito per paura di sporcarsi, rompersi un unghia o per paura di prendere troppo sole, in quanto non era di moda. Le uniche persone abbronzate erano i contadini che lavoravano tutto il giorno instancabili all'aperto e i guerrieri. Invece quelle galline venivano servite e riverite senza mostrare un briciolo di conoscenza.
Per questo era fiera di essere una guerriera.
Tornando seria riassunse il suo tono di voce naturale.

Certo che sono pronta, voglio ammazzare quell'essere e prendermi tutta la soddisfazione che merito.

Mentre diceva questo cominciò ad esaminare la lama di Artemis, assicurandosi che fosse abbastanza affilata.
Mentre discutevano, la barca si allontanò dal molo, diretta all'Isola dell'omicidio.
Il primo segnale della vicinanza della loro meta si cominciarono a vedere quando il mare, da piatto e calmo, divenne inquieto e l'acqua da limpida divenne scura e torbida.
Alzando lo sguardo dalla falce a cui stava lucidando la lama per l'ennesima volta Rowana si accorse che non mancava molto al momento in cui avrebbero toccato tera e si sarebbero trovati al cospetto di Easly.
Grosse nuvole cariche di pioggia annunciarono che la tempesta non avrebbe tardato ad arrivare.
Quando furono abbastanza vicini all'Isola, la ragazza notò un movimento proveniente dalla foresta. Rowana fece appena in tempo a scorgere un nugulo di frecce che stava andando loro addosso. Afferrò la falce a metà del manico e la fece roteare a tutta velocità per sbriciolare le frecce prima che potessero anche solo sfiorarla. Non riuscì a difendere anche la persona che aveva governato la barca, la quale venne trafitta e uccisa da una di quelle frecce. Non si preoccupò invece di Shuda, il quale si arrangiò con un paio di fiamate.

Ma che bella accoglianza...ci credo che i turisti scappano...

Disse con un sarcasmo che non richiedeva alcuna risposta.
Appena la barca toccò la spiaggia, Rowana balzò a terra udì Shuda, pochi passi davanti a lei dire:

CITAZIONE
-Vogliamo andare?Forza,in marcia.-

Ma prima che lui finisse la frase lei era già molti metri davanti a lui. Dovevano cercare di arrivare fino al luogo dove si trovava il ricercato senza arrivargli troppo vicino. Rowana avanzava tra la vegetazione falciando tutto gciò che le poteva ostruire il cammino. Le piante di quel luogo appartenevano a specie che intorno all'accademia dell'Asshia era difficilissimo trovare. Una volta sistemato l'intruso sarebbe tornata su quell'isola per esaminarle meglio. La sua attenzione venne riscosa daArtemis il quale continuava a vibrare a causa della vicinanza del mostro. Grazie a quell'arma avrebbero trovato presto Easly.

Non tarderemo a trovarlo. Prepariamoci al peggio.

Disse senza voltarsi verso il Supremo Alter.
Teneva la falce in modo che ad ogni attacco sarebbe riuscita a difendersi.

Qualche idea su come agire? Da quello che abbiamo capito il nostro caro ricercato utilizza gli attacchi a distanza. Quindi dovremmo escogitare una buona difesa e un attacco altrettanto buono.

Disse, scandagliando mentalmente tutte le tecniche che conosceva, cercando di trovare quelle migliori da utilizzare.
Il mostro era vicino, ma non era ancora arrivatodavanti alla loro vista. Dovevano tenersi pronti ad ogni evenienza.
 
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Dark Squall
view post Posted on 3/8/2010, 22:37




Una giornata molto umida e terribilmente fredda,benchè fossero in piena estate,era un chiaro sintomo che una grande forza stava del tutto sconvolgendo il normale andamento naturale della zona in cui si trovava.Quando la chiglia della barca aveva toccato la riva,entrambi erano saltati a terra,ma per precauzione Shuda aveva spinto via la barca,che era affondata definitivamente avendo un grosso squarcio sul fondo...a che pro tenere a riva una barca che non poteva galleggiare?E poi su quella barca c'era un cadavere,quindi perchè non lasciarla lì,o al massimo colarla a picco dopo aver dato sepoltura al cadavere?Ma dare sepoltura ad un cadavere implica rispetto per la vita e la morte degli esseri umani,cosa che lui non aveva,avendo infranto la barriera che divide quelle due caratteristiche e adesso vagava in una specie di partizione tra quelle due,nè veramente vivo nè veramente morto...una sorta di ibrido in cui vita e morte si mescolano e,cosa incredibile,riescono a non annullarsi a vicenda.Indubbiamente per lui aveva un forte significato la morte,era quello in cui era più bravo,annientare qualsiasi cosa gli andasse di annientare,e poi da sempre le creature come lui avevano il nome di "Morti viventi",ergo alla morte lui c'era legato...per non morire,doveva uccidere altri.Si riscosse dalle sue elucubrazioni mentali,mentre anche Rowana scendeva dalla barca e si avvicinava alla foresta,precedendolo e senza nemmeno rispondere cominciò a falciare con la sua arma qualsiasi cosa si trovasse di fronte,prendendo a fare a pezzi qualsiasi ostacolo,fosse esso un semplice tronco d'albero o una roccia grande abbastanza da bloccare un intero sentiero...lui la lasciò fare,anche se quando la vide roteare la falce sinceramente avrebbe preferito alzare una mano e far esplodere l'intera isola,gli sarebbe bastata una semplice magia e addio ricercato,problema...ma anche addio ricompensa e sottoposta,dato che una magia come quella che lui voleva usare,specie se usata da lui,avrebbe provocato un cataclisma tale da sfondare almeno sei,settecento kilometri di prosta terrestre.Ma,quando lei continuò a falciare il tutto,lui si distrasse per un momento...vide l'arma della fanciulla,Artemis,cominciare a reagire alla presenza del mostro,puntando di volta in volta in una direzione diversa,quando loro si allontanavano dalla strada diretta per il mostro o quand'era lo stesso ricercato a cambiare posizione.

CITAZIONE
Non tarderemo a trovarlo. Prepariamoci al peggio.Qualche idea su come agire? Da quello che abbiamo capito il nostro caro ricercato utilizza gli attacchi a distanza. Quindi dovremmo escogitare una buona difesa e un attacco altrettanto buono.

Shuda si fece pensieroso,incrociando le braccia e fermandosi per un secondo...indubbiamente quello che lei aveva detto era pura e semplice verità,che dovevano prepararsi al peggio e che dovevano elaborare una buona strategia per affrontare il ricercato...aveva notato che da quando avevano posto piede sull'isola,a differenza di quel che era successo quando si erano avvicinati,il mostro non aveva continuato a lanciare frecce,e ciò gli sembrò subito strano...perchè un mostro,che di solito uccide tutti coloro che si avvicinano all'isola,smette di attaccare quando qualcuno riesce effettivamente ad arrivarvici?Era un controsenso bello e buono,quindi a che prò lasciarli in vita,non farsi nemmeno vedere,e nemmeno attaccare a tradimento,a distanza?Continuarono ad avanzare,mentre lui esponeva questi suoi dubbi alla ragazza,che li ascoltava dicendo di averli considerati anche lei...indubbiamente stavano trascurando qualcosa,qualcosa che prima o poi avrebbero capito,prima o dopo essere morti.Giunsero in una specie di raduta,circondata da enormi alberi da tutti i lati,mentre nel centro restava solo un minuscolo laghetto,abbastanza grande da far bagnare due persone fino alla gola,ma di certo non grandissimo.Decise di fermarsi lì,dato che aveva cominciato a piovere e che stava già calando il sole,e poggiò al suolo una parte dell'equipaggiamento che fino a quel momento aveva portato a spalla.Il contenuto?Una specie di tenda,adatta solo per far dormire lei e lasciarla riposare,dato che lui non aveva bisogno di dormire.

-Che ne dici di accamparci qui per la notte e continuare domani?Saremo in svantaggio,se cominiassimo a combattere ora,quel mostro conosce l'isola meglio di noi e di certo ci vede bene anche al buio....su avanti,cucino qualcosa e poi domattina si riparte.-

Dato che le nuvole rompevano abbastanza l'anima,caricò nella mano una piccola sfera nera,che guardò levitare a qualche distanza dal palmo della sua mano destra...era davvero minuscola,quella sfera,almeno finchè non si mise a guardare il cielo,caricando indietro la mano e poi,puntando per bene i piedi al suolo,non la lanciasse dritta dritta sopra la sua testa,in un solo movimento verticale.La sferetta,dapprima grande quanto una biglia,cominciò a diventare molto più grande,tanto grande da dissolvere tutte le nuvole che si trovavano sulla zona da loro scelta come accampamento...dato che quella sferetta era formata da antimateria,qualsiasi cosa venisse a contatto con essa veniva praticamente annicchilita,e questo a lui bastò.Con un colpetto della spada scavò una specie di fossetta nel suolo,e con un solo gesto quella fossetta fù piena di fuoco sfavillante,che restava persino a contatto con l'acqua che da poco era scesa dal cielo senza spegnersi.Mise ad arrostire un pò di carne per lei,nel caso volesse mangiare,restando in disparte ad osservare il fuoco,senza dire o fare nulla,semplicemente tenendo stretta a sè la spada e aspettando che qualcosa succedesse...ma nulla,passarono molte ore,e ancora nulla succedeva.Stava pensando di andar via mentre Rowana dormiva,e abbattere Easly tutto da solo,quando un rumore lo fece voltare...e subito dopo,riuscendo miracolosamente ad abbassarsi quasi in stile matrix,schivò qualcosa che gli si era avventato contro,qualcosa che assomigliava ad una specie di edera con la punta appuntita...non riuscì a capire cosa fosse,finchè quella cosa non ripassò sopra di lui,senza curvarsi,come se potesse muoversi solo in orizzontale,e alla punta di quell'edera vide un'unghia...quando la cosa fu sparita,vide che dal folto della foresta si stavano avvicinando una multitudine di esseri strani,di sesso certamente femminile,ma che non aveva mai visto in vita sua....

SPOILER (click to view)
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Urlò immediatamente a Rowana di svegliarsi,creando attorno alla tenda un muro di fuoco per impedire a quelle cose di attaccarla,lasciando solo un piccolo spiraglio senza fuoco per permetterle di uscire incolume,dato che davanti a quello spiraglio,a meno di trecento metri,c'era lui.Ma il grido che aveva dato alla ragazza servì come segnale d'attacco per quelle cose,che si avventarono su di lui con una ferocia inimmaginabile,emettendo un verso che gli gelò il sangue nelle vene.Erano dieci in tutto e lui non si preoccupò più di tanto di quegli esseri...dopotutto,aveva ammazzato entità molto più potenti di quei cosi,e dunque perchè avere paura?Scattò verso quella più vicina,tagliandola in due con un colpo di spada,tanto che la parte inferiore del suo corpo si accasciò su quella superiore,mentre le altre venivano contro di lui.Continuò a colpire,e ne squarciò una seconda,tagliandola dalla metà del braccio per tutta la profondità del suo corpo.Sorridendo,pensò molto allegramente:

§Se sono tutte così,finisco in due secondi!§

Ma poi vide con orrore che la prima che aveva colpito,piano piano,si stava ricomponendo,ritornando integra e più agguerrita di prima...indubbiamente quelle cose non erano immortali,ma lui in quel momento si spaventò un pochino.

-Rowana,cazzo,facciamo attenzione,queste puttane si rimettono in sesto come se nulla fosse!-
 
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view post Posted on 4/8/2010, 18:40




Rowana e il supremo Shuda avanzarono nell'entroterra dell'isola, seguendo la direzione indicata da Artemis. Proseguirono il cammino fino ad una piccola radura dove Shuda decise di accamparsi:

CITAZIONE
-Che ne dici di accamparci qui per la notte e continuare domani?Saremo in svantaggio,se cominiassimo a combattere ora,quel mostro conosce l'isola meglio di noi e di certo ci vede bene anche al buio....su avanti,cucino qualcosa e poi domattina si riparte.-

Effettivamente continuare oltre senza conoscere il luogo sarebbe stata una decisione avventata. Il supremo si offrì di cucinare.
La ragazza si accorse soltanto all'ora che il supremo Alter avesse portato con se non solo le sue armi ma anche il necessario per potersi accampare. A lei non era nemmeno passato per la testa.

Va bene, accampiamoci pure.

Disse sedendosi su di una pietra. Evitò di fare battute, non era più il momento. Continuava a tenere i sensi all'erta cercando di capire quanto distante fosse il loro nemico e se ci fossero altre creature da cui guardarsi le spalle. Artemis era sospeso in aria, ma non vibrava più, come se Easly non fosse nei paraggi, ma comunque il pericolo non era scongiurato.
La guerriera più tardi mangiò un po' della carne che Shuda aveva messo ad arrostire e si rivolse al supremo:

Grazie di averci pensato, io nella fretta di partire mi sono scordata di portarmi dietro del cibo.

Stava osservando il fuoco mentre si concentrava sui suoni che circondavano la radura. Dopo circa un'ora decise che forse era meglio riposarsi per almeno un paio d'ore in modo da riprendere le forze quindi alzandosi disse:

Visto che voi avete pensato a tutto credo che mi servirò di ciò che avete portato. Mi riposo per un paio d'ore, se non mi sveglio entro il tempo stabilito vi prego di svegliarmi così vi do il cambio della guardia.

Si stese all'interno della piccola tenda e chiuse gli occhi, anche se si fosse addormentata i suoi sensi l'avrebbero messa in all'arme se ci fosse stato pericolo. Non tardò ad addormentarsi.

Erano passate sicuramente più di due ore quando Rowana si svegliò di colpo, allertata da Artemis, la quale la stava praticamente tirando fuori dalla tenda con la forza. Erano in pericolo.
Balzò fuori con la falce stretta fra le mani, pronta a mozzare qualsiasi cosa nello stesso istante in cui Shuda gridava il suo nome.
A quanto pare avevano visite. Rowana si gettò in avanti a tutta velocità pronta al combattimento.
Decapitò un paio di quelle strane creature, e privò altre tre degli arti inferiori.

CITAZIONE
-Rowana,cazzo,facciamo attenzione,queste puttane si rimettono in sesto come se nulla fosse!-

Fece appena in tempo ad udire le parole di Shuda che le tre a cui aveva tagliato le gambe si rialzarono incolumi, mentre le due a cui aveva mozzato la testa erano a terra, inermi.

Dobbiamo tagliargli la testa!!

Urlò di rimando al supremo mentre decapitava le tre creature, rimediando all'errore di prima.
Dopo di chè utilizzando la tecnica del Firebolt, caricò in una mano del fuoco e nell'altra dell'energia elettrica, che nell'istante in cui lei battè insieme le mani unendole scatenò un tornado di fuoco che investì quelle creature mandandole in cenere.
Ne aveva fatte fuori cinque, e in tutto erano circa dodici. Shuda ne aveva fatte fuori delle altre. Le altre creature rimaste incolumi batterono in ritirata ritornando nella foresta.
Ma Rowana, non voleva lasciar loro vita facile, scattò al loro inseguimento guidata da Artemis che era sempre più carico di energia. Easly non era lontana.
Non si curò di chiamare il supremo Alter, che sicuramente l'avrebbe seguita. A meno che non avesse voluto lasciarle tutto il divertimento.
Si inoltrò nella fitta foresta senza fermarsi, falciando tutto ciò che le bloccava il passaggio.

 
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Dark Squall
view post Posted on 5/8/2010, 21:52




Di certo ogni minimo attacco a quelle bestie non sarebbe bastato,da quel che aveva visto dando un colpo bello piazzato allo stomaco della prima di quella razza che non aveva mai visto prima,ma che sembrava una sottospecie di demone.Quelle bestie gli ricordavano qualcuno ma non seppe davvero ricordarsi chi dei tanti nemici gli dovesse venire in mente,cosa che però non accadeva.Mentre lui cercava di tenerle a bada in tutti i modi,Rowana aveva approfittato di quel momento ed era riuscita a balzare fuori dalla tenda e dal cerchio di fuoco,reggendo nella mano la sua falce e attorno alla cinta aveva legata la fedele Artemis,arma che sicuramente l'avrebbe avvertita di qualsiasi attacco nemico a loro due.Mentre combattevano,sia Rowana che Shuda giunsero alla stessa conclusione,dato che nel mezzo della battaglia sia lui che lei avevano mandato a segno qualche colpo alla testa di quelel creature...e avevano visto che,quando quelle bastarde venivano colpite alla testa,non si rialzavano,mentre se non veniva loro colpito quel punto del corpo,sebbene avessero danni ingenti,riuscivano sempre a ricostruirsi.Fu per questo che,quando lui udì Rowana urlare verso di lui quello che già sapeva,non si preoccupò più di tanto di quel combattimento come invece aveva fatto prima...un avversario che non si può uccidere è una seccatura,ma un nemico ostico da uccidere è molto divertente.

CITAZIONE
Dobbiamo tagliargli la testa!!

Shuda si voltò e vide che Rowana stava decapitando tre di quelle creature,mentre altre due giacevano al suolo,ormai morte...quindi un totale di cinque di quelle cose morte,e da quel che vedeva,altre che lui stesso aveva ucciso giacevano al suolo,e solo poche altre si trovavano ancora in piedi,vive e pronte a scappare alla prima occasione.Rowana dopo aver usato un colpo di fuoco e tuono si gettò all'inseguimento di quelle maledette che stavolta scappavano,decise a non farsi uccidere e a attaccarli ancora a tradimento...la sottoposta Alter si muoveva bene,falciando tutto quello che c'era nella sua strada e ogni tanto anche qualche mostro minore...lui la seguiva a breve distanza dietro di lei,tenendo gli occhi aperti...e perciò,quando vide qualcosa che non gli andava bene,la prese per la vita e spiccò un balzo in alto,e appena in tempo...due enormi frecce si conficcarono negli alberi dietro di loro,e appesa ad ognuna di esse c'era il corpo senza testa di uno di quei mostri femmina.Le frecce le avrebbe riconosciute ovunque,erano quelle di Easly,che stava ancora combattendo contro quelle altre che c'erano in una piccola radura.Scattarono entrambi,Shuda reggendo tra le braccia la ragazza,semplicemente correndo in mezzo agli alberi come una scheggia,osservando solo il verde spettrale e il marrone cupo degli alberi che stava sorpassando,prima di giungere in quella radura in cui,doveva ammetterlo,stavano combattendo mostri molto,ma molto forti.Easly si ergeva imponente su tutti i nemici,sia provenienti dall'Asshia che dall'isola stessa.Aveva una forma mostruosa simile a quella di un demone:nel suo stato risvegliato, Easlay aveva la forma di un enorme Centauro corazzato, alto quasi dieci metri.Era anche in grado di modificare le sue braccia, andando a creare una picca oppure un grande arco, di cui controllava a piacimento le frecce,così come vide fare contro quelle bestie...la prima fu colpita in pieno da una freccia e la seconda,malgrado fosse riuscita a mangiargli un dito,che subito ricrebbe,fu decapitata da una mano simile ad una lancia. Malgrado la grottesca stazza, i movimenti di Easay risvegliato erano incredibilmente veloci,tanto che arrivò a fracassare il cranio di una di quei demoni che si trovava molto distante da lui e colpire con la mano una terza che lì era presente,spaccandole il corpo in tre pezzi.Alla fine,Shuda lo osservò e mise giù Rowana,guardandola fisso negli occhi e dicendole:

-Torna al campo base,e circondati con uno scudo...devo parlare un secondo con Easly...-

Aspettò che lei se ne fu andata,prima di osservare Easly e porre mano sull'elsa della spada,prima di sparire dalla vista del risvegliato,apparendogli sopra la testa...il gigantesco centauro mosse la mano ad artiglio come per colpirlo,ma la spada di Shuda fermò quella enorme arma,mentre il corpo di uno di quei demoni femmina cadeva dalla cima della testa del risvegliato dell'Abisso.Shuda saltò giù da lì sopra,sicuro che il nemico non avrebbe nemmeno tentato un colpo,e atterrò accanto ai suoi zoccoli.

-Bhè...Easly dell'abisso,sarei felice di parlare con te...e sinceramente,non ho voglia di guardare sempre in alto,quindi puoi assumere la tua forma umana,almeno per un pò?-

Il centauro si dimenò e scalpitò,ma alla fine,con un lampo di luce,scomparve...al suo posto adesso stava un uomo di quasi venticinque anni,con una lunga spada appoggiata sulla schiena,lunghi capelli chiari e occhi grigio azzurri,e un'espressione di totale tracotanza sul volto.

-Come hai chiesto,sono pronto per parlare...anche se non penso che un guerriero come te voglia semplicemente battersi con me adesso che ho ritrovato la mia forma umana...sarebbe un disonore per te,dico bene?-

Shuda non rispose minimamente a quella domanda,dato che adesso aveva un chiaro quadro della situazione...Luisella,Easly,Riful,tutti ricercati di classe A o superiore...ma come mai?Perchè,improvvisamente,erano stati messi nelle liste con ricompense ghiotte e invitanti,prodotte appositamente per guerrieri forti?Luisella l'aveva sistemata,e se avesse ucciso anche Easly e Riful?No,non era così semplice la cosa...guardò negli occhi Easly,e gli parlò:

-Che ci fai qui,re delle terre del nord?E che diavolo sono quelle bestie con cui ci siamo scontrati?Ci sono per caso di mezzo "loro"?-

Easly lo guardò interrogativamente,quasi non capisse come mai lui conoscesse i "loro" a cui si era riferito...poi scosse la testa,dicendogli con voce grave:

-Non solo loro...adesso si sono alleati con qualcuno di molto,molto potente,che ha sfruttato le loro ricerche per creare quei demoni che tu hai visto...sono chiamati appunto demoni "Divora Abisso",creati appositamente per uccidere noi tre membri dell'Abisso,e spazzare via tutto quello che a loro si oppone,fossero semplici umani o risvegliati comuni...Per ora hanno trovato me,di Riful non sò nulla,ma sono sicuro che Luisella stà bene.-

Shuda lo guardò interrogativo,non intuendo quel che voleva dire...Luisella l'aveva uccisa lui con le sue mani,com'era possibile allora che stesse bene?No,non era per nulla possibile...aveva visto il corpo di lei diventare cenere...

-Easly...ti sta sbagliando,Luisella è morta,perchè la uccisi io con le mie mani...quale favola vai mai narrando?-

Sul volto giovane di Easly si disegnò un sorriso furbo,pieno di tracotanza e di superbia,come se lui avesse detto una cosa impossibile,o che si fosse preso gioco di lui,insomma non poteva credere che lui l'avesse uccisa,e Shuda non capiva come mai lui dovesse dire quelle cose...a meno che non avesse prove certe.

-E' vero,Luisella stava per morire contro di te,che adesso credo di conoscere...ma non l'hai uccisa,è fuggita un secondo prima che tu potessi distruggere la fonte del suo potere...e per lei,come per me e per Riful,rigenerare le ferite non è per nulla difficile,anzi,è una cosa molto facile.Devo parlarti,però,e devo parlare anche a chi,come te,si trova nell'accademia di Asshia...inviterò Riful e Luisella,ma dobbiamo avvertirvi di un pericolo grave...sempre se riusciamo ad andare via da quest'isola,ovvio...ci sono demoni divora abisso ovunque,e attaccano qualsiasi cosa si muova,basandosi solo sull'olfatto...non penso siano avversari impossibili..ma quando sono tante,riescono davvero a creare problemi...qualche idea su come andarcene?-

Sembrava quasi volerlo canzonare,quasi a dire "Se non ci riesco io,vuoi vedere che una soluzione efficace la trovi tu?".Ma lui non volle dargli soddisfazioni,nemmeno una per il momento...chi lo avesse visto da fuori avrebbe detto che era un pazzo...invitare i tre dell'Abisso nell'Asshia?Quasi a dire prego,il banchetto è servito...ma lui sapeva che "loro" potevano anche essere peggio...i tre dell'Abisso erano mostri,"loro" erano ancora uomini che facevano cose orribili...poi,con un sorriso,Shuda sollevò la testa e disse,socchiudendo gli occhi:

-Hai sentito tutto,Rowana?Ottimo,così non dovremo ripeterci...torniamo nella radura e inviamo un messaggio a Skull,così almeno avremo il secondo supremo dell'Asshia presente,per prendere decisioni.-
 
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=Pixie=
view post Posted on 5/8/2010, 23:13




La foresta si faceva sempre più fitta e buia, quelle creature dalle sembianze di donna erano sempre più veloci, tanto veloci che Rowana non poteva permettersi di perderle di vista nemmeno per un istante e quindi, nella foga di raggiungerle, aveva inavvertitamente fatto a pezzi qualche povera creatura innocente. Ma non aveva tempo di sentirsi in colpa, e in fin dei conti non le importava, voleva fare a pezzi quelle cose a tutti i costi.
Era talmente presa dalla caccia che non si sccorse dello scatto repentino di Artemis in un'altra direzione. Una direzione da cui giungeva un pericolo imminente.
All'improvviso si sentì afferrare alla vita e trascinare in alto, giusto in tempo per vedere due dardi conficcarsi nella corteccia di alcuni alberi. Se il supremo Alter non fosse intervenuto, a quest'ora ci sarebbe stata lei infilzata al posto di quelle creature demoniache.
La ragazza guerriera seguì i movimenti di Shuda fino a quando giunsero in una radura in cui sembrava esserci una battaglia in atto. Centinaia, se non migliaia di mostri stavano combattendo in una specie di "tutti contro tutti".
Tra tutti Rowana potè riconoscere, grazie alle descrizioni che le erano state fornite e anche grazie ad Artemis che puntava dritta verso di lui, il ricercato che stavano cercando, il potente Easly del Nord.
La cosa che la colpì di più era la capacità di Easly di mutare le braccia a proprio piacimento in tante armi diverse.
La sua fantasia era già in moto.

Una tecnica del genere non sarebbe mica male. Ci farò un pensierino.

Decise tra sè, mentre Shuda la lasciava finalmente andare e le "ordinava":

CITAZIONE
-Torna al campo base,e circondati con uno scudo...devo parlare un secondo con Easly...-

Lo sguardo del supremo sembrava non ammettere discussioni. Rowana prese a correre nella direzione da cui erano arrivati addenrandosi di nuovo nella foresta.

Mica penserà che gli lasci tutto il divertimentò??

Si disse mentre si fermava ad una distanza adeguata, nascosta tra le fronde, dalla quale non poteva essere vista e da cui poteva osservare tutta la scena e i movimenti dei due individui.
Vide l'enorme centauro prendere le sembianze un uomo sotto richiesta del supremo Alter e concedersi alla sua richiesta di fare due chiacchiere.
A quanto poteva capire quell'uomo era il re delle terre del Nord e sembrava che esistessero altri due individui simili a lui. Uno dei quali Shuda credeva di avere ucciso ed invece non era così.
Il colloquio durò abbastanza a lungo da far annoiare Rowana. La pazienza non era una delle sue virtù.
Sembrava che i due avessero raggiunto un accordo e Shuda aveva invitato il suo nuovo "amico" a recarsi all'Asshia insieme agli altri suoi compari per formare una specie di alleanza.

Gradiscono anche il tè con i pasticcini, già che ci siamo?? Chi ci garantisce che una volta all'Asshia non cerchino di farci tutti fuori??

Rowana era contrariata, non capiva che cosa stava succedendo e perchè. Erano andati su quell'isola per fare a pezzi Easly e ora se ne tornavano indietro con il ricercato, vivo e vegeto. Chi garantiva che di lui ci si poteva fidare?? E la ricompensa per la quale aveva accettato l'incarico??
La ragazza non si spiegava molte cose. Quando Shuda le ordinò di tornare indietro e mandare un messaggio a Skull, Rowana si sorprese. Allora si era accorto che lei non gli aveva ubbidito ed era rimasta ad osservare la situazione da lontano.

Subito.

Disse scattando ubbidiente e percorrendo a ritroso la strada fino alla radura in cui si erano accampati. Il fuoco era ancora acceso e l'attrezzatura era sparsa d'appertutto.
Ma lei non aveva tempo di badare a questo.
Scrisse velocemente un biglietto in cui riferiva gli ordini ricevuti riguardo a chiamare Skull:

CITAZIONE

Spettabile signor Skull.
Sotto richiesta del supremo Alter Shuda la invitiamo a raggiungerci sull'Isola dell'Omicidio.
Causa: incontro con Easly del Nord, per temporanea alleanza.

P.S. Shuda dice che se non muovi il culo e vieni qui,ti prende a calci dall'andata al ritorno



Grazie dell'attenzione

Rowana, recluta Alter.

Affidò il biglietto ad uno dei pipistrelli del supremo e lo guardò allontanarsi. Dopo di che si sedette in attesa di essere raggiunta da Shuda e dall'altro signore, e nel frattempo sipulì la sua amata falce dai resti del sangue di quelle creature orribili e di tutto ciò che aveva fatto a pezzi durante il tragitto.
 
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=Erin=
view post Posted on 13/9/2011, 00:16




Shuda 5 exp, 100 guil, 5ap
=Pixie= 5 exp, 100 guil,5ap
 
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8 replies since 31/7/2010, 17:01   71 views
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