| Indubbiamente una caccia contro un ricercato di quella classe non era proprio quello che lui cercava,ma il gioco valeva la candela,in quanto con lui sarebbe partita anche uan nuova recluta del gruppo alter,Phyra,una giovane e promettente demone drago,che di certo avrebbe fatto il suo dovere in quella caccia,accettata dal supremo solo per salvaguardare la vita della ragazza...per uno come lui,un dito per il ricercato di infima classe E era più che sufficiente,ma non voleva di certo privarla del divertimento...sarebbe intervenuto solo ed esclusivamente in caso di pericolo,nel caso in cui ella non avesse in alcun modo potuto battere il mostro,e solo allora avrebbe posto fine alla caccia.Appena alzato,almeno per lui che era un vampiro,quindi al tramonto,si stiracchiò nel letto in cui da tempo aveva preso l'abitudine di riposare,un gigantesco letto con lenzuola di seta e in legno di ebano scurissimo,con una testata formata da una gigantesca scultura di un diavolo con le fauci spalancate e sorretto da piedi fatti con intarsi di zampe di leone...certo che il precedente supremo,Dante,ne aveva di buon gusto.Si voltò cercando a tentoni i pantaloni,certo che fossero dove li aveva lasciati...e invece essi non c'erano,cosa che lo fece prima sorridere,poi sospirare,ed infine urlare a squarciagola:
Mariska!!!!!Dove diavolo hai messo i miei pantaloni!?
Immediatamente,accompagnata da un lieve risolio,apparve una donna demone di forse trent'anni,portando lindo e pinto,stirato e lavato,il suo bel paio di pantaloni neri con fiamme rosse,sorridendo e lanciandoglieli direttamente sul letto.Quasi con una mossa di disprezzo,se ne andò lasciando la stanza,e alzando la lunga coda che culminava in una cuspide prima di uscire,mostrando le mutandine di pizzo nero...sbuffando esasperato,Shuda s vestì in fretta,pensando:
§Uno di questi giorni mi sveglierò legato a letto con lei che cerca di stuprarmi...quella demone è sempre in calore,maledizione,e io non mi sento pronto a una relazione tra segretaria e direttore...diavolo,tutte a me capitano?§
Andò direttamente alla parete in cui c'erano le armi,scegliendone alcune e armandosi di tutto punto...ecco una bella cosa di essere un vampiro,non hai mai bisogno di una doccia,e il tuo odore sarà sempre il migliore del mondo...ad ogni modo,egli cercò quando meno di rivestirsi nel miglior modo possibile,indossando la sua purpurea armatura della viverna,ponendo la sua katana Sakura alla cintura,e poggiando la sua pistola Jakal nella fondina direttamente posta sulla gamba.Scelse un mezzo di trasporto non molto veloce,ma quanto meno comodo per quel viaggio...una delle sue famosissime moto,per la precisione una moto da corsa,nera fiammente,incapsulata con Nos e con un agile scompartimento per inserirvi la katana.Dopo aver fatto salire la sua allieva sulla moto,entrambi percorsero la strada verso cui avrebbero dovuto partire,andando ad incontrare Kixer,il commissionario del ricercato.Non ci misero molto ad arrivare,sebbene la notte fosse scesa e il vento si fosse alzato,ma non fu quello che lo mise in una strana agitazione...in tutti i villaggi in cui si recava per una commissione per combattere un ricercato,di certo le persone si chiudevano in casa,sprangavano le porte,non si facevano vedere,e osservavano ogni sua mossa finchè non spariva all'orizzonte.E,anche in questo caso,la scena non fu da meno...camminava solo con la sua allieva al seguito,il lungo mantello nero che svolazzava nel vento,i capelli dello stesso colore che seguivano il medesimo comportamento...il prezzo del potere,si disse.Arrivarono in una piccola casupola,in cui sedeva un vecchio con una benda nera sull'occhio sinistro...
-Il signor Kixer,presumo...allora,mi spieghi un pò come mai ha chiesto il nostro intervento,dove si trova il ricercato,e se dobbiamo riportarlo vivo o morto...oh,non si preoccupi,io sono qui solo in veste di supervisore,non avrò alcun ruolo attivo nel combattimento contro il ricercato,di quello si occuperà la mia allieva...bene,le sue condizioni?-
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