| <i>Era da un bel pò di tempo che Shuda non aveva modo di andare a caccia...una caccia eccitante,pericolosa,al limite dell'estremo,qualcosa che in breve gli facesse mettere a rischio la vita e,in fin dei conti,riuscisse a fargli passare più di venti minuti in compagnia di un mostro idiota e debole,come di solito erano anche i suoi avversari...in effetti,non poteva proprio dire di essersi divertito,negli ultimi tempi...così,deciso ad affrontare qualcosa di inumanamente possibile,si avviò alla sede del Clan centurio...chissà come mai,ogni volta che vi entrava c'erano membri che fuggivano da tutte le parti,mentre altri si limitavano a fissarlo semplicemente sconvolti...marciò con decisione fino alla bacheca più grande,in cui erano scritti i nomi dei ricercati peggiori al mondo...notò,con un ghigno di soddisfazione,che tra i ricercati di Classe Omega spiccava il suo nome,seguito a distanza di un solo posto dal nome della suprema Alter...il suo sguardo però si posò ancora più in basso,verso quello che sembrava essere un ottimo avversario...Yamata no Orochi...un rumore alle sue spalle lo fece voltare:dieci guerrieri,di diverse razze,avevano sguainato le proprie armi,spade,lance e quant'altro,e adesso lo fronteggiavano,ben decisi a sfidarlo,a quanto gli sembrava...uno di loro,quello che sembrava il più feroce,si fece avanti:era alto almeno due metri e mezzo,largo quasi altrettando,non grasso,ma muscoloso,molto muscolo...reggeva tra le mani una grandissima ascia,non molto dissimile da una naginata,e sorrideva divertito guardando il mezzodemone,che di rimado lo guardava con uno sguardo annoiato.
-Con che coraggio ti presenti qui,dannato?Sei un ricercato su cui pende una bella taglia,sai?Non vedo l'ora di riscuoterla,una volta consegnata la tua testa a chi ha commissionato la tua cattura...allora...intendi seguirci con le buone,o dobbiamo portarti via con le cattive?-
Shuda lo guardò,ancora annoiato,mentre un secondo guerriero incoccava una freccia nel suo arco...era un'arma discretamente strana,formata con quella che sembrava essere un'ala di drago...carino,ma non abbastanza potente,questo lo sapeva.La freccia partì rapidissima,nemmeno un secondo dopo fu davanti al visto di Shuda che,fissandola,non si scansò nemmeno...un secondo dopo,però,reggeva saldamente la freccia tra indice e medio,spezzandola poi con una semplice pressione delle dita...il guerriero con l'arco lo fissò strabiliato,mentre il primo guerriero,quello con l'ascia,scostandosi i lunghi capelli castani dal viso,si avventò su di lui con un ruggito belluino...un secondo,un istante di lampi d'acciaio...l'ascia disegnò una elissi perfetta nell'aria,atterrando precisamente avanti rispetto a Shuda...il guerriero che la brandiva,nel frattempo,si ero guardato alle spalle,incredulo,prima che,con lentezza quasi banale,la sua testa cominciasse a perdere sangue...una sottile linea rossa si stava allargando sulla gola di quel tizio,ma un secondo dopo la pelle si saldò nuovamente,come se nulla fosse successo...gli occhi dell'uomo rotearono nelle orbite,dirigendosi verso l'alto e restando bianchi...gli altri guardavano il suo corpo orribilmente spaventati,e fissarono Shuda con qualcosa di simile al puro terrore dipinto negli occhi.
-C-Che cosa hai fatto?-
Shuda si voltò di nuovo verso la bacheca,continuando a leggere di quel ricercato...ma volle comunque rispondere alla domanda che quel guerriero gli aveva fatto.
-Gli ho sferrato un fendente alla gola...la lama è entrata davanti ed è uscita nuovamente dall'altra parte...la sua testa però non si è staccata a causa del forte calore del mio fendente,che ha fuso di nuovo la pelle in un unico agglomerato...soddisfatti ora?-
I guerrieri,di punto e in bianco,sparirono,emettendo una quantità di rumore non ben precisata...in due parole,stavano scappando come conigli.Shuda ormai aveva finito di leggere tutto quello che poteva e,soddisfatto,si recò all'Hangar sotterraneo della fazione degli Alter,dove un ometto untuoso e zelante si avvicinò subito a lui...la massa di capelli neri spettinati che aveva sulla testa si era tinta di un grigio scuro,facendolo sembrare molto più vecchio di quel che fosse in realtà;il fisico,una volta aitante,era collassato in malo modo,rendendolo fiacco e flaccido...il sorriso era discontinuo,dato che alcuni denti erano volati via,e gli occhi grandi,quasi tondi,rendevano la sua espressione opaca,come di perenne noia.L'uomo cominciò a parlargli con un tono di voce melenso,quasi seccante,dietro alla reverenza era possibile capire,piuttosto facilmente,la paura che aveva per quel cliente così scomodo.
-Oh,signor Shuda...quale onore per me averla qui!E' passato un bel pò da quando mi ha chiesto un mezzo di trasporto,vero?Oggi cosa desidera?Una bella macchina sportiva?Una moto?-
Shuda guardò per bene tutto quello che c'era in quella zona dell'Asshia...tra aerei,elicotteri,macchine e moto,c'era davvero l'imbarazzo della scelta...ma poi il suo sguardo venne a posarsi su qualcosa di diverso,di semplicemente bellissimo...aveva trovato il mezzo di trasporto adatto a lui,e se lo sarebbe fatto consegnare,volente o nolente che fosse stato il proprietario.Si diresse veloce verso quello che sarebbe stato il suo mezzo di trasporto,ammirandolo da ogni angolazione...poi,con un sorriso lievemente soddisfatto,puntò il dito contro di esso esclamando,con voce forte,sicura e imperiosa:
-Quello...voglio quello.-
L'uomo spostò lo sguardo da Shuda al mezzo di trasporto,mentre sulla fronte alcune goccioline cominciavano ad addensarsi...prese un fazzoletto,si deterse il sudore e disse,con voce incerta:
-Ehm...non che io sia contrario,ma non è proprio quello che si dice un mezzo sicuro...di norma,uccide tutti quelli che lo usano per spostarsi da qualche altra parte,non importa chi siano...i loro corpi in cenere sono tutto quello che sia mai stato trovato.-
E azionò un pulsante alla sua destra,mentre moltissime luci si accendevano e veniva rivelato finalmente il mezzo di trasporto prescelto da Shuda...un enorme drago,nero e nerboruto,lungo circa dodici metri e alto quasi quattro,con enormi ali richiuse sulla schiena e una testa allungata,con due corna sulla sommità...svegliato dalla presenza di Shuda e dell'uomo,spalancò la bocca ed emise un ruggito poderoso,mentre la gola cominciava ad illuminarsi...un secondo dopo,un getto violentissimo di fiamme si abbattè su Shuda,dato che l'uomo che era proprietario della concessionaria si era scansato appena il drago aveva ruggito...le fiamme durarono per un bel pò,riducendo in cenere tutto quello che toccavano e facendo addirittura tornare allo stato liquido il metallo di cui era formato il pavimento...ma,quando le fiamme si diradarono,il drago fissava con sguardo indispettito il corpo di Shuda che,benchè fosse a petto nudo,non aveva subito nemmeno un graffio e lo guardava con una strana luce maniacale negli occhi...si avvicinò alla gabbia,prendendo la testa del drago con le mani,una alla sua destra e una alla sua sinistra,abbassandola in modo che questi potesse guardarlo dritto negli occhi.
-Da questo momento in poi sei mia...chiaro?-
Il drago ruggì ancora,tentando di mordere la testa di Shuda... Il cielo azzurro,per qualche secondo,fu oscurato da qualcosa che gettava ombra sul suolo circostante...un enorme drago nero volava,libero e senza alcuna catena,nel cielo azzurro,con qualcosa,o qualcuno,sul dorso...
-Vira verso est,e scendi di quota...arriveremo tra quasi dieci minuti,se continui a salire non saprai dove fermarti.-
Con un ringhio simile ad un verso di comprensione,il drago eseguì gli ordini di Shuda...quando l'animale,infatti,aveva cercato di mordere la sua testa,il ragazzo aveva fermato le sue fauci con le mani,allontanandole dalla sua testa e lasciando che quello potesse richiuderle senza alcuna punizione...un solo avvertimento,comunque,era stato dato a quel drago.
-Provaci ancora una volta,e di te non farò restarre nemmeno il ricordo...mi sono spiegato?-
Nella mente del drago era ancora visibile lo sguardo del giovane vampiro..freddo,distaccato,senza alcuna traccia di timore...e,soprattutto,il crescente istinto omicida che persino quell'animale così selvaggio poteva intuire...si era sottomesso,ovviamente,per paura di quell'essere...ma aveva avuto i suoi privilegi,alla fine...il vampiro non lo teneva chiuso in una gabbia,almeno,lo faceva volare di nuovo...e,da quel che aveva capito,il ragazzo era deciso a lasciarlo libero finchè non avesse avuto bisogno di nuovo di lui,e questo gli bastava.Il drago fece una giravolta a mezz'aria,lasciando Shuda a reggersi solo con i fianchi sulla sua pelle squamosa...in effetti,non ricordava di aver mai viaggiato sul dorso di un drago,prima di quell'occasione...e,doveva ammetterlo,gli stava piacendo moltissimo.Improvvisamente,un sorriso si allargò sul viso di Shuda che,incurante dell'altezza a cui si trovava,spalancò le ali staccandosi dalla schiena del drago;questi si fermò,non sentendo più il contatto con il corpo del giovane,e si guardò alle spalle,continuando a sbattere le ali.
-Che ne dici di una piccola sfida?Useremo entrambi il fuoco per cercare di fare quanti più danni possibili a quelle piccole montagne,che ne dici?Colui che ne distrugge la maggior parte,vince!-
Il drago,con un ruggito poderoso,cominciò a incanalare nel suo corpo una fiammata abnorme,che scagliò contro la metà della montagna prescelta...essa fu così forte da spaccarla praticamente in due,lasciando solo una collina di altezza precisamente dimezzata rispetto alla montagna colpita.Shuda,dal canto suo,sollevò la mano destra,su cui comincavano a formarsi delle piccole scintille rosse...a poca distanza dalla sua mano si creò una sfera rossa di piccole dimensioni,che crebbe fino a formare un'altra decisamente più grande...infine la lanciò,e quella colpì la montagna senza sortire alcun danno effettivo.Il drago esplose in un ruggito fragoroso,non dissimile da una risata...Shuda,però,sorrideva...un secondo dopo,con un tremendo boato,la montagna esplose,interamente,lasciando nell'aria solo un polverone nerastro,mentre anche la collinetta creata dal drago si disintegrava...con un sorriso soddisfatto,Shuda montò di nuovo a cavallo del drago,carezzandone il collo sul lato destro.Un ruggito esasperato del drago fu ben udito dal vampiro,che gli disse:
-Non te la prendere,dai...per questa volta è andata male,la prossima volta forse riuscirai a battermi.-
In pochissimo tempo,forse perchè il drago desiderava almeno far sfoggio della sua velocità,i due arrivarono a destinazione...Shuda smontò con eleganza dal suo dorso,dandogli un paio di colpetti con il palmo della mano sul muso,prima di dirgli:
-Adesso sei libera di andare...quando avrò bisogno di te ti farò un fischio,in tutti i sensi....tieniti pronta e,soprattutto,tieniti alla larga da qui,non vorrei che tu venissi coinvolta nel mio scontro con il ricercato...intesi?-
Il drago ruggì nuovamente e partì di gran carriera verso le montagne...con un sorriso,Shuda si chiese se per caso volesse continuare a provare da solo l'opera di demolizione di montagne cominciata prima con Shuda.Discese al suolo con molta velocità,provocando una sottospecie di scoppio...si era avvicinato moltissimo alla velocità del suono,e questo aveva generato un'onda sonora abbastanza potente...un ruggito in lontananza lo fece sorridere...chissà come mai,in quel ruggito riusciva chiaramente a cogliere la parola "Spaccone".Al suolo,ad aspettarlo,non c'era nessuno,ma dubitava che la Suprema dei Blue Guardian avrebbe faticato a seguirlo.Ora era solo questione di trovare il serpentone e il favoloso tesoro che custodiva...la Spada di Kusanagi... Shuda sorrise ripensando a quello che aveva letto una tempo...in effetti lui conosceva molto bene la leggenda della spada di Kusanagi,uno dei tre tesori di Yamato...una spada veramente leggendaria,a tutti gli effetti...avrebbe deciso poi il da farsi,per il momento non voleva compromettersi...
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