Posts written by "Alex"

view post Posted: 30/6/2009, 17:02 angel blade - Tecnicheria
sono 150 Ap per l'ultima sisi

le prime due non saprei che dire però,
...la prima costa per relativamente poco, sui 2500 guil, dato che neanche a statistiche
...la seconda un po' di più, sui 3500 guil, e un bel calcio sisi

mi potresti dire dove hai preso queste gif? dato che sono tecniche prese dal frutto che devo mangiare volevo vedere se c'era qualcosa di quello per abellire la mia tecnica *.*
view post Posted: 29/6/2009, 22:45 nuova - Tecnicheria
teoricamente non è molto forte solo che so benissimo perchè l'hai creata u.u
però non capisco a che volocità vai, hai scritto che diventi un fascio di luce quindi intuisco che vai alla medesima velocita della luce... se fosse così direi che 5000 guil andrebbero bene ma siccome è tardi non so se la mia testa ragiona tanto bene
view post Posted: 29/6/2009, 22:42 Le forme di spada - Tecnicheria
allora aggiornando sono 7500 per runesave
in più sono 10000 per l'ultima aggiunta anche se penso che Shirou sa darti un prezzo più accurato sisi

tot 38800 guil sisi
view post Posted: 28/6/2009, 19:10 Ritorno alla forma iniziale - Tecnicheria
sono 16000 guil (anche questo fatto matematicamente quindi nessuna obbiezione u.u)
quella di mechè dura 15 turni, la tua tutto il combattimento
view post Posted: 28/6/2009, 18:28 Missione: Assalto al villaggio - Mondo esterno
Incominciammo a salire lentamente la lunga scalinata che portava alla porta principale, il palazzo era completamente bianco e si potevano vedere benissimo che due torri dietro alla zona d’ingresso si innalzavano, sicuramente servivano alle guardie del palazzo di identificare qualunque cosa sospetta, chissà se quindi sapevano già di quello che era accaduto qui sotto. Arrivai dinanzi all’enorme portone bianco e ricamato mi feci avanti e spinsi una delle due ante in avanti creando così uno spiraglio che potevamo usare per entrare… più che un palazzo repubblicano questo assomigliava più alla giudecca come forma e stile architettonico, mi dava come la sensazione che chi entrasse per questa porta dovesse solo attendere di esser giudicato da un dio. Dopo di me anche i tre abitanti ribelli entrarono per poi richiudere il portone alle loro spalle. Incominciammo a camminare, nessuno era a guardia del primo piano a quanto pareva, era meglio così, oggi una vittima l’avevo già fatta e mi sarebbe scocciato inzuppare ancora una volta la mia falce nella carne di un’altra persona. Come all’esterno, l’interno del palazzo era rivestito di un color bianco intenso, una serie di colonne stile greco si innalzavano per tutta la stanza delineando un corridoi che non c’era. Le finestre si trovavano a circa tre metri dal suolo e anche queste erano stile greco, quindi senza vetri ne sbarre, un semplice buco posizionato in alto per non dar modo di far entrare nessuno di nascosto… i muri erano completamente spogli da ornamenti, solo sulle colonne ogni tanto si poteva vedere qualche simbolo dorato e qualche incisione di una lingua a me sconosciuta. Il logo che si vedeva più frequentemente era quello di un lupo che teneva nelle sue zanne un’aquila priva di una zampa come se essa fosse già stata mangiata dal lupo, avevano avuto un’idea molto carina, soprattutto perché i lupi mi erano sempre stati molto simpatici. A un certo punto arrivammo dinanzi a una scalinata, essa era grande più o meno come quella dell’ingresso solo che arrivati a metà di essa da una parte e dall’altra partivano altre due scalinate a chiocciola che sicuramente servivano per arrivare nelle due torri… da che parte saremmo dovuti andare? Con un gesto delle mani feci capire a quelli che stavano dietro che ci saremmo dovuti separare per perlustrare meglio la zona, quindi i tre si divisero.. uno andò sulla scalinata che portava alla torre di destra mentre un altro a quella opposta che portava alla torre di sinistra, colui che sembrava invece essere il capo di quel piccolo gruppo rimase al mio fianco e proseguimmo con la scalinata originaria. Alla fine di ritrovammo davanti un’altra porta identica a quella dell’ingresso, solo che questa era già socchiusa e quindi per spalancarla del tutto mi servi dargli solo una leggera spinta… un sorriso si fece vedere sulla mia bocca mentre sette guardie del palazzo si apprestavano a venirci in contro. Erano tutte e sette armate come quelle d’ingresso, quindi avevano una lunga picca e uno spadone ancora nel fodero, non li avrei uccisi, sempre se non mi avrebbero dato il giusto motivo per farlo. L’uomo che stava dietro di me non ebbe neanche lui paura di quello che ci aspettava e quindi estrasse la sua spada dalla cintura… osservai il campo di battaglia, per via delle finestre vecchio stile parte della stanza non era illuminata a dovere e quindi potevo portare questa caratteristica a mio vantaggio dato che noi shadow eravamo specializzati a sfruttare il buoi anche se parziale per colpire all’improvviso il nostro nemico, l’unico problema era che la falce era un’arma troppo grande per essere nascosta come una semplice katana quindi avrei dovuto dare il meglio di me stesso. Quando le guardie furono abbastanza vicine tutte insieme fecero partire un affondo diretto ai nostri cuori, io evitai quell’attacco banale solo chinandomi per poi scattare di lato mentre il capo di quel gruppo lo parò usando la sua spada per deviare i colpi nemici. Feci un balzo in aria per poi nascondermi nel buoi di una di quelle colonne, due delle guardie vennero subito a cercarmi mentre le altre continuavano il loro scontro con il mio compagno… grazie al mantello shadow per loro era difficile individuarmi e quando si girarono per controllare le altre zone partii all’attacco sferrando due colpi con l’asta della falce alla testa di entrambi che subito si accasciarono al suolo privi di sensi. Li disarmai e tornai dall’uomo incappucciato, la cosa che sorprese di più era il fatto che i cinque che gli avevo lasciato erano già stati messi K.O… lo guardai con un sorriso, il tizio era bravo nel combattimento, quasi mi stava dispiacendo di non aver attaccato briga con lui quando ne avevo avuto la possibilità, sicuramente mi sarei divertito un po’.

-non immaginavo fossi così bravo da mettere fuori combattimento cinque di questi in così poco tempo… vero anche che non erano nulla di che questi qua…-

???: -eppure mi hai già visto combattere un’altra volta, strano che ti sorprendi di questo Alex… colui che uccise il demone di fuoco. Peccato che ci abbia proprio fregato quell’essere disgustoso, uccidere un intero villaggio solo per fare da copertura a questa armata che aveva preparato… e noi che ci siamo cascati come dei polli-

L’uomo di tolse il cappuccio rivelando il suo volto… occhi verdi chiaro, lunghi capelli neri che scendevano dietro le spalle fino ad arrivare alla schiena, una cicatrice sulla guancia sinistra e uno sguardo di ghiaccio, quasi del tutto indifferente tanto che se lo avessi visto in volto mentre faceva quel discorso mi sarebbe parsa l’idea che lo stava facendo così tanto per. Sorrisi ancora una volta, a dire la verità mi aspettavo chiunque ma non lui sotto quel cappuccio. Infilzai la falce a terra per poi sedermi sopra essa, e sempre con quel mezzo sorriso sul volto incominciai a parlare…

-quei soldi che mi hai dato dopo il compimento della missione mi sono serviti molto… mio caro generale Yuri, anche se mi dispiace per questo fatto, non mi sarei mai aspettato che quel coso avesse in mente un piano così ben congegnato, neanche durante la nostra battaglia ha mai accennato a una cosa del genere… diciamo che sapeva mantenere l’effetto sorpresa. Ma cosa ci stai facendo qui? Non dovresti stare con l’ordine dei cavalieri?-

Generale Yuri: -anche se mi piacerebbe scaricare le colpe sulle tu spalle questa volta non posso farlo, nessuno avrebbe mai pensato a una cosa simile, ci sono pochi demoni intelligenti su questa terra e fortunatamente ne abbiamo proprio incontrato uno di quelli. Per rispondere alla tua domanda posso dire che mi trovo qui per uccidere il capo di questo villaggio… la nostra organizzazione è originaria di Grand Village ma si occupa anche di questa zona. Ultimamente il comportamento del Capo villaggio è stato di un menefreghismo assurdo, neanche quando gli abbiamo mandato uno di noi per avvertirlo di quello che stava accadendo si è deciso di alzare il livello delle difese del villaggio… è ora di un colpo di stato e siccome i cittadini non ne hanno le palle ci penseremo noi stessi a mettere le cose come dovrebbero stare…-

???: -quindi è questo quello che vorresti fare e? beh ti devo proprio dire che no ce la farai mai, almeno finché posso impugnare questa spada…-

Una figura alta e snella si appropinquò a noi con aria fiera e convinta. I suoi lineamenti erano leggeri e regolari, un volto giovane dunque, occhi neri come la pece e il colore dei capelli era identico. Indossava una lunga veste antica, di quelle che portavano i romani secoli e secoli addietro, rigorosamente bianca proprio come la lama della sua spada che impugnava e sventolava qua e la. Fui per un attimo ipnotizzato dalla spada del mio avversario… non potevo dimenticarmela, era la stessa che aveva portato alla distruzione di tutte le mia katane. Stranamente anche a me venne una voglia irrefrenabile di ucciderlo e cospargere le sue budella per tutta la stanza… solo che non era la stessa persona di quella volta. Lo guardai dritto negli occhi ma il massimo che quello seppe fare fu incominciare a ridere come un pazzo. Mi alzai ed estrassi dal terreno la mia falce posandomela sulla spalla destra… per me lo scontro poteva anche incominciare. La scena però cambia mostrando ora quello che sta facendo l’Ashura-Alex che ha il compito di andare ha Grand Village per recuperare informazioni sulla guerra che stava per scoppiare e soprattutto sul fabbro degli dei al quale poi avrebbe chiesto di forgiare una nuova spada con i resti delle tre che mi erano rimaste, naturalmente quei pezzi li aveva con se proprio Ashura-Alex, datogli dal Deva stesso nel momento che aveva posato la sua mano sul petto per mettere il proprio spirito all’interno del cadavere…

Ashura-Alex *beato te che stai per avere delle emozioni forti mio caro regno divino, io qui mi sto annoiando a morte… quanto vorrei anch’io stare li a combattere con te, proprio contro quel bastardo che impugna la stessa lama di quel tizio che ha osato sbeffeggiarci così, come se non fossimo dei maestri della spada… mmm? È mo chi è questa?*

Proprio come prima una vecchietta avvolta da un mantello si fece vedere sulla via venendomi incontro, la cosa subito mi sembrò sospetta, era come se questa facesse in qualche modo da guardia alla via non permettendo a nessuno di andare oltre, naturalmente non minacciandoli ma facendogli cambiare idea, proprio come aveva fatto come me dicendomi che il fabbro che cercavo non si trovava a Grand Village ma nell’altro villaggio. Mi avvicinai a lei molto gentilmente, lei mi guardò negli occhi e rimase quasi stupita…

Vecchietta: -i tuoi occhi.. mi sembra già di averti visto prima giovanotto..ma forse è solo una mia impressione, quando si diventa vecchi neanche più la memoria funziona tanto bene aahahah…ma passando ad altro, per quale motivo ti spingi fino a Grand Village?-

Ashura-Alex: -sto cercando il fabbro degli dei, gli vorrei chiedere una cosa importante-

Vecchietta: -ahahaha allora hai sbagliato città perché il fabbro che cerchi non si trova qui ma ha…-

Ashura-Alex: -è inutile che mi mente per una seconda volta signora… gli sembra di avermi già visto perché non troppo tempo fa, forse qualche ora, è passato di qui un’altra persona che ha i miei stessi occhi, beh, quella persone ero io… non le starò a raccontare cose che non la riguardano, ma sappia solo che ora l’altro me sta in quel villaggio di disgraziati a fare un po’ di casino solo perché il fabbro non sta li…-

???: -quindi è inutile continuare con questa falsa, meglio così, non piace neanche a me impersonare una vecchietta per convincere la gente a non andare dal fabbro divino… quindi sono costretta ad eliminarti qui, nessuno può mettere piede nel villaggio senza il consenso del fabbro-

La vecchietta si tolse il mantello che portava e al suo posto davanti a me si prostrò una giovane donna, capelli biondi e occhi azzurri, indossava anche lei uno di quei vestiti che portavano tanto tempo fa i romani solo che questo era completamente nero proprio come la lama della sua spada che brandiva nella mano destra. La guardai divertito, avevo preso questa faccenda proprio come uno scherzo, anche ti pessimo gusto. Una donna non poteva sfidarmi così apertamente… anche se ora che ci pensavo lei era in vantaggio contro di me, non avevo infatti nessuna arma per difendermi dai suoi attacchi, la dovevo dunque disarmare il prima possibile per non rischiare di farmi troppe ferite. Essa non proferì parola che subito di avventò contro di me con un taglio orizzontale da destra verso sinistra. Saltai in aria per poi atterrare sulla lame dal mio avversario, la ragazza non riuscì ad reggere il peso e quindi dovette abbassare l’arma fino a che la punta di essa non toccò terra

Ashura-Alex: -certo che potevo scegliere un corpo migliore per ospitare una parte della mia anima, se non fosse stato per il potere del rinnegan ora mi sarei ritrovato tagliato in due come un normale essere umano… mi devo ricordare di scegliere meglio i corpi… ma passando a cose più importanti… non ho intenzione di combattere contro di te sciocca di una ragazza, non ho tempo da perdere quindi è meglio se mi accompagni al villaggio che se no non potrò andare sulla montagna… anche se semplici fantasmi, spiriti o anime non voglio farmi trovare troppo impreparato-

La giovane mi guardò con aria interrogativa mentre con un veloce gesto delle mani mi scrollò via dalla sua spada costringendomi a posarmi sulla terra ferma. Sembrava non aver più voglia di combattere con me, o forse era rimasta stupita nel sentire che volevo andare sulla montagna… da quel che avevo sentito al villaggio prima era come un tabù parlare della montagna e ancor peggio parlare di andarci..
view post Posted: 28/6/2009, 18:09 Giardino degli alberi gemelli - Tecnicheria
12000 guil tondi tondi
sono 10875 guil per la percentuale in più (fatto matematicamente, quindi nessuno sconto o obbiezione u.u)
più 1125 guil per il fatto di bloccare altri tipi di dimensioni...
mi sa che Shuda aumenta il prezzo del secondo punto sisi
view post Posted: 28/6/2009, 18:00 Scheda di Seifer - Vecchie schede
allora sei al livello 3 se non erro, quindi dovresti andare a vedere nella nuova griglia il nuovo punteggio che in exp... se non ti sei messo i punti stat in più sono +9 per i tre livelli, se invece li hai già aggiunti l'ultimo pezzo fa come non esistesse
view post Posted: 28/6/2009, 17:54 per la Soul Society - Tecnicheria
tu hai quello di ichigo e quello del capitan scontroso (il sopranome che do io a Byakuya) XD
siccome andiamo nella suol Society è il giusto pretesto per imparare un BanKai

asptto anche il parere degli altre, in caso parto a scrive sisi
view post Posted: 28/6/2009, 01:29 Si alza il sipario - Nuovi arrivi.
Anche se la mia maledizione lo aveva colpito in pieno il ragazzo non sembrò aver urlato dal dolore ma, diversamente, dal piacere. Seguii bene le parole che subito dopo uscirono dalla sua bocca, dovevo dire più tosto che una dota di sonno stava invadendo il mio corpo, sapevo che non potevo mettermi a dormire in un momento come questo ma il mio istinto mi diceva di farlo. Dovetti combattere con me stesso per non addormentarmi sul colpo, ma alla fine ce la feci, giusto in tempo per assistere al teatrino del ragazzo che dopo essersi tolto il cappello creò dietro di lui un buco nero. Il giovane cadde a terra preso da un’altra delle sue crisi mentre il suo viso non si “divise” in due parti, una sorridente e maniacale mentre l’altra normale.. dalla sua mani incominciarono ad uscire delle sfere di energia che incominciò a lanciare in aria senza prendere la mira. Una di quelle mi cadde a dosso provocandomi danni non poco bassi ma dato che stavo ancora dentro al circolo le mie ferite si rimarginarono in un lampo mentre sul mio avversario il dolore che avevo subito prendendo questa tecnica si faceva ancora sentire e pulsava sulle sue braccia e sul suo petto più forte che mai…

-non so ragazzo cosa pensi di fare ma se vuoi ancora giocherellare fai pure, io sto ancora aspettando l’inizio del vero combattimento… sei bravo lo ammetto ma con questo carattere non si va da nessuna parte, bisogna imparare ad essere umili alcune volte-

Incrociai le mani aspettando lo svolgimento degli eventi, non attaccai per il semplice fatto che avevo visto la fine che avevano fatto le due magia usate dal Lux e dallo zombi, non mi andava dunque di sprecare altre energie inutilmente
view post Posted: 28/6/2009, 00:19 per la Soul Society - Tecnicheria

BanKai



Alex pianta a terra la propria spada per poi dire una semplice parola “BanKai” seguita da una piccola frase che servirà a svegliare l’anima della spada “fai cadere il mondo nella disperazione, Yuri”. Una volta dette questa parole la spada conficcata nel terreno incomincia a brillare, il manico di essa si trasforma in un paio di guanti neri metallizzati che compaiono sulle mani mentre la lama della spada sembra essersi dissolta nel nulla, invece essa prende la forma di quattro fili taglienti, che partono della mano destra, e resistenti quanto la spada originaria ed apparentemente lughi infinitamente. Questo BanKai può esser usato sia come difesa avvolgendo il filo intorno a Alex sepre mantenendo però qualche centimetro di distanza dalla cruda pelle che se no verrebbe tagliata, sia come tecnica offensiva a lungo o a corpo raggio, usabile anche per attaccare e uccidere più persone alla volta senza fare troppi sforzi. ii fili possono essere impugnati solo da persone che posseggono i guanti formati con l'elsa della spada in quanto essi sono così affillati che la minima pressione sulla mano potrebbe portare alla diretta amputazione di essa. Quando viene usato il bankai la velocità del possessore aumenta di +50, l’abilità e la mira con armi aumenta di +60 e l’energia mentale di +40.

view post Posted: 27/6/2009, 23:09 Missione: Assalto al villaggio - Mondo esterno
<i>… due uomini stavano discutendo di uno strano fatto che evidentemente stava accadendo a Grand Village, solo che sembravano preoccupati anche per loro stessi. Mi misi a sentire le loro parole e quello che arrivò alle mie orecchie suonò come un ritornò al mio passato… un vasto esercito di Uruk Hai stava marciando verso Grand Village con l’intento di distruggerla, e con molte possibilità, almeno a sentire i due, questo esercito dopo aver fatto una strage li si sarebbero diretti anche in questo villaggio. Poi però sembrò che uno dei due sapesse quale poteva essere un rimedio ed accennò a qualcosa sulle montagne solo che il suo amico lo contraddisse subito dicendo a sua volta che quelli del Grand Village non avrebbero mandato nessun’altro in quel posto per via del fatto che tutte le persone che si erano dirette in quella zona non avevano fatto più ritorno. Questa era una cosa molto interessante, un gruppo di mostri stava per invadere il villaggio vicino e a quanto pareva nemmeno il Fabbro degli dei poteva risolvere il problema al cento per cento. Mi alzai dal mio tavolino e mi andai a sedere a quello dove militavano le due persone che stavano parlando. I due mi guardarono in maniera interrogativa pensando sicuramente “che cosa vuole questo?”, io sorrisi gentilmente per poi proferir parola

-scusate se vi disturbo miei cari signori ma casualmente stavo ascoltando il vostro discorso e mi chiedevo se avevate qualche minuto da dedicarmi per raccontarmi questa storia che sembra molto interessante-

???: -potrà essere interessante per coloro che lo vivono al di fuori ma noi che ci siamo dentro lo vediamo come un pericolo eminente, come tu stesso hai visto quando sei entrato nessuno ti ha chiesto nulla e nessuna guardia ti ha fermato chiedendoti perché ti portavi dietro tutte queste armi, pensa un po’ in caso di guerra cosa potrebbe succederci… coloro che governano questo villaggio sono dei menefreghisti che pensano di farci star muti solo abbassando le tasse e offrendoci più soldi, il problema è che non abbiamo una sicurezza vera e propria..-

???: -calmati! Lo sai benissimo che se per caso qualcuno di loro ti sente sei fregato a vita! … forse mio caro sparviero non sai che in questi villaggio è proibito parlar male di chi lo governa e se per caso un uomo dei loro venisse a sapere quello che abbiamo detto ora al Capo sarebbe la fine per le nostre vite. Quindi ora calmati e non inveire contro loro… ci hai chiesto se avevamo un paio di minuti per raccontare questa storia, beh dato che tanto rimarremmo qui fino a sera tanto vale perdere un po’ di tempo così-

Piccolo momento di pausa, da quel che avevo sentito da queste due potevo ben capire che dentro questo villaggio regnava una vera e propria monarchia che mirava a corrompere i cittadini per far passare liscia qualche loro disattenzione anche se essa equivaleva lasciare gli abitanti senza una vera e propria protezione, in più se venivi beccato a parlar male del Capo avevi una sentenza di morte sulla tua testa, una cosa che a me sinceramente non sarebbe andata affatto bene, ma dato che questi ancora non si erano ribellati perché dovevo farlo io al loro posto? Non ribattei le loro parole concentrandomi per loro più sul racconto dell’uomo

???: -non molto tempo fa in una regione lontana da qui risiedeva un demone molto pericoloso, lo soprannominavano demone di fuoco per il fatto che era composto da fiamme ardenti, si diceva che era stato risvegliato da un gruppo di banditi che stavano fuggendo dall’impero. Questi sono tutti morti tranne uno che ha rivelato al mondo quello che avevano fatto… subito l’ordine dei cavalieri si è mobilitato dirigendosi verso la montagna, una volta giunti hanno trovato un intero villaggio brulicante di demoni, con fatica sono riusciti a sopraffare i mostri ma questo serviva solo da esca per questa armata… infatti che avrebbe sospettato che il demone di fuoco avesse organizzato un piano del genere degno di una mente umana. Quando l’ordine dei cavalieri venne a sapere di questa arma invincibile subito si apprestò ad uccidere il demone capo per poi provvedere a questo nuovo pericolo che incombeva sulla loro città natale… tutto questo ci è stato raccontato da un guerriero che tornato al villaggio raccontò le loro gesta e ci avvertì di questo nuovo pericolo… otto giorni di distanza, un armata così forte che ingaggiare battaglia sarebbe uguale alla parola morte…-


???: -come gli hai raccontato tutto tranne il pezzo più divertente? Una soluzione a tutto questo casino ci sarebbe ed è anche a portata di mano, solo che nessuno dei due vuole mandare alcuna persona sulla montagna a chiedere il dovuto a quell’ammasso di anime senza dimora… devi sapere che molto tempo fa in questa regione regnava un solo grande impero, un giorno però un’altra nazione decise di fare guerra a questo impero perché la loro presenza minacciava le loro vite, almeno questo fu il pretesto reso pubblico… la realtà era che qui al confine vi era una miniera d’oro e che il vecchio impero era riuscito ad impossessarsi di tutto il suo contenuto, alla nazione rivale naturalmente questo non andava bene e quindi scoppiò una guerra… che fu chiamata “la guerra dorata”. L’imperatore allora assoldò dei mercenari fedeli che però alla vigilia della battaglia non si presentarono… l’armata imperiale allora fu sconfitta e questi due villaggi sono l’ultima cosa rimasta… l’imperatore scagliò quindi una maledizione contro quelli, non avrebbero mai trovato pace finché non avrebbero adempiuto alla loro promessa. Questo sarebbe il giusto momento per chiedergli il dovuto solo che nessuno vuole mandare guerrieri sulla montagna perché di tutti quelli che vi sono andati nessuno ha fatto ritorno-

il primo pezzo del racconto mi lasciò di stucco e non poco. C’ero anch’io quando eravamo al villaggio dei demoni e mi faceva rabbia sapere che quel maledetto demone si era fatto gioco di un intero villaggio e di noi traendoci così facilmente in inganno. Strinsi i pungi per continuare però ad udire il discorso che mi stavano raccontando i due. Sembrava molto interessante, soprattutto quando l’uomo che si trovava alla mia destra incominciò a parlare di quello che era successo nel passato e dell’armata fantasma che abitava sulle montagne… nessuno dei due villaggi voleva mandare più persone sulla montagna perche esse non tornavano più, mi sa proprio che ci sarei andato io stesso una volta esser andato anche a Grand village per maggiori informazioni.

-una storia così non l’avevo sentita da nessuna parte, ma non vedo perché mi dovreste mentire, quindi questo e l’altro villaggio sono sotto pericolo perché gli Uruk Hai mandati da questo demone di fuoco si stanno avvicinando minacciosi a grand village… ma quel villaggio non ospita il fabbro degli dei? Secondo quello che ho sentito in giro esso sarebbe in grado di costruire armi che persino gli dei invidiano…-

???: -ahahhaha il fabbro degli dei è si bravo non ma non abbastanza per contrastare da solo un armata del genere, nulla e nessuno può distruggere quell’armata, solo gli spettri della montagna potrebbero risolvere qualcosa-

-va beh, io vado a farmi un giro in piazza, ci si vede ragazzi-

Salutai i due per poi lasciare sul mio tavolo trenta guil che sarebbero serviti a pagare quello che avevo bevuto e in caso sarebbero serviti per una sostanziosa mancia. Uscii dal locale per dirigermi poi in piazza dove già molta gente girava da una parte all’altra come se fossero senza meta. Mi fermai al centro per poi afferrare la mia falce a tre lame da dietro la schiena, se quello che i due di prima mi avevano detto e quindi non vi erano guardie in giro se avrei ucciso un paio di persone nessuno se ne sarebbe accorto… anche se da quel che sapevo vi erano delle spie nella gente che osservavano e riferivano al governo ciò che non andava. Andai vicino alla prima persona che mi capito a tiro, con la massima calma posai la mia mano destra e con altrettanta tranquillità gli conficcai tutte e tre le lame della mia falce nel suo stomaco. Le persone che si trovavano in piazza incominciarono ad urlare dello spavento e come un branco di pecore spaventare incominciarono a correre a destra e a manca, non mi scomposi più di tanto. Guardai il cadavere accasciassi a terra schizzando sangue da tutte le parti, a un certo punto un aura argentea uscì dal suo corpo, prese gli stessi lineamenti del corpo morto e come una piuma trascinata dal vento incominciò ad alzarsi in volo… tornai a guardare il corpo morto, mi posai sul petto la mia mano destra per poi con un gesto veloce portarla sul petto del morto. Un sussulto poi gli occhi dell’uomo cambiarono diventando uguali a quelli che avevo io… esso si alzò in piedi come se nulla fosse ed effettivamente sul corpo non aveva più nessuna ferita e il sangue che gli inzuppava i vestiti era anch’esso scomparso. La piazza esse un primo attimo di curiosità, non si capacitavano il fatto che un morto si fosse rialzato…


-ti trovo bene Ashura… sai già quello che devi fare, quindi non perdere tempo, ne può risentire la nostra missione-

Ashura-Alex: -ora non è perché tu sei il regno divino ti devi permettere di darmi ordini, non sono mica come quello stupido corvo che seguiva le tue istruzioni come fosse un cagnolino addomesticato, dopo tutto io sono te e te sono io quindi i tuoi interessi sono anche i miei.. so qual è la missione ma non ti prometto nulla, sarà al Grand village entro questa sera massimo, non posso fare altro-

-sempre meglio di nulla. Mi dovrò accontentare questa volta, però quando sarai li voglio il massimo della professionalità intesi?-

Il mio nuovo corpo mi guardò scocciato per poi dirigersi verso le porte del villaggio, nello stesso momento in cui Ashura-Alex si allontanò da me tre persone con delle spade in mano mi si avvicinarono minacciose. Quando tutte e tre furono abbastanza vicine alzarono le proprie armi puntandomele alla gola, io come lentezza spostai la falce posizionandola di fronte al mio viso, se fossero stati così pazzi da attaccarmi gli avrei inflitto una punizione che non avrebbero mai dimenticato. Uno di quelli abbassò l’arma avvicinandosi a me e dopo aver preso un bel respiro incominciò a parlarmi

Cittadino della repubblica: -abbassa quell’arma sparviero, quello che abbiamo visto sa dell’incredibile ma basta per mandarti in carcere a vita, quindi non opporre resistenza e vieni con noi-

-ok-

La mia risposta fu secca e improvvisa, tanto che i tre si erano già preparati allo scontro senza nemmeno udire la mia risposta, essi però riposero le armi e io feci ugualmente, uno di quelli provò anche di strapparmi via la falce dalla mani ma non gliene diedi la soddisfazione tanto che lo allontanai dandogli un piccolo colpo allo stomaco con il manico dell’arma. Fui scortato per tutto il villaggio fino ad arrivare dinanzi a una struttura tanto grande quanto magnifica… si trattava sicuramente del palazzo principale dove il capo di questo villaggio oziava in pace senza che nessuno gli venisse a rompere. Ci fermammo proprio davanti alla lunga scalinata che portava alla porta d’ingresso, subito due guardi armai di picca e spadone si fecero in avanti per esaminare le tre persone e anche me…

Guardia della repubblica: -se volete entrare dovete lasciare qui le vostre armi se no restate anche qui dove siete-

Come cercò di fare prima uno di quei tre anche una delle due guardi e cercò di togliermi la falce, questa volta per la mia reazione fu più brutale della precedente. Con velocità presi l’arma e usando la parte contundente diedi un forte colpo tra capo e collo alla guardia che stava cercando di prendermi la falce, esso cadde a terra privo di sensi mentre l’altra guardia con la picca si adoperava nell’eseguire un affondo perfetto. Con maestria feci in modo che la corda della falce si frapponesse tra me e l’attacco bloccandolo ed aggrovigliando la picca della guardia che si vide poi derubato della sua arma principale. Subito prese lo spadone ma un forte colpo in testa dato da uno di quei tre cittadini lo tramortì del tutto…

-non pensavo andaste contro il capo de villaggio e contro la repubblica che egli vi ha istaurato-

???: -in un momento critico come questo non importano i nostri ideali ma la sicurezza del nostro villaggio e di chi ci abita anche se questo vuol dire infrangere delle regole. Ti abbiamo visto prima in piazza mentre hai colpito mortalmente la prima persona che ti è capitata a tiro per poi farla rialzare come se nulla fosse successo… dopo quella performance abbiamo deciso che tu eri il tipo giusto e il fatto che non hai opposto resistenza ci ha avvantaggiato... ma tu chi sei realmente?-

-sono Alex Torner, vice supremo Shadow, vengo dall’Assiah, non so se avete presente il posto.. ecco io sono uno dei guerrieri più forti, e giusto per chiarimento, non ho opposto resistenza perché ero curioso di vedere dove mi avreste portato e a quanto pare ho fatto più che bene a lasciarvi carta bianca… dopo tutto se mi avreste portato in una cella a quest’ora le vostre anime sarebbero già in paradiso-
view post Posted: 27/6/2009, 18:55 Vorrei vendere - Tecnicheria
direi che viene poco questa sisi
guadagni 1000 guil, se intendi cose modificate con gli Ap si dovresti lasciarti solo quelle di livello più alto
view post Posted: 27/6/2009, 17:17 Scheda Valentine - Vecchie schede
mi chiedo se prima di iscriversi qualcuno legga il regolamento.... i punti stat in più ch hai preso per la salita di livello (+6) non vengono messi come hai fatto tu...
i 6 punt devono essere ditribuiti alle stat come vuoi tu facendo così

Energia Mentale: 28 +2=30
Velocità Ed Agilità: 30 +3= 33
Potenza e difesa magica: 30
Potenza e difesa fisica: 30 +1=31
Abilità con le armi & mira: 29

non +6 in tutte quante
spero di essermi spiegato bene
345 replies since 29/12/2007