Posts written by "Alex"

view post Posted: 16/12/2008, 17:39 Uccidi le 500 scimmiette - Off topic
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muore a causa di un attacco cardiaco provocato da Kira
view post Posted: 15/12/2008, 21:44 Verso le porte.... - Nuovi arrivi.
…Finalmente si ragionava! Il ragazzo che avevo di fronte aveva finalmente deciso di accontentarmi e quindi di non trattenersi più, anche se, secondo lui, quello scontro da adesso non sarebbe durato più di qualche minuto. Intanto la lama della mia spada si avvicinava sempre di più al collo del malvagio ma proprio quando esse sembrò quasi per arrivare la Katana nera del mio avversario si frappose tra la mia arma e il suo delicato collo. Da ammirare era come riusciva a tenere perfettamente in mobile la sua spada anche se avevo sfoderato uno dei miei colpi migliori…

*tks… come avevo previsto ha una forza a dir poco più grande della mia, non mi aspettavo che questo colpo fosse parato con tanta facilità, mi devo aspettare dunque da lui cose ancora più grandi…sarò costretto ad usare subito la mia tecnica migliore anche se quella cercavo di tenerla per la fine dello scontro… ma a quanto pare quest’esame non durerà poi così allungo…*

…il giovane mi sorrise per poi sparire e ricomparire a qualche metro da me, se quello che mi avevo promesso fosse stato realtà l’attacco che adesso stava per eseguire sarebbe stato quasi del tutto impossibile da schivare o parare, almeno per le persone che stavano ancora al mio livello. Nello stesso momento il malvagio estrasse la sua Katana bianca e rinfoderò quella nera, non capivo questo gesto ma sicuramente per la tecnica che andava ora per eseguire non serviva l’ausilio di entrambe le spade… per quel che capii delle sue parole esso mi avrebbe mostrato l’ultima tecnica che aveva appreso qualche giorno fa e già il nome dei questa nuova tecnica non mi dava niente di buono da pensare, anche se non sapevo bene il giapponese potevo intuire che ci sarebbero stati guai in vista…

-non aspettavo altro che vedere una delle tue tecniche, spero sia abbastanza forte da farmi divertire un po’-

…rinfoderai la mia spada, aspettando la mossa del mio avversario… notai che non appena esso ebbe finito di pronunciare il nome della mossa la lama della sua spada esplose, se così si poteva dire e ne rimase solo un petalo di ciliegio…

*ma che scherzo è mai questo qui…*

…i miei occhi furono però sorpresi nel vedere quello che si era formato dietro le spalle del mio avversario, una vera e propria cascata di petali di ciliegio che si precipitarono nel venirmi addosso, non sapevo il perché ma quei petali non mi sembravano normali o almeno strani quindi decisi di cercare di contrattaccarli usando la mia tecnica più potente, quello era l’unico modo per cercare di sopravvivere. Sfoderai nuovamente la spada e concentrando energia partii, ero diventato una scheggia e i miei movimento erano così veloci da eguagliare quelli del suono, fatto sta che sembrava ora che ci fossero dieci Alex Torner sul campo di battaglia. Mi preparai e appena i petali furono abbastanza vicini inizia, sembrava quasi che con la mia tecnica stessi riuscendo a tenere testa a quella cascata ci petali, quando uno di questi passò attraverso i miei colpi e mi passò vicino alla spalla destra… il vestito si tagliò e sentii del dolore provenire dalla spalla, intravidi del sangue… avevo capito cos’erano quei cosi, la sua lama disperdendosi si era trasformata in milioni di piccole lame che con la luce del sole sembravano essere dei petali di ciliegio, una mossa davvero grandiosa. Alla fine mi dovetti arrendere e i petali restanti mi colpirono in pieno avvolgendomi in una morsa…quando essi si furono allontanati da me, si poteva solo vedere una sagoma piena di tagli e si sangue senza parlare del vestito e del cappello che indossavo che erano quasi del tutto distrutti per via dei numerosi tagli. Con respiro affannato accennai un sorriso mentre dovetti impiantare la spada nera a terra per cercare di sostenermi…

-anf…anf…anf… beh se fossero state due mila lame penso di averne respinte su per giù mille e quattrocento ma ahi me, penso proprio che le restanti seicento mi abbiano preso in pieno…ecco ora mi sto divertendo peccato che questo divertimento stia volgendo al termine proprio come questo duello…-

…feci scivolare la mano sinistra all’interno della giacca nera e con un ultimo gesto rapido lanciai contro il mio avversario la mia seconda Katana, questa era bianca, più piccola di quella nera ma allo stesso modo questa aveva una lama più grande del normale. Questa nuova katana era legata ad una benda che sarebbe poi servita per ritirare a me l’arma una volta che all’attacco fosse andato a segno. Era sicuramente la mia ultima risorsa, il colpo subito era stato micidiale ed era forse già tanto che fossi riuscito a sferrare il mia ultima tecnica…
view post Posted: 14/12/2008, 19:25 Verso le porte.... - Nuovi arrivi.
…Passarono alcuni secondi da quando avevo aperto bocca e ancora il supremo non mi aveva degnato di una risposta, che avessi sbagliato?? Non potevo esserne sicuro ma forse era per quello…poi tutto un tratto le copie sospese nell’aria svanirono nel nulla lasciando al loro posto una leggera nebbiolina nera. Mi girai un po’ perplesso, sembrava che il supremo fosse sparito del nulla, poi a tre quattro metri da me si formò un vortice di fumo nero, una volta che quel vortice si dissolse si poté notare che c’era una persona… non era il supremo costui era diverso, più crudele della persona che avevo di fronte prima. Quest’ultimo fece un breve inchino e con voce distaccata e annoiata passò a illustrarmi la situazione che si stava svolgendo…

*quindi il supremo è scomparso e per un po’ non si farà vedere da queste parti… e hanno mandato lui per valutarmi e decidere il mio grado…. Bene questa persona mio sembra dotata di una grande forza, spero proprio che sia come dice lui, così potrò divertirmi e vedere quel’è la potenza del guerriero più forte dell’intera fortezza*

…rinfoderai la spada e sorrisi al mio nuovo avversario mentre esso mi diceva che dovevo impegnarmi perché anche lui voleva vivere uno bello scontro e come prima io certamente avrei dato quello che potevo e forse qualcosa di più per non deludere la persona che avevo di fronte. Finito di parlare il malvagio estrasse le sue due katane ma non mi attaccò con quelle, infatti creò sul palmo della sua mano una sfera di fuoco e con quella si mise a correre verso di me per poi saltare e arrivare alle mie spalle, solo una volta arrivato li pronunciò il nome della magia…fire… si così l’aveva chiamata, ma quel colpo non mi sembrava un granché, forse mi stava sottovalutando troppo, immaginavo che avrebbe trattenuto la forza ma non così tanto…

-meglio che non trattieni così tanto la tua vera forza… il nostro obbiettivo e divertirci no? Se fai così va a finire che non si diverte nessuno dei due….-

…tempo una frazione di secondo e i muscoli delle mie gambe di irrobustirono diventando forti e agili più che mai, tutto grazie alla mia unica abilità se si poteva definire tale, che mi consentiva di accumulare molta forza esplosiva sulle gambe e liberarla tutta in un solo istante facendo così aumentare la mia velocità. Ero sicuro però che solo l’ausilio di quell’abilità non sarebbe bastata per evitare quel colpo, quindi dovetti usare una delle tecniche che possedevo e che avevo imparato da mio padre quando stavo ancora a casa, forse l’unica che avevo imparato da lui. Prima che il mio avversario mi potesse colpire feci un rapido movimento con i piedi spostandomi solo di pochi centimetri ma quelli che bastavano per poter evitare la sua mossa, il passo leggero mi era stato molto utile questa volta ma sapevo che il prossimo attacco sarebbe stato più arduo da schivare. Mi voltai molto velocemente, impugnai l’elsa e feci scorrere la lama sul fodero imprimendo così un’ulteriore potenza al corpo che era indirizzato verso il collo del mio esaminatore. era la stessa tecnica che avevo usato prima con il supremo ma visto che lui non me l'aveva vista gliela proposi...

*sono sicuro che riuscirà a schivare o parare il mio attacco come se non fosse nulla quindi devo pensare a come attaccarlo la prossima volta se no sono fregato….*
view post Posted: 9/12/2008, 15:27 Verso le porte.... - Nuovi arrivi.
…ero ormai a pochi centimetri da lui e notai che esso si chinò e raccolse una manciata di polvere, ma non vedevo a cosa potesse servire in quel momento quella polvere quindi non ci diedi molto peso, se non fosse stato che subito dopo quel gesto il supremo pronunciò molto lentamente la frase “chemical times” e esso scompare lasciando al suo posto un cumolo di polvere…il mio fendente tagliò l’aria muovendo quel polverone che si era alzato. Un po’ perplesso rinfoderai la spada per esaminare la situazione, intanto incominciarono ad echeggiare nella stanza delle parole…era lui che evidentemente mi stava sfottendo chiamandomi e incitandomi nell’attaccarlo anche se sapeva benissimo che non lo riuscivo a vederlo…

*che fa cerca di sfottermi o di incitarmi nel cercarlo…a pensarci potrebbe essere una trappola, mi vuole attirare a se o forse….meglio guardarmi le spalle potrebbe trovarsi anche li senza che io me ne sia accorto… dopo tutto è riuscito a evitare senza alcun problema il mio attacco…*

…non feci in tempo a girarmi che subito nell’ombra della stanza si crearono della copie del supremo, in tutto erano dieci e si trovavano sfalsati all’interno della stanza e tutti mi guardavano, era sicuramente frutto di un’altra sua tecnica. Ora mi dovevo preoccupare solo nel trovarlo, la cosa stana era che non mi aveva affatto attaccato quindi questa era una prova…mi stava mettendo alla prova, e la questa consisteva nel trovarlo e nel cercare di attaccarlo…forse si trovava tra quelle dieci copie oppure quelle erano state messe li solo per confondermi le idee, in effetti era una cosa banale se lui si trovasse veramente li in mezzo ma si sa che a pensare che fosse una cosa banale alla fine ci si casca…poi si udirono delle altre parole attraversare l’aria “the truth is beneath your eyes” parole che mi fecero non poco pensare…la verità è sotto i tuoi occhi…nella mia mente si rifece viva la scena che avevo vissuto pochi attimi fa…il supremo aveva preso da terra un mucchio di polvere e dopo aver pronunciato quelle parole aveva lasciato al suo posto della polvere e se fosse stato proprio lui a essersi trasformato in polvere?? Poteva essere plausibile visto la sua potenza una tecnica che potesse avere quest’effetto non era da escludere…

-polvere…-

…ora che ci pensavo la cosa si faceva ancora più plausibile, quindi decisi in fine di prendere per buona quell’opzione e provare a vedere se era veramente quella, ma in qualunque caso se si fosse trasformato in polvere come facevo ad attaccarlo?? Me mie tecniche non avevano nessun affinità con nessun elemento e la polvere non poteva essere trafitta dalla lama di una spada, l’unica cosa che potevo fare era quella ci cercare di riunire la polvere in un unico punto e aspettare che il supremo riprendesse la sua vera forma…

-caro supremo penso proprio di aver capito le sue parole…sotto i miei occhi…lei nel momento in cui ha evitato il mio attacco si è trasformato in polvere ecco perché non riuscivo a vederla…quindi è inutile che resti in quella forma… torni normale e continuiamo lo scontro-

…la sciai stare l’idea di radunare la polvere e attaccare sarebbe stato solo uno spreco di forze visto che lui sarebbe rimasto con quella forma fino a che il non avrei perso lentamente tutte le mie forze. Sguainai nuovamente la spada aspettando che il supremo si facesse nuovamente vedere…
view post Posted: 7/12/2008, 23:11 Verso le porte.... - Nuovi arrivi.
…fissai ancora il cherubino che sembrava quasi intento a rispondermi, però prima che ciò potesse accadere si udirono altri passi provenire da dietro le mie spalle, erano veloci e costanti…una strana sensazione percosse tutta la mia schiena come se fosse già sapessi cosa stava per succedere li in quel preciso istante. Mi girai di scatto giusto in tempo per vedere il secondo essere che mai avrei sognato di poter vedere in questa vita..un demone, ma a differenza da come me li potevo immaginare questo aveva due ali nere che lo caratterizzavano e facevano da contrasto con quelle d’orate del cherubino che avevo di fronte. Era pallido in volto come nelle altri parti del corpo e portava sul suo viso due strisce verdi che partivano dalla nuca passava per gli occhi e finivano sotto il mento, inoltre portava una mezzo caschetto che sembrava fatto di uno strano materiale bianco, ma non sapevo con esattezza di cosa fosse. Quel demone sembrava aver ascoltato il discorso che avevamo fatto io e l’angelo e sembrava anche soddisfatto di quello che avevo detto quindi potevo dedurre che si trattava sicuramente a un Shadow. Esso si presentò a me dicendo di chiamarsi Sai e con grande sorpresa da parte mia disse che lui era il Supremo degli Shadow, cioè il capo della fazione… non mi sarei mai aspettato di ritrovarmi di fronte una persona di una carica così alta e rimasi quasi basito…

*quindi costui sarà il mio futuro capo… solo dall’aspetto sembra una persona molto potente e dagli occhi sembra anche molto crudele… non pensavo che me lo sarei trovato di fronte così presto, mi ha quasi stupito…ma…chi sa come la prenderà ora il cherubino, per adesso non ha ancora aperto bocca…*

…il supremo continuò il suo discorso dicendo che se volevo entrare nella sua fazione dovevo oltrepassare quella porta e affrontarlo in un duello, solo così sarei stato degno di entrare nel suo gruppo, mi intimò di entrare dicendo che non dovevo avere paura perché lui desiderava solo ottimi combattenti e secondo lui io non l’avrei deluso. Difficile da dirsi visto che lui con un solo movimento del dito mignolo sarebbe stato in grado di spazzarmi via, comunque decisi di accettare la sfida e scavalcare quella porta, mi allontanai del cherubino che per tutto quel tempo era rimasto immobile osservando la situazione, decisi di congedarmi dal lui salutandolo normalmente…

-è stato un piacere conoscerla signore degli angeli, spero che un giorno ci rivedremo, non per forza come nemici… chi sa forse un po’ anche da amici-

…detto ciò mi diressi verso la porta che si trova al centro, dietro di essa vi si trovava già il mio avversario che sfoderò la sua spada, una Katana che sembrava di fattura molto buona, e mi incito ancora una volta ad entrare nella stanza. Arrivai a pochi passi dal portone di Mitril e mi fermai li, sorrisi quasi inconsciamente al supremo per poi varcare definitivamente la soia…

*devo solo dare il meglio di me stesso, tanto sono convinto che non riuscirò a colpirlo neanche una volta quindi tanto vale usare le mie tecniche più forti…*

…arrivai proprio davanti a lui tanto che potevo sentire il suo respiro, era il momento di iniziare la battaglia, e quindi dovevo far vedere che ero all’altezza di entrare nel gruppo. La prima cosa che mi venne in mente era quella di cercare di sorprendere il mio avversario con la velocità che avevo e quindi piegai le ginocchia accumulando molta energia esplosiva, presi un forte respiro e partii all’attacco… grazie alla velocità acquisita sembrai quasi scomparire nel nulla ma sapevo che gli occhi vigili del supremo sapevano dove mi trovavo. Ero arrivato a pochi passi da lui ed era giunta l’ora di sfoderare la mia di spada, e così con un gesto rapido della mano destra afferrai il fodero della Katana nera, impugnai l’elsa con la mano opposta e con un secondo gesto feci scivolare la lama all’esterno del fodero, questa prese un’incredibile velocità e di conseguenza una buona potenza. Questa era la tecnica che preferivo di più delle altre anche se non era la più potente. Si trattava di una tecnica molto sottile che usavano i samurai per incrementare la forza del proprio colpo e in alcuni casi riuscivano a conclude l’incontro solo con quella, si chiamava Battou Jutsu o comunemente chiamata da me tecnica d’estrazione della spada…

-bene direi che solo ora si può dichiarare aperto l’incontro, cercherò di dare il massimo come lei mi ha suggerito e vedrà che non la deluderò su questo fronte…-
view post Posted: 6/12/2008, 18:34 Verso le porte.... - Nuovi arrivi.
…mossi ancora quattro passi in avanti poi mi fermai bruscamente, quel rumore si era fatto insopportabile anche per le mie orecchie e decisi di mettergli fine, intanto se ci fosse stato qualcuno in quel luogo certamente aveva avuto tempo a sufficienza per capire che ora non era più solo e che stava per trovare un nuovo “amico”. Avevo lasciato per terra una lunga striatura che aveva rovinato quel pavimento all’apparenza molto curato e forse anche lucido, ma con quel buoi era un’impresa dirlo. Alzai la katana fino ad appoggiarla sulla mia spalla destra, nessuno si era ancora fatto vivo segno che quel posto era sicuramente abbandonato come avevo pensato fosse fin dall’inizio…

*bah! Di solito non si lascia incustodito un posto così ben messo, se passassero di qui dei ladri si leccherebbero solo che i baffi e arrafferebbero tutto quello che si potrebbe arraffare senza fare troppi complimenti..che spreco! Ma ora è meglio se mi metto in viaggio verso una di quelle luci li, magari mi portano in un posto anche migliore di questo… da quale parte vado?? Se prendo quella di destra allungherei sicuramente, identica cosa se prendo quella che porta a sinistra, quindi non mi rimane altro che proseguire centralmente casso mai torno indietro e vedo cosa offrono le altre due luci…*

…dopo aver preso quell’importantissima decisione decisi di mettermi in marcia, se non fosse per una strana sensazione…non ero più solo, oltre al mio si era unito un secondo respiro un secondo battito cardiaco, il silenzio che si creo pochi secondi dopo me ne diede la conferma, non ero solo li. Mi girai di scatto e i miei occhi furono folgorati da una luce divina…. Un cherubino…. Un angelo si era appena mostrato a me, una cosa che andava decisamente oltre a quello che mia mi sarei potuto aspettare, persino più incredibile del trovare una simile fortezza in quell’aspro deserto marrone… più lo guardavo più non sembrava vero eppure avevo sentito di un posto che ospitava questo genere di creature, si il mio ormai defunto padre mi raccontava spesso di un posto chiamato paradiso ma li si accedeva solo una volta morti. E che io fossi morto era da escludere a priori…il cherubino aveva due alidi d’orate che spiccavano più di tutto e quella stanza buia che si accese come d’incanto, potei notare però che esso riportava sul proprio corpo dei strani segni, infatti i suoi vestiti erano sgualciti e bruciacchiati e su delle parti del corpo si potevano notare delle strane chiazze di color porpora…

*un angelo… mai avevo visto un tale essere e mai mi sarei aspettato di vederlo, forse solo una volta morto e fossi stato idoneo nell’esser accettato in paradiso, ma qui ora… non so cosa dire e cosa fare, meglio posare la spada, per adesso non sembra essere ostile verso i miei confronti*

…molto lentamente riportai la spada nella posizione di partenza e agguantando il fodero con la mano libera feci scorrere la mano all’interno di esso per poi risistemare il tutto dentro la veste nera. Il cherubino mi sorrise all’improvviso lasciandomi perplesso e poi incominciò a parlare… mi chiese subito il mio nome e quale “buon” vento mi portasse in quel posto che lui chiamò Assiah…

-Assiah….-

…ridissi con tono di voce molto bassa, avevo sentito parlare anche di questo posto tanto oscuro in certi versi, da persone che dicevano di provenire proprio da li, dove avevano vissuto e dalla quale poi erano fuggiti per via di alcuni problemi… poi mi accennò in breve gli eventi che stavano accadendo li e capii il perché quella gente aveva preferito lasciare il posto. Una guerra dunque si stava svolgendo già da quattro anni tra tre potenti fazioni… una era quella dei Shadow, tipi che non stavano ne di qua ne di la e che preferivano farsi i fatti loro, sembravano quasi rispecchiare il mio aspetto anche se io non ero del tutto così; poi vi erano i Alter, che il cherubino definì come fazione oscura e malvagia e in fine vi erano i Lux, dal nome si capiva che essi seguivano gli insegnamenti della luce e infatti l’angelo me lo confermò ma aggiungendo che anche loro non trattenevano la punta della spada in caso di necessità…

-Mi chiamo Alex Torner e non direi che qui mi porti un buon vento visto che vengo dall’aspro deserto qui fuori… la prego non si scomodi a inchinarsi perché dovrebbe essere l’incontrario, dovrei essere io a inchinarmi davanti a lei… - fece un breve inchino -…ho sentito solo voci su questo posto ma nulla di preciso, trovarmi ora qui mi sembra però più il segno del destino….-

…Feci una breve pausa, secondo quello che aveva detto il cherubino qui vi erano tre fazioni a cui corrispondevano ognuna a una di quelle porte che si trovavano li infondo alla fortezza e io sicuramente dovevo scegliere una di quelle fazioni ma quale…

-… da quel che ho capito devo scegliere una di quelle tre categorie che lei mi ha elencato prima giusto? Beh mi dispiace molto perché si sarebbe piaciuto molto venire con lei nel mondo dei Lux ma non mi sento ne un buono ne un cattivo, io rimango neutrale sempre e comunque e per questo che se si deve scegliere e se sono io a dover scegliere…beh io vorrei andare con gli Shadow… sperando però di non diventarle subito nemico…-

…ricambiai il sorriso che all’inizio l’angelo mi aveva posto sperando che non avrebbe preso come un offesa il mio schierarmi con i neutrali che a sentir le sue parole non sembravano tipi tanto apposto… e soprattutto perché avevo capito fin dall’inizio che con lui io non avrei avuto alcun che minima speranza di vittoria…
view post Posted: 6/12/2008, 17:24 Verso le porte.... - Nuovi arrivi.
SPOILER (click to view)
…narrato…
*pensato*
-parlato-


…erano passati diversi giorni da quando ero partito per il mio secondo viaggio, e l’unica cosa che avevo visto fin a quel momento erano solo alberi e sabbia, molta sabbia e meno alberi, niente acqua e niente cibo, l’uniche cose che mi erano rimaste, cioè poche gocce d’acqua e qualche tozzo di pane, erano situate nella tasca segreta che si trovava nella mia solita giacca lunga e nera che ora sembra marrone per quanta sabbia aveva preso. Con le mani mi diedi una pulita anche se in maniera molto approssimativa giusto per far vedere che effettivamente quella veste era nera e poi infilai la mano destra nella tasca al suo interno…. Ne tirai fuori una borraccia tutta raggrinzita e apparentemente vuota, la scossi e udii il suono dell’acqua sbattere contro il cuoio, svitai il tappo e portai il collo della borraccia sulle mie labbra, delle gocce scivolarono lentamente nella mia bocca, poi presi un pezzo di pane e gli diedi un morso. Quello fu il mio pranzo o almeno io lo chiamavo così visto che non ne aveva un vero aspetto. Ero stanco anche se il mio viso non ne mostra nessun segno, così decisi di fare un paio di minuti di pausa giusto per recuperare le energie e continuare la mia nuova avventura. Lentamente mi accasciai a terra fino a sdraiarmi completamente, poi presi il cappello che portavo con me, che era anch’esso di un nero molto intenso, e lo posai sopra il mio volto coprendolo dal sole cocente che c’era in quel posto. L’aria era irrespirabile piena di detriti e molto afosa, una vera e propria schifezza ma io purtroppo non potevo farci nulla anche se mi sarebbe piaciuto e non poco…

*tsk…. Non ne posso più di questo lurido deserto infinito! Saranno passati ormai parecchie decine di giorni da quando sono partito da quel villaggio per tornare in quello mio d’origine ma per quel che mi ricordo il deserto che la prima volta avevo attraversato non era così lungo da percorrere…e figurasi che ero solo un ragazzino, ora che sono cresciuto… mah! Meglio riposarci un po’ su… tanto è inutile tornare indietro perché non saprei che direzione prendere da qui*

…diedi un ultimo respiro e poi mi rialzai di scatto, non so perché lo feci visto che avevo deciso di riposarmi, ma qualcosa mi diceva che quell’ammasso di sabbia sarebbe ben presto finito…cosa mi faceva pensare questo?? Uno strano odore di erba fresca era appena passata sotto il mio attento naso e quindi non potevo sbagliare, da quelle parti non molto lontano vi era un’oasi o un punto verde, mi sarei diretto li e poi forse mi sarei addormentato un po’. Mi sgranchii le ossa delle braccia e dei piedi e dopo essermi stiracchiato per bene feci uno scatto poderoso che fece alzare una grande massa di granuli di sabbia, questa era l’unica cosa che gli anni passati a fare il taglialegna mi fece aumentare, la velocità. Infatti da piccolo mi piaceva legarmi dei tronchi di legno sulle gambe per trasportare più legname contemporaneamente e questo giovò molto all’aumento della potenza esplosiva delle mie gambe. In poco tempo superai una gigantesca duna di sabbia e subito dopo un’altra ma arrivato in cima alla terza mi dovetti fermare di colpo, quello che vidi mi incuriosì e non poco…un palazzo…ecco quello che vidi, ma cosa si face un palazzo li?? Fosse solo un’illusione dovuta all’eccessivo caldo? Bah domande a cui non mi interessava risposta alcuna, infatti ripresi subito a correre verso quello strano posto, se fosse stata un’illusione non sarebbe cambiato nulla della mia attuale situazione se invece era una cosa reale e tangibile, beh avrei trovato un posto gradevole dove alloggiare per un po’ di tempo. Arrivai dinanzi all’enorme fortezza e allungai deciso la mano, e riuscii a toccare la parete rocciosa, quella non era un’illusione ma la realtà…

*non pensavo che ora iniziassero a costruire cose del genere anche in mezzo al deserto, ma in questo caso meglio per me, non avrei sopportato ancora il restare solo in quel maledetto coso, meglio entrare e vedere se c’è qualcuno…*

…Passai la mano dalla parete all’enorme portone principale e diedi una spinta in avanti. Scricchiolando la porta si aprii e di fronte a notai che c’era solo buio pesto, una cosa alquanto incoraggiante. Feci due passi in avanti per poi rifermarmi un’altra volta. Tre luci si intravvedevano all’orizzonte, tutte provenienti da posti ben distanti tra loro…

-Tsk… questo è un posto a dir poco strano… chi sa se c’è qualcuno, dall’aspetto sembra tutto abbandonato…non mi va di urlare quindi dovrò segnalare la mia presenza in questo posto con un altro modo-

…portai una mano all’interno della giacca e ne tirai fuori un fodero nel quale alloggiava una spada dall’elsa nera e particolareggiata, già dal fodero si poteva intuire che essa aveva una lama più grande rispetto a una semplice Katana e in più essa era tutta nera, ma questo piccolo particolare si notò solo quando feci sfilare via il fodero dalla spada rendendo così visibile il resto dell’arma. Allacciai il fodero alla cintura e feci in modo che la punta di quella spada toccasse il pavimento, incominciai a camminare e man mano che andavo avanti più uno stridio si faceva più forte, era il rumore assordante che provocava la lama al contatto con il pavimento, beh forse qualcuno così mi avrebbe notato…
view post Posted: 4/12/2008, 17:18 Salve^^ - Welcome
grazie molte per il benvenuto^^
view post Posted: 3/12/2008, 15:43 Sheda Alex Torner - Vecchie schede

Nome: Alex

Cognome: Torner

Età:
28 anni suonati, ma una saggezza molto grande che sembra possieda un minimo di sessant’anni.

Natura:
Umano, anche se ammette ogni tanto che gli sarebbe piaciuto esser nato demone per avere il brivido di vivere una vita immortale o almeno che superasse i cent’anni d’età…purtroppo però si deve accontentare della sua natura.

Descrizione fisica e/o un'immagine del vostro personaggio:
molto slanciato, all’apparenza non sembra molto muscoloso infatti non lo è ma in qualunque caso è più forte di quel che possa sembrare… anche i polpacci sono fini ma al contrario del resto del corpo quelli sono il vero punto di forza dell’uomo.

Carattere e istinto naturale:
neutrale. Pur odiando la guerra in qualunque suo aspetto non si definisce un tipo troppo buono, ma sicuramente neanche cattivo, si può definire un tipo neutrale che sta per lo più sulle sue e solo in caso di stretta necessità estrae la spada, che porta dietro la schiena, per sferrare un’offensiva a qualcuno, infatti combatte solo per auto difesa.

Il passato del vostro personaggio:
noto in un lontano paesetto dimenticato da dio, il allora piccolo ed indifeso Alex viva con i suoi genitori e come loro si cimentava nel suo lavoro “futuro”, cioè quello di un semplice taglialegna. Esso si divertiva come un matto a vedere il suo vecchio che abbatteva dei colossi pieni di corteccia e più di una volta aveva provato anch’esso ad abbatterne uno da solo ma con scarsi risultati, passati un po’ di anni, il gioco divenne un vero è proprio lavoro a tempo pieno e con questo passaggio se ne andò via anche la voglia del ragazzo di svolgere in futuro il mestiere che il padre gli stava insegnando con tanta cura. Questo nuovo impiego giovò, forse, in parte alla formazione fisica di Alex, infatti esso si legava spesso del tronchi di legno sulle gambe e facendo ciò poteva trasportare più velocemente e con più successo ingenti quantitativi di legno…e da qui il fatto che ora le sue gambe sono piene di forza anche se non sembra affatto. Era ormai raggiunta l’adolescenza e Alex perse completamente l’attrazione che aveva per la falegnameria e dopo una lunga litigata con il suo padre decise di abbandonare il villaggio per recarsi chi sa dove…il tempo passava in fretta e i giorni sembravano succeder ersi con grande velocità tanto che il ragazzo perse più di una volta il senso dell’orientamento rimando smarrito nelle varie foreste attraversate. Arrivò qualche anno dopo in un altro villaggio dal cui nome sconosciuto e li si stabili definitivamente, intraprese la carriera di fabbro all’età di 21 anni, carriera che fini ben presto a causa della sua poca pazienza con i ferri, l’unica arma che si sappia abbia costruito e quella che porta tutt’ora a presso avvolta da delle bende bianche in modo che non sia facilmente visibile dalle altre persone. Dedicò un paio di anni l’uso della spada che aveva creato e cerco di migliorare le sue doti senza però sfruttarle in nessun modo, infatti subito dopo aver constatato che la sua abilità nella spada era cresciuta nacque nel suo subconscio un qualcosa che gli impedì di fare del male alle persone almeno se non erano loro a cominciare. Passarono altri due anni e in fine l’ormai cresciuto Alex decise di intraprendere un secondo viaggio per tornare nel suo villaggio di origine ma dorante quest’ultimo si perse come successe l’andata e si ritrovò a vagare in terre scure e selvagge finche non si affacciò in un nuovo posto a lui ancora sconosciuto, la terra di Assiah.

Abilità innate:
nessuna abilità eccezionale contraddistingue il povero Alex, semplice umano, forse la cosa che lo contraddistingue di più è la sua velocità quasi sorprendente, infatti fin da piccolo a dimostrato di essere un tipetto molto agile in tutti i sensi. Grazie a ciò la sua velocità aumenta del 50%.

Abilità Shadow:

Abilità fazione: veri e propri maestri nell'arte dell'assassino, essi riescono infatti a camminare silenziosamente nell'ombra cogliendo così il proprio avversario alla sprovvista. quest'abilità aiuta quindi i membri della fazione nel caso che il campo fosse buoi facendo diventare imprevedibili le loro mosse. Il bonus quando si attacca con un arma nelle condizioni proposte sarà il seguente per rango:

SPOILER (click to view)
Recluta=+7
Soldato Semplice=+14
Soldato di Fanteria=+21
Soldato di Cavalleria=+28
Elite= +35
Capitano=+42
Vice Supremo=+49
Supremo=+56



Rinnegan



Il suo nome tradotto significa “occhi della rinascita”, questa è una potente abilità al livello oculare che è ancora avvolta da un fitto mistero e le sue capacità sono ancora in gran parte sconosciute a molti. Si dice però che questo tipo di abilità sia molto rara e solo in pochi la possono ottenere, inoltre essa non è come una normale abilità che si manifesta dalla nascita ma questa viene sbloccata solo se la persona che la possiede viene sottoposto a un livello critico di pressione psicologica o solo nel caso in cui questo individuo stia rischiando la vita. Questa si può benissimo riconoscere perché una volta sbloccata modifica radicalmente la pupilla del possessore, infatti la pupilla si ristringe di un paio di millimetri, il colore di esso diventa nero scuro e attorno alla pupilla si formano di cerchi concentrici anch’essi di color nero, in totale sei. Lo spazio tra un cerchio e l’altro è di un color grigio che quando parte è chiaro per poi diventare via via più oscuro fin che non raggiunge l’altro cerchio, raggiunto, il processo di ripete fino alla fine dei cerchi. Questo tipo di abilità particolare permette di acquisire una potenza in più che mette in grande difficoltà il nemico:

-Energia Mentale +60
-Velocità ed agilità +60
-Potenza e difesa fisica +30

Questa tecnica però porta con se un effetto che per molti è un segno occulto, questo è legato proprio al nome dell’occhio, infatti esso grazie a un potere ancora sconosciuto riesce a spostare l’anima di una persona morta facendole abbandonare il proprio corpo. Grazie a questa abilità il possessore del rennegan è un grado anche di trasportare in altri corpi la sua anima permettendo dunque di prenderne il pieno possesso oltre a quello principale. Il massimo che l’occhio può sopportare sono sei corpi (compreso quello principale), oltre a questo limite non si può andare, pena la morte immediata.
Quest’ultima abilità però può essere usata solo sell’avversario affrontato è definitivamente morto e quindi si sarà in grado di prendere il suo corpo, le statistiche di costui rimarranno invariate come le tecniche che esso possiede, ma queste potranno essere usate solo da quel corpo e non da quello principale, ciò vale per tutti i corpi. Questi pur essendo legate al vero corpo hanno una loro volontà che rispecchia però quella del corpo principale, quindi essi non vengo solo usati per il combattimento ma anche per dirigersi in più luoghi contemporaneamente, avendo così la visuale di più zone allo steso tempo. Nel caso che essi si trovino distanti dal corpo principale questo li potrà evocare semplicemente posando una mano a terra.
Nel caso in cui il corpo principale evochi gli altri corpi esso non potrà poi fare più nessuna azione per quel turno.

SPOILER (click to view)
Regno divino: Alex Torner

Regno Demoniaco:

Regno Umano:

Regno Animale:

Regno degli spettri divoratori:

Regno Infernale:


Tecniche:

Attacco trasversale:



Si attacca l’avversario d’alto o durante una fase di caduta, sfruttando il proprio peso di imprime forza al colpo che si deve infliggere e arrivati a una distanza di circa due metri si sfodera molto velocemente la spada prendo di sorpresa il nemico.

Attacco centrifugo:





un attacco basato sull’utilizzo di bende. Infatti si avvolge il manico della propria spada con delle bende e la si comincia a farla roteare in aria così facendo si crea grazie la forza centrifuga un attacco molto potente ma allo stesso tempo molto difficile da controllare, infatti si rischia parecchie volte di lanciare la propria spada a vuoto.

Taglio di ritorno:



questa tecnica è usabile solo se l’attacco centrifugo non è andato a buon segno. Una volta che il colpo precedente è fallito si fa tornare a se la spada con un energico strattone e allo stesso tempo si cerca di colpire le spalle dell’avversario che rimane sorpreso.

Passo leggero:



sfruttando una serie di passi leggeri e veloci, Alex è in grado di schivare l’attacco dell’avversario. La sua velocità deve essere minimo il doppio dell’attacco avversario.

Colpo silenzioso:



usabile solo se il “passo leggero” è andato a buon fine. Alex fruttando il non rumore provocato dai suoi passi arriva alle spalle del suo avversario cercando di colpirlo direttamente al cuore con un colpo veloce e preciso

Tecnica dell'estrazione:



Questa è una tecnica particolare di estrazione della spada. Il samurai si pone in guardia (destra o sinistra non ne varia l'esecuzione ma solo l'impostazione di partenza influendo sulla posizione della spada e sul piede utilizzato per l'avanzamento), con una mano sul fodero della spada e l'altra sull'impugnatura. Facendo un passo verso l'opponente con il piede avanzato effettua una rapida estrazione, in questo modo la lama scorrendo nel fodero acquista velocità divenendo capace di causare un grave danno da taglio. Dato il movimento del braccio il colpo risulterà sempre un tondo.


Tecnica Critica:

Pioggia di fendenti:





questa tecnica permette ad Alex di raggiungere la velocità del suono e ciò accadendo crea attorno a se l'illusione che si siano create dieci copie di lui ma in realtà è sempre lastessa persona che si muove a una velocità molto elevata. dopo aver raggiunto la velocità adatta Alex incomincia a correre intorno all'avversario assieme alle sue copie che attaccano il nemico con svariate e potenti sferzate.


Tecniche acquisite:

Sayuy





Sayuy, dea della salvaguardia, garantisce al suo prediletto una singolare protezione che porterà a respingere gli attacchi con l’ausilio d’arma che raggiungeranno il religioso, ma questo a patto che il nemico che si stia affrontando sia di un livello inferire al religioso. Dopo aver pregato a finché la dea benedica la persona, essa rivolge entrambi i palmi delle mani verso terra e dietro le sue spalle si forma la figura di una donna d’orata, circondata da un’aura bianca con le braccia rivolte al cielo. Quando l’avversario si avvicina al religioso oppure lancia la propria arma, le braccia della donna si moltiplicano con lo scopo di fermare l’arma che dovrebbe colpire il prediletto.


Pigrizia





Tecnica dalla stramba esecuzione ma dai buoni risultati. Questo tipo di tecnica infatti più essere usata solo in due casi, cioè quando Alex sta dormendo o quando sta incominciando a prendere sonno. Data la natura pigra di Alex questo tipo d’attacco potrebbe essere molto utile per lui. Una volta che Torner è addormentato o sta per addormentarsi il suo fisico non riesce più a muoversi come una volta ma la sua energia spirituale si concentra tutta nella sua Katana Nera illuminandola di un bel color fucsia, così facendo Alex è in grado di sferrare tre sferzate di pura energia spirituale che punteranno dritte contro l’avversario (danno di grave entità) . L’unico difetto che forse ha questa tecnica è che dopo il suo utilizzo Torner cade in sonno profondo lasciandolo indifeso dagli attacchi esterni.

Circolo della vita eterna





Una tecnica occulta e segreta, conosciuta solo da una piccola setta religiosa che adora Jashin, il dio della guerra e della carneficina. La persona che usa questa tecnica deve farsi un taglio sulla propria pelle, un qualsiasi punto del corpo esso voglia (quest’operazione è il segno di sacrificio che si fa nei confronti del dio Jashin) , si allunga la mano e si permette così al sangue di cadere a terra. Si posa il piede destro sul sangue e si disegna per terra un triangolo rovesciato inciso in un cerchio di circa tre metri di diametro. Una volta che il disegno è finito si pregherà mentalmente al dio della guerra supplicandogli la sua benedizione e la sua protezione nella battaglia eminente, in cambio il Lord Jashin donerà una sorta di protezione al suo prediletto e in caso di ferità una rimarginazione dei tessuti ad alta velocità, questo non avviene nel caso in cui l'attacco dell'avversario colpisca organi vitali. Tutto ciò a patto che la persona che ha fatto questo rito rimanga dentro al disegno da lui stesso fatto, se per caso questa persona esce dal cerchio la benedizione finirà. Nel caso in cui la persona uscisse dal cerchio per via di un attacco e venisse ferito, quelle ferite non verrebbero guarite dal dio.

Maledizione. Legame divino





Una tecnica occulta e segreta, conosciuta solo da una piccola setta religiosa che adora Jashin, il dio della guerra e della carneficina. L’ultimo rito del Jashinismo, che permette di creare un legame fisico tra due persone. Per attivare questa tecnica serve solo un elemento fondamentale… il sangue della persona che si vuole maledire, quindi questa tecnica non può essere attivata senza questo elemento. Una volta ferito l’avversario ed estratto anche una sola goccia del suo sangue, si passa la lama della propria arma vicino la bocca e si lecca avidamente il sangue estratto, una volta fatto ciò la persona deve andare al centro del circolo della vita eterna e solo in quel momento la maledizione ha effetto. Lord Jashin, grazie al sangue ingerito dal suo adoratore, crea un legame tra le due persone… il dolore dovuto a una qualsiasi ferita che verrà provocata al religioso verrà applicato con la stessa intensità sul corpo dell'avversario nel punto esatto in cui il jascinista si è ferito. Questa tecnica ha effetto solo sulla persona maledetta e non sulle altre che gli stanno vicino, non è rilevante ai fini dell’efficacia della tecnica la distanza che c’è tra le due persone, basta che il religioso abbia ingerito il sangue e questa tecnica più avere inizio. Come succede con il circolo della vita eterna, se il jashinista esce del cerchio la maledizione finisce ma il dio concederà al religioso nuova forza per contrastare il suo nemico (aumento delle statistiche del 60%).
Curiosità della tecnica: una volta maledetta la persona desiderata, la pelle del jashinista diventa nera e su di essa si formano delle linee bianche posizionate proprio sopra le ossa del corpo.

Doble Battou Jutsu



Come si intuisce dal nome di essa questa è la doppia estrazione della spada, tecnica usabile solo se si è in possesso dunque di due spade o katane. Il samurai si pone in guardia (destra o sinistra non ne varia l'esecuzione ma solo l'impostazione di partenza influendo sulla posizione della spada e sul piede utilizzato per l'avanzamento), si posiziona la mano destra sulla l’elsa della spada alla propria sinistra mentre la mano destra su quella della spada sinistra. Facendo un passo verso l'opponente con il piede avanzato si effettuano le due rapide estrazioni che grazie all’abilità dello spadaccino non perderanno il controllo rischiando dunque di perdere il bersaglio, in questo modo le lame scorrendo nel fodero acquista velocità divenendo capace di causare un grave danno da taglio. Dato il movimento dei bracci il colpo risulterà sempre tondo.

Colpo da maestro



Tecnica usata dai maestri nella spada, infatti con un singolo colpo grazie a questa tecnica è possibile dividere in due un intere flotta di galeoni. Per fare questo tiro di sforzo non bisogna essere molto forti ma avere delle capacità mentale molto elevate dato che è tutto un fatto di concentrazione, i grandi maestri infatti oltre a possedere una forza non indifferente sapevano concentrare la loro forza nell’arma con l’intensità che essi volevano e senza eccessivi sforzi fisici erano in grado di fare grandi cose. Facendo arrivare il proprio tasso di concentrazione a un buon livello con un semplice gesto della spada si crea un fendente composto d’aria ma non visibile a occhio umano che è in grado di tagliere a metà un intera flotta di galeoni mentre se fatto verso un essere vivente provoca danni molto gravi di tipo taglio i quali potrebbero anche portare a un amputazione dell’arto colpito.

Rito estremo



Rito della divinità, grazie all’ultimo rito presente nello jashinismo il prediletto acquisisce una forza che lo rende uno delle persone più forti esistenti. Tecnica conosciuta solo ed esclusivamente dal clan della setta che anche dopo due millenni ancora non l’ha usata, misteriosamente però si è venuto a conoscenza che un’altra persona che non sia il capo è a conoscenza di questo ultimo rito, dopo tutto esso rimane ancora nell’anonimato. Tracciato il circolo della vita eterna vi si apportano delle modifiche essenziali per il rito, infatti si disegna un secondo triangolo solo posto all’incontrario a quello già disegnato in precedenza per poi tracciare un secondo cerchio più piccolo sempre all’interno. Finito di tracciare il tutto si incrociano le mani sul petto e si incomincia a pregare, un enorme fascio di luce bianca investirà il prediletto, in quell’istante il dio Jashin donerà al suo discepole prediletto tutta la sua forza donandogli capacità fuori dalla norma. Il vestito che indossa cambierà diventando bianco (per maggiori info guardate l’immagini) e apparirà una maschera in argento che verrà indossata nel monaco. La falce diverrà anch’essa bianca per poi ingrandire le sue lame di altri venti centimetri senza però far variare il peso di essa che quindi rimarrà molto basso. La trasformazione dura per dieci turni nei quali le statistiche del monaco aumenteranno del 100%.

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Critiche:

Fine del mondo



Magia di alto livello conosciuta da pochi e dalla grande potenza. Concentrando nella propria mano destra la propria energia si è un grado di creare una piccola sfera arancione che dopo esser innalzata al cielo si espande nel giro di pochi millesimi di secondo distruggendo tutto quello che colpisce provocando in caso danni critici o fatali per la persona colpita. Data l’energia che si deve usare per sferrare un simile attacco si può usare solo una volta a combattimento e se esso proseguirà colui che ha sferrato questa tecnica non sarà capace di usare altre magie fino alla fine del duello. La sfera si espande fino a un raggio di trecento metri.


Armi e protezioni:

Arma primaria:
Una katana più lunga e spessa del normale, infatti presenta una mala un po’ più arrotondata e più grande rispetto a una normale katana giapponese. Questa spada è stata fabbricata dallo stesso Alex quando, tanto tempo fa, faceva il fabbro in un piccolo villaggio dal nome sconosciuto, questa però è la sola e unica creazione che il ragazzo abbia mai veramente fatto per lui infatti la sua carriera di fabbro finì subito dato che fu costretto a lasciare il villaggio per problemi sorti all’interno di esso. Altro particolare non indifferente e che questa katana è completamente nera come la pece.

Arma secondaria:
Al contrario dalla sua arma principale questa Katana si può dire sia perfettamente l’opposto. Infatti essa è decisamente più piccola di quella nera ed è di un color bianco puro che la fa risaltare molto in battaglia. Molto raffinata e leggiadra essa viene nascosta del suo proprietario in una custodia segreta posizionata dietro la schiena e viene tirata fuori solo nel momento del bisogno. La maggior parte delle volte questa katana è legata con una benda all’elsa, ciò serve ad Alex per effettuare delle tecniche che con essa. La sua curiosità e che presenta sulla lama un piccola iscrizione che però il ragazzo ancora non è riuscito a tradurre.

Arma Acquisita:

-Luna danzante

-Falce a tre lame collegata con corda alla cintura:
tipica falce jashinistache presenta tre grosse lame di color rosso larghe almeno 70 cm ognuna, lunga 160 cm è una serà e propria arma di morte che viene usata dal monaco per cercare di colpire l'avversario anche di striscio. pur essendo molto grande il suo peso e minimo siccome è stata forgiata da materiali pregiati.

-Due paletti in acciaio con punta affilata:
paletti tipicamente uati pr infliggersi un autodanno specifico quando si ha maledetto il proprio nemico.

Abbigliamento:

-Tunica compresa di guanti:
tunica molto comoda che pemette rapidi movimenti in qualsiasi circostanza. (quella dell'immagine)
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Shadow:

Sandali del vento: speciale coppia di sandali che permettono agli Shadow di muoversi con estrema velocità e facilità anche nelle situazioni più disperate. Molto buoni per correre e per i lunghi viaggi, danno un bonus alla velocità pari a proprio rango di

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Recluta=+8
Soldato Semplice=+10
Soldato di Fanteria=+13
Soldato di Cavalleria=+17
Elite= +22
Capitano=+28
Vice Supremo=+35
Supremo=+43


Mantello dell'ombra: mantello che solitamente tutti gli Shadow indossano. esso permette di nascondersi agli occhi del proprio nemico non facendosi così individuare, utile ai fini dell'abilità della fazione. è resistente, da un bonus alla difesa magica e fisica di

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Recluta=+2
Soldato Semplice=+4
Soldato di Fanteria=+7
Soldato di Cavalleria=+11
Elite= +16
Capitano=+22
Vice Supremo=+29
Supremo=+37


Guanti di Mitril: guanti molto leggeri che permettono una presa salda e sicura sulla propria arma. Il livello di lavorazione del metallo è migliore a seconda del proprio rango, si avrà cosi un bonus nella destrezza con armi di

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Recluta=+3
Soldato Semplice=+5
Soldato di Fanteria=+8
Soldato di Cavalleria=+12
Elite= +17
Capitano=+23
Vice Supremo=+30
Supremo=+38


Oggetti:
-collana Jashinista:
amuleto jashinita che serve per pregare il dio Jashin, il simbolo he raffigura e lo stesso che troviamo poi sul circolo della vita eterna ciò un triangolo inscritto in un cerchio.
Soldi: 5000 guils
Esper: xxx
Apoteosi: xxx
Livello: 14
Exp: 6970
AP 395

Stat Alex Torner:

Energia Mentale:40 (+60) = 100
Velocità e Agilità:46 (+60) [+35] = 141
Potenza e Difesa Fisica:45 (+30) [+29]=104
Potenza e Difesa Magica:40 [+29]= 69
Abilità con le Armi e Mira:40 [+30]= 70

()<---- rinnegan
[Equipaggiamento fazione]

Edited by "Alex" - 9/8/2009, 23:17
view post Posted: 2/12/2008, 17:13 Alex's gallery - Grafica
ho notato che in questo Gdr ci sono molti avatar riguardanti l'anime di bleach, una passione che condivido tranne che io tifo per il lato opposto degli espada, quindi aprò la galleria con quest'immagine....



vi gusta??
view post Posted: 2/12/2008, 16:49 Salve^^ - Welcome
CITAZIONE (Dark Squall @ 1/12/2008, 23:03)
si,sei il fratellino tanto pucchoso di dark dragon vero?mi fa piacere,anche se vorrei che anche tuo fratello ruolasse...ci accontentiamo di te,per ora,quindi fila a fare la scheda e dimostra di essere anche migliore del fratellino ok? XD

^^provero a convincerlo a venire anche se penso che per il momento non verrà^^
vado subito a fare la scheda allora....e per la cronaca io non devo dimostrare di essere meglio di mio fratello visto che lo sono effettivamente il migliore, forse perchè come dice lui ho preso dal migliore^^
view post Posted: 1/12/2008, 22:37 Salve^^ - Welcome
no, Dark dovrebbe saperlo^^
view post Posted: 1/12/2008, 22:30 Salve^^ - Welcome
grazie Dark...mi manda una persona, mi aveva detto che questo gdr mi poteva piacere ed effettivamente devo dire che non è male^^
view post Posted: 1/12/2008, 22:25 Salve^^ - Welcome
grazie del benvenuto^^
view post Posted: 1/12/2008, 22:20 Salve^^ - Welcome
Ciao a tutti sono nuovo spero di ambientarmi bene qui e far del buon e sano Gdr :)
345 replies since 29/12/2007