Fine Dell'incubo, vecchi nemici che tornano sempre Xd

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.:Sephirot:.
view post Posted on 6/2/2009, 15:46




Questina alla fine della quale metterò le possibili ricompense e lascierò a voi decidere quelle che merito...^^

SPOILER (click to view)
Sogno Di Itachi=Arancione

1° Atto:La Riunione
Era notte fonda,Itachi dormiva beato nel suo comodo letto ignaro di quello che gli stava succedendo attorno.Infatti nella piccola stanza in cui si trovava Itachi vi erano altri tre uomini che stavano conversando.Dal modo in cui si muovevano nella stanza si poteva intuire che erano già stati li molte e molte volte,eppure Itachi non se n'era mai accorto di questi intrusi e pensare che Itachi non sapeva di avere un sonno così pesante.I uomini giravano a vuoto nella stanza,analizzando il loro comportamento si poteva dedurre che stavno aspettando qualcuno e quel qualcuno di sicuro era una persona importante visto che loro erano si nerovis ma per nulla infastiditi da quel ritardo.Uno degli uomini prese le katane di Itachi e le fece rotare tra le mani,la velocità a cui la spada ruotava era a dir poco inimmaginabile.La spada ruotava ad una tale velocità che la lama si riscaldò diventando incadescente e infiammandosi successivamente,l'uomo misterioso poi fece rallentare il movimento rotatorio della spada,la quale inizò a sbollentarsi e pian piano a raffreddarsi del tutto.Lo show proposto del misterioso intruso era unico,e lasciava intendere che era un guerriero formidabile,e soprattutto uno spadaccino senza pari.Il misterioso sapdaccino che fino a quel momento era rimasto nella penombra della stanza di itachi si spostò davanti alla finestra e il suo corpo fu irradiato dalla luce lunare che attraverso il vetro illuminò l'estraneo.L'estraneo aveva i capelli non troppo corti e di un colore nero scurissimo quasi simila ad un nero pece,I suoi occhi blu erano l'immagine spiccicata del ghiaccio e non lasciavano trapelare alcuna emozione,la sua muscolatura era ben sviluppata anche se la massa muscolare non era esattamente quella di un sollevatore di pesi,i tratti somatici del volto erano nascosti per la maggior parte da una faciatura di bende che gli ricopriva tutto il collo fino ad arrivare al naso,il suo abbigliamento era molto comune era la tipica divisa da ninja assassino,ma alcuni particolari indicavano la provenienza del ninja,il coprifronte per esempio aveva il simbolo del villaggio della nebbia il quale era attraversato da una lunga striscia marcata,quel segno era il simbolo del tradimento infatti ogni Mukenin aveva quella striscia marcata sul proprio coprifronte.Il Ninja della nebbia era un mukenin,Itachi stesso era un mukenin ma lui aveva perso il suo coprifronte molti anni prima di entrare nell'assiah,la circostanzaincui lo perse era ancora impressa nella sua mente,se lo ricordava come se fosse ieri.Quel giorno era rimasto stampato nei suoi ricordi,e nonstante Itachi avesse una abilità fuori dal comune se si parlvava di rimuovere ricordi dolorosi non riuscì a liberarsi da quel ricordo.Insieme alla morte della madre quello era il ricordo che più tormentava Itachi nel sonno,mentre itachi continuava a dormire beato il suo subconscio riportò a galla quel terribile ricordo.Così Itachi era immerso nel mondo dei sogni mentre gli uomini continuavano ad attendere l'arrivo del l'ultimo membro della combriccola.

Itachi era in piedi sulla soglia di casa sua,aveva in mano il suo coprifronte il quale era sporco e distrutto ma a Itachi non importava nulla.Davanti a lui c'era unadesolazione unica,corpi senza vita erano sparsi per tutta il villlaggio,itachi aveva compiuto il suo personale genocidio senza pietà.I suoi famigliari,anche dei semplici conoscenti,insomma tutti gli abitanti del villaggio erano morti.Tra i civili c'erano anche moti ninja di altissimo livello i quali non erano riusciti a vincere lo scontro con Itachi,uella sera Itachi era impossessato da una spirito maligno evocato per l'occasione da un suo antenato ancora in vita di nome Madare Uchiha.Infatti il merito dell'operazione doveva andare più a Madara che a Itachi,era stato il vecchio Uchiha a depistare i vari ninja che erano giunti in aiuto del villaggio,Itachi aveva pensato a tutto e madara aveva messo in atto quello che il suo giovane erede aveva preparato.Infatti Itachi pur essendo un genio per quanto riguarda le arti ninja il fatto di essere così in minoranza non gliavrebbe permessodi sfruttare le sue capacità e fu costretto a preparare trappole varie ed eliminare i sopravvissuti in un secondo momento mentre lui si occupava delle guardie del capo villaggio.Itachi era riuscito ad uccidere tutti tranne una persona,un ragazzino di unidici anni il quale era stato protetto da madara stesso,Itachi provò a chiedergli spiegazioni ma l'unica cosa che madara gli disse fu che non era ancora il momento di far morire un talento del genere.Il nome dell'unico superstite era Jin kazama,da quel che si diceva il piccolo combattente aveva rinchiuso in sestesso un potere senza limiti appartenuto ad un Angelo Nero che era riuscito a conquistare la terra dei morti.Itachi si erapreparato per partire,dopo aver sterminato più di mille innocenti lui non riuscì a dormire i sensi di colpa non glielo permettevano,e più cercavadi dimenticarsi l'accaduto più gli venivano in mente le immagini di persone che conosceva,morte e mutilate dall'Uchiha.Così era deciso a partire e non tornare mai più,così da poter dimenticare questa vita vissuta fino a quel momento.Sembrava l'idea più giusta,ma c'era qualcuno acui non andava bene che Itachi la facesse franca senza riportare alcuna perdita.Il giovane Kazama,era deciso più che mai a fermare Itachi e ad ucciderlo e nonstante la tenera età lui poteva dare davvero molto fastidio ad itachi ma chi avrebbe vinto ancora non si sapeva.Itachi era all'oscuro del piano di Jin e la mattina dopo il genocidio partì alla volta del prossimo e più vicino villaggio,Jin il quale era stato addestrato ad essere un segugio infallibile si mise sulle tracce di Itachi e lo trovò dopo alcuni giorni.Nel frattempo Itachi aveva compiuto altri omicidi e altri due villaggi eranorimasti ormai deserti.La causa del comportamento di Itachi era una sola e anche molto stupida,Itachi pensava che distruggendo le vita di altre persone sarebbe riuscito a cancellare il ricordo dei suoi famigliari fatti a pezzi e trucidati.Purtroppo il ricordo del massacro al suo villaggio rimase impresso indelebbilmente nella sua memoria e nonstante avesse ucciso su per giù altre cinquecento persone non riusciva a dimenticarlo e presto il desiderio di dimenticare fu rimpiazzato dalla seta di sangue,una sete molto diversa da quella che avevano le creature della notte chiamati comunemente Vampiri,la sua sete di sangue era relativa alla voglia di vedere corpi senza vita,corpi mutilati insomma vedere la morte ovunque andasse.Nel giro di due giorni itachi aveva perso la testa,e Jin era più deciso che mai a fermarlo una volta per tutte,i due si incontrarono in un bar del terzo villaggio visitato da itachi e Jin per impedire ad itachi di compiere l'ennesima strage lo invitò alla cascata del passato,li dove i vecchi Kage si scontravano per vedere chi era più forte e itachi non resistette all'idea di vedere all'opera l'angelo nero racchiuso nel giovane ninja.Itachi arrivò all'appuntamento con era di anticipo e si sedette su un masso ai piedi della cascata,stando sotto la pressione dell'acqua stava aiutando a temperare la sua pelle rendendola più resistente.Quando il giovane si presentò Itachi era pronto ad iniziare il combattimento,un combattimento che preannunciava di essere il combattimento del secolo per i villaggi circostanti.Il jin che si presentò era completamente diverso da quello che aveva visto Itachi al bar infatti non sembrava più in giovane undicenne me un angelo centenario,sulla sua fronte c'erano delle grandi corna dall'aria molto pericolosa e sulla schiena delle splendide ali di piume bianche per una e piume nere per l'altra ala,sulla sua spalla c'erano delle ossa che fuoriuscivano a forma di spuntoni,e inpieno petto aveva un tatuaggio ed una scritta in un antica lingua ormai dimenticata da tutti ma non da Itachi,infatti la scritta diceva "Temi L'Ira Di Dio".lo scontro si preannuciava più interessante del previsto eitachi fu sopraffatto dall'istinto omicida,i suoi occhi erano rossi come il sangue e al suo interni stavano apparendodei piccoli segnetti chiamati Tomoe,itachi non stava perdendo tempo,itachi aveva usato lo sharingan.Il giovane ninja era sopraffatto dalla rabbia e attaccò per primo con una scarica di pugni impressionante persino per un angelo nero,Itachi non riuscì a bloccarlo ma evitò comunque la maggior parte dei pugni,mentre quelli andati a segno lascairono il segno su Itachi.Itachi venne colpito allo stomaco,alle guancie e al fianco e adesso sentiva dolore in tutti i punti appena colpiti e questonon gli andava bene,avevano appena iniziato e Itachi era già in netto svantaggio,un sorriso compiaciuto si allargò sul volto di Jin,la sua arrognaza poteva essere la causa della sua fine,Infatti Itachi si tolse dal braccio la sua bandana e la indossò,intorno a lui si formò un aura verde,la tecnica usata da Itachi era Spirito Guerriero,una tecnica che avrebbe aumentato ulteriormente la velocità di Itachi.Adesso era il turno di Itachi e così lui partì all'attacco voleva resitituire il favore scaricando una decina di pugni in molti punti deboli del corpo di Jin.Anche Jin parò più della metà dei colpi ma quelli che riuscirono ad andare a fondo causarono ingenti danni al fisico del angelo nero.A questo punto si poteva dire benissimo che erano alla pari e ancora si scambiarono una serie di pungi incluendo qualche calcio ben assestato,i due si erano massacrati a vicenda eppure non ne risentivano,l'unico a risentire di qualcosa era itachi infattiil suo istinto omicida stava prendendo il sopravvento e con esso anche il segno maledetto.Adesso itachi stava diventando sempre più instabile e pericoloso,e a fare da cornice alla pazzia di Itachi anche il demone e otto code voleva prendere il sopravvento ma questo non era il momento.Itachi estrasse le sue tre katane mettendone una delle tre nella sua bocca utilizzando così la tecnica delle tre spade,Jin non era da meno infatti anche lui aveva delle katane,per la precisione erano due katane.Le katane avevano delle inscrizioni sopra simili a quelle del tatuaggio di Jin,ed era di pregiovole fattura senza alcun dubbio due delle spade migliori che Itachi avesse mai visto,Ma ciò non lo spaventava infatti Itachi era dell'idea che tre spade erano meglio di due e sisentiva molto superiore,adesso era lui che sbagliava inaftti il primo affondo di Jin fu quasi fatale itachi riuscì a spostarsi appena in tempo altrimenti sarebbe rimasto gravvemente ferito.il rischio di morire fece risvegliare itachi,il quale contrattacco subito portando una serie incredibili di fendenti uno dietro l'altro i fendenti si schiantarono contro lespada dell'avversario finchè itachi riuscì a colpirlo.Infatti itachi fintò un attaccoa destra e portò ilvero affondo a sinistra trapassando Jin.L'angelo infernale era giunto alla sua fine o almeno era quello che pensava Itachi,e invece una strana aura avvolse Jin e la sua ferita scomparve del tutto,era perfetto per Itachi così avrebbe potuto continuare a sfogare la sua rabbia fino ad esurirla del tutto e a riprendere il controllo di se stesso.Lo scontro continuo e itachi stava avendo la meglio ma ogni affondo riuscito si veniva vanificato dall'abilità del suo avversario di rigenerarsi.Itachi capì che i suoi affondi erano troppo deboli e tentò una tecnica risolutiva,Infatti Itachi incrociò le braccia mettendo in verticale le lame delle tua katane facendo in modo di assomigliare ad un demone e pronunciò le famose parole prima di quest'attacco risolutivo.

"Itachi:Muori codardo,muori sotto le stoccate di Itachi the red eyed demon...La tua ora è scoccata e non c'è più nulla che tu possa fare"


E colpì incrociando le braccia a mò di forbice,per sua enorme sfortuna,Jin si spostò ma non fu abbastanza veloce da evitare che il suo braccio finisse tranciato.Adesso Itachi era davvero molto in vantaggio e di sicuro avrebbe vinto e Jin non sembrava affatto in uno buono stato.Era il momento della stoccata definitiva,Itachi corse verso il suo avversario spiccò un salto.A mezz'aria itachi iniziò a scendere a spada tratta e tentò di spaccare a metà l'angelo nero ma lìangelo si scansò e Itachi colpì a terra creando una spaccatura nel terreno.Jin ormai era allo stremo delle forze e non poteva attaccare a causa della mancanza del suo arto,e poi itachi notò il danno che aveva creato al terreno,e gli venne in mente un idea per far uscire di scena Jin in modo molto teatrale,prima di far scoprire al nemico la sua tattica annunciò la morte di quest'ultimo con un discorso misterioso e altrettanto difficile da capire almeno cos' era per alcuni.


"Itachi:Tu essere infermnale tornerai nel posto inquale le fiamme non ardono per riscaldare ma per punire, tornerai nel posto a cui appartieni,un posto di dolore e sofferenze.Ardi tra le fiamme Infernali,fiamme tornate su questo mondo e avvolgete quest'essere..."

E così Itachi usò amaterasu,per creare un effetto più teatrale fece uscire la fiamma nera dalla spaccatura nel terreno facendo sembrare che le fiamme arrivassero direttamente dagli inferi.Jin provò a fermare la fiamma senza successo l'amaterasu poi provò a scappare ma gli fu impossibile,era troppo stanco e la fiamma lo avvolse,Jin era morto o almeno così sembrava.A quel punto itachi cambiò il suo sogno,e davanti a lui si aprì uno strano scenario.


E così itachi continuava a dormire indisturbato mentre intorno lui si stavano per riunire gli uomini misteriosi che erano li ormai da diverse ore.Quando ad un certo punto dal nulla apparve un quarto uomo più basso degli altri ma da quel chesuccesse si capì che era anche il più forte,infatti gli altri si allontanarono da lui lasciandogli tutto lo spazio che gli serviva.L'uomo si tolse il mantello pieno zeppo di neve e lo pulì lasciando cadere a terra tutta la neve che si sciolse formando una pozza d'acqua.L'uomo sospriròeraevidentemente annoiato da qualcosa e per scoprire cos'era che gli dava noia i suoi subordinatidovetteroaspettare che l'uomo siprese unasedia e si sedette al tavolino.Fece accomodare anche gli altri come se fosse lui il padrone di casa e non Itachi,una volta che si sistemarono tutti l'uno accese una candela nera che aveva tirato fuori dal mantello,era una specie di preghiera che tutti dovevano fare prima della riunione.Una volta finita la preghiera l'unosi alzò in piedi e iniziò a parlare.

"Capo dei lestofanti:Allora dichiaro iniziata la riunione,quest oggi decideremo se dare la possibilità difinire il lavoro che avevamo iniziato."

Atto 2°:Decisione

I tre subordinati iniziarono a ridere a quanto pare tutti conoscevano Itachi,e ognuno di questi aveva un motivo per odiarlo,anche se itachi non era al corrente della riunione mentre sognava iniziava ad avvertire i movimenti nella casa.Purtroppo Itachi quando dormiva non riusciva a rendersi pienamente conto di quel che gli succedeva intorno e rimase a dormire dopo essersi auto conivinto che non c'era proprio nessuno attorno a lui.Nel fratempo i lestofanti avevano iniziatola discussione e tra una rista e l'altra inizarono a chiamarsi per nome.Shisui,Zabuza,Suigetsu,e l'ultimo ovvero il capo nonvenne mai chiamato per nome ma solo usando parole come sensei,senpai o qualunque parola che indicava che loro lo consideravano suo maestro.Ognuno iniziò a parlare liberamente della prorpia giornata parlando dei omicidi commessi ultimamente oppure dei furti e di tutte le cose terribili che avevano fatto.Mentre parlavano dalla loro bocca uscì ogni tipo di azione malefica,dalle più stupide ovvere deridere qualcuno fino alla tortura e comegran finale l'omicidio.Gli uomini ne parlavano con tanta naturalezza che chiunque sarebbe rimasto scioccato da tali racconti e soprattutto sarebbero rimasti meravigliaidalmodo leggero e scherzoso in cui ne parlavano.La conversazione continuò,e molti particolari raccapriccianti vennerò a galla mentre loro continuavano a raccontare le loro storie,questa era una loro abitudine,si raccontavano tutto quello che succedeva loro nei periodi nei queali loro non si riunivano,come a voler metter fine alla discussione il capo dei tre uomini si alzò in piedi,spense la candela e la riposevia nella tasca interna del suo mantello.Il momento dei convenevoli era ormai giunto al termine adesso era giunto il momento di discutere il vero motivo per il quale loro si erano riuniti dopo tanti mesi.Il capo dei gruppo avviò una nuova discussione,adesso stavano per iniziare a parlare del vero motivo della loro nuova riunione.

"Capo dei Lestofanti:Miei cari amici ormai credoche sia chiaro che vi stiate chiedendo il perchè ho convocato una nuova riunione,adessovi spiegherò ogni cosa che dovete sapere...Voi tutti compreso me siete già stati uccisi e poi successivamente riportati in vita...Noi siamo stati graziatie dobbiamo lanostra seconda oppurtunità ad Ade il dio degli inferi,voi tutti lo avete incontrato e io attraverso un opera di convincimento che duravadamesi sono riuscito a convicerlo a darci l'opportunità di risolvere le nostre questioni lasciate aperte prima della nostra prematura morte...ormai è passato più di un anno,in queso tempo trascorso qui avete chiuso ogni discussione lascaitain sospeso eppure siamo ancora qui...Ebbene ho scoperto il motivo per il quale la nostro permanenza è stata così duratura e soprattutto ho capito perchè ognuno di noi è stato riportato in vita...Pensateci,chi è stato a spedirvi all'altro mondo anni fa...alcuni di voi non avranno memoria della vostra a vita terrena ma ho scoperto io per tutti noi cosa è che ci tiene ancora ancorati al mondo dei vivi...La parola che è la chiave di tutti i nostri ricordi è...Sharingan...Vi dice niente questa parola che hosentito un paiodi giorni fa...?"


Sulle faccie dei presenti si fece spazio un misto di emozioni,rabbia,stupore e molte altre le quali erano illegibili sui volti tesi dei tre ninja di nome Shisui,Zabuza e Suigetsu.Dopo alcuni istanti fu tutto chiaro per loro,il momento per la loro prolungata permanenza era che dovevano vendicarsi di qualcuno e quel qualcuno si trovava nella stanza con loro,anchese i tre sembravano esserne ignari.Il loro capo sorrise compiaciuto della sua scoperta e soprattutto compiaciuto dell'effetto sortito da quella parola che sembra tanto innocua.Tutti e tre i ninja iniziarono a ripercorrere nella loro memoria il ricordo del giorno della loro morte,in tutti e tre i ricordi c'era un solo nesso.Lo Sharingan.Anche il loro capo ripercorse quel giorno,il giorno della sua morte e lui più di ogni altro aveva un risentimento fuori dal comune verso una persona,la persona in questione si chiamava Itachi Uchiha,al contrario dei suo subordinati lui sapeva che Itachi era li nella stanza e dormiva beato all'oscuro di tutto quello che gli stava succedendo attorno.Anche se lui era al corrente della posizioni fragile diItachi non faceva nulla,poteva ucciderlo ed andarsene senza che nessuno se ne accorgesse eppure per qualche strano motivo non lo fece e non rivelò ai suoi combattenti il segreto che si teneva dentro.Gli altri si stavano perdendo in chiacchere mentre il loro capo continuava a rimuginare nei suoi pensieri cercando di escogitare un piano,un piano per vendicarsi del suo uccisore e per rimanere e continuare a vivere nel mondo degli esseri viventi.Purtroppo le sue conoscenze non gli permettevano diescotigare un piano che avrebbe funzionato,pensò alla transmigrazione della sua anima nel corpo di Itachi e uccidere il suo essere ed eliminare la sua anima prendendo il controllo del corpo del suo mortale nemico,quella fu la sua prima ipotesi e fu anche la prima ad essere scartata,infatti combattere contro Itachi nel suo corpo rappresentava un impresa impossibile per lui,lo Sharigan diItachi gli conferiva un vantaggio di non poco conto.Continuava a formulare ipotesi sempre più bizzarre e impossibili e poi gli venne l'illuminazione.Perchè combattere da solo quando si ha a disposizione altri tre guerrieri e così elaborò il suo piano segreto mentre doveva trova una scusa per convincere i tre a parteciparvi,e il modo più semplice er afarli sopraffare dalle emozioni così da oscurare la loro capacità di giudizio.Adesso stava solo da stabilire la tattica più facile e veloce per convincerli della sua sincerità e per farli prendere dalle emozioni prima di illustrare il proprio piano ovviamente modificato per non destare sospetti tra i suoi alleati.Per riuscire nel suo intento doveva lavorare sul suo modo di esporre il piano,perchè qualunque cosa esposta nella maniera più giusta e convincente può rivelarsi perfetta agli occhi di altri.

"Jin Kazama:Ragazzi prima di continuare a discutere voglio dirvi il mio nome,per motivi miei avevo tenuto nascosta la mia identità ma adesso non vedo più il motivo secondo il quale debba nascondervi la mia identità...Ebbene il mio nome è Jin Kazama,sono l'ultimo discendente dell'ormai sterminato clan kazama,il nostro clan era uno dei più antichi epiù potenti clan di questo mondo e i miei antenati aveva sviluppato uno stile di combattimento perfetto e senza punti deboli,il karate stile Kazama...E questo è più o meno tutto quel che mi riguarda...Ma io sono qui per sapere di più su di voi,ditemi tutto su di voi e soprattutto sul giorno della vostra morte...Ho il sospetto che la chiave di tutto risiede nel modo in cui ognuno di noi è morto...Siccome io ho iniziato la discussione se non vi dispiace vorrei essere l'ultimo a illustrare le circostanze della mia morte visto che ci sono ancora particolari che non ricordo...Magari i vostri raccontimi daranno indicazioni su come completare il racconto di quel giorno...Dopo essere ritornato in vita credo che nulla sia impossibile quindi signori se non vi dispiace sarei curioso di sentire i vostri racconti,spero siano dei bei racconti ma vi prego di farla breve il tempo a nostra disposizione non è molto,e voglio sentirvi tutti sempre se non vi sto chiedendo troppo se volete rifiutare di raccontare la vostra storia non mi interessa chiunque si sente di darmi una mano è il benvenuto e ricordatevi che dovete a me questa opportunità di chiudere le faccende irrisolte quindi vi prego di dirmi tutto sul tragico gorno in cui siete passati e miglior vita o in questo caso a peggior vita..."

I tre ancora seduti al tavolo si guardarono tentando di capire o di decidere se era il caso o no di dividere quel doloroso ricordo con una persona che solo adesso avevano appreso il vero nome e la sua vera identità.Però il modo in cui Jin aveva parlato era stato molto convincente e le loro volontà erano state intaccate dalle parole ben scelte del ragazzo Kazama.Il più forte di carattere Suigetsu non aveva dubbi lui sarebbe stato il primo a parlare anche perchè la sua storia in fin dei conti non era tragica come si aspettava Jin,e così dopo una lunga riflessione suigetsu si alzò dalla sedia e iniziò a passeggiare avanti e indietro per la stanza.Muoversi avanti e indietrolo stava aiutando a calmarsi e a prendere una decisione razionale,considerando tutti i risvolti della sua possibile scelta e alla fina decise di parlare perchè quello che aveva da dire non era affato rilevante nei suoi confronti decise di parlare solo per vedere se Jin traeva informazioni dal suo racconto.L'unica cosa di cui tutti erano ignari era che jin sapeva esattemente cosa era successo il giorno della sua morte e stava usando quei brutti ricordi per risvegliare vecchie emozioni come rabbia,odio e rancore tentando di offuscare il buonsenso dei tre.Suigetsu finalmente si calmò e tornò a sedersi al proprio posto,fece un respiro profondo poi sospiro quello era il segno che tutti aspettavano infatti lui si era deciso a parlare finalmente la tattica di Jin stava per dare i frutti tanto attesi e sperati.


"Suigetsu:La mia vita è stata un fallimento,ero sempre il peggiore e nessuno mai midava confidenza,e questa situazione occupò gran parte dei miei primi dieci o undici anni di vita...Nulla andava bene finchè non incontrai un ragazzo,lui aveva la mia età o giùdi li il suo nome era Itachi...Lui era un ragazzo appartenente al clan Uchiha e scoprì che era anche l'ultimo o uno degli ultimi in questo momento mi sfuggono alcuni dettagli,a quanto pare non sei il l'unico a cui sfuggono dei dettagli sulla propria vita Jin-sama...Comunque stavo dicendo,ah si adesso ricordo allora ero andato in missione con il mio team,noi ci chiamavamo il team Demon,la squadra era formata da me e dal signore seduto alla tua destra,Zabuza sensei è stato strano averti vicino per quasi un anno e non ricordarmi di te ti prego di perdonarmi...Comunque qui c'è un vuoto nella mia memoria che forse lei sensei potrà colmare,tornando a me c'è da dire che quel ragazzo di nome Itachi mi aiutò a diventare più forte e mi regalò una bandana e una spada denominata Tagliateste...La nostra amicizia tutta via non durò a causa mia,io lo tradì per seguire un pazzo di nome orochimaru solo perchè mi aveva promesso che sarei diventato più forte di Itachi...Se potessi tornare indietro cambiarei tutto,ho commesso un errore e ne ho pagato le conseguenze,comunque la mia vita divenne una noia mortale fino a quando non rincontrai itachi,era nel mio personale covo di banditi,lui aveva ucciso i miei uomini ed era venuto ad uccidere me...Beh visto che sono qui potete immaginare come è andata a finire,ho ancora le cicatrici che dimostrano la potenza di quel ninja,Quanto lo ODIO...Non meritava di avere tali poteri,in mano a lui erano sprecati,voglio ucciderlo...VOGLIO UCCIDERLO CON LE MIE STESSE MANI..."

Zabuza posò una mano sulla spalla di Suigetsu tentando di calmarlo dicendogli che presto avranno l'occasione di vendcarsi di tutti i torti che aveva subito da parte di Itachi e sentendo il racconto di Suigetsu anche io suo vecchio maestro Zabuza stava iniziando a farsi prendere dalla rabbia e dalla voglia di vendetta un pò per lo stato in cui itachi aveva ridotto il suo prediletto allievo e un pò per il fatto che anche egli era stato ucciso da Itachi,infatti Suigetsu aveva ragione lui poteva riempire il vuoto nella memoria di Suigetsu perchè in quel lasso di tempo dimenticato dal suo allievo Zabuza era morto per mano del giovane Uchiha.E così era il momento di parlare,e Zabuza aveva ancora dei dubbi e non voleva prendere l'inziativa,qualunque cosa stesse macchinando Jin a zabuza non piaceva affatto e così il secondo a parlare non fu Zabuza bensì Shisui,il quale aveva dubbi sulla sincerità di Jin ma la natura buona di shisui era comunque un carattere predominante in lui e non negò l'aiuto a Jin.


"Shisui:Beh la mia storia ha sempre come protagonista itachi,quel bastardo mi ha guardato morire,ucciso da mio stesso zio quale fine peggiore esiste.Era una tragedia ma ormai è tutto passatto però vorrei tanto fargliela pagare ad Itachi inceve quell'egoista penasva solo a se stesso e a non farsi scoprire li da mio zio,beh ti ringrazio Jin per averci dato questa opportunità e mi impegnerò darò dinuovo lavita pur di farla pagare ad itachi,nella permanenza qui ho scoperto un paio di tecniche molto interessanti,adesso vedremo coa si può fare...Tu Jin che ci dici ti siamo stati di aiuto..."

Jin scrollò le spalle e indicò zabuza come a voler dire che senza la sua versione della morte non sarebbe stato in grado di completare il suo racconto,il che non era affatto vero era solo una tattica per guadagnare altro tempo per cercare di inventarsi qualcosa per salvarsi la pelle e convincere gli altri a mettere in atto il suo piano.Zabuza non era ancora convinto ma arrivato a quel punto qualcosa doveva pur dire e lo stretto necessario andava benissimo.Almeno finche Zabuza non sarebbe riuscito a scoprire i veri intenti del loro ex-capo Jin kazama.Zabuza stava scegliendo bene i dettagli da rivelare a jin almeno nelcaso era tutta una scusaper usare le informazioni controdi loro le informazioni che stava per rivelare Zabuza.Anche egli fece un lungo respiro,era finalmente giunto il momento di scoprire cosa aveva in mente il ninja del clan Kazama.Zabuza iniziò con il rivelare inutili fatti della sua vita tipo il suo primo kunai ricevuto in regalo e tutte le cose sciocche e inutili,stava provando a far perdere la pazineza a Jin,senza ottener nessun risultato però,Jin rimaneva calmo e sembrava persino interessato a quello che aveva da dire Zabuza.Poi finalmente zabuza smise di tergiversare e sul volto di jin c'era una certa soddisfazione,la quale non passò inosservata,infatti Zabuza notò il cambio nell'espressione di jin e ne rimase soddisfatto.Zabuza adesso doveva iniziare a parlare del giornodella suamorte per non destare sospetti a jin soprattutto.

"Zabuza:Quel giorno ero in missione con il qui presente Suigetsu,dovevamo sgominare un gruppo di ninja provenienti da un villaggio vicino,era uncompito semplice per noi,non era la prima voltache avevamo fatto un lavoretto del genere eppure quella volta qualcosa andò per il verso sbagliato.Infatti il gruppo di ninja non erano stati lasciati senza protezione,essi avevano un gruppo di supporto nascosto nelle loro vicinanze,io riusciì a farne fuori quasi tutti ma quando arrivòil gruppo di supporto con essi arrivò anche la mia fine,Suigetsu era statoattaccato all espalle ed era svenuto,ero solo contro tre membri del clan uchiha Madara,Itachi e un ragazzo di non Obito riuscì a metter fuori gioco obito e a mandare Madara a sbattere in una trappola preparata da me stesso,Sembrava che tutto andasse bene invece l'ultimo dei tre,il più giovane per giunta riuscì a sconfiggermi con una facilità disarmate e ad uccidermi con la tecnica chiamta Chidori...E questo è tutto almeno è tutto quello che ricordo adesso tocca a te se non sbaglio caro jin."


Jin sorrise e annuì,la suateoria era giusta tutti e tre i suoi amici eranostati riportati in vita per uccidere itachi e se fosse riuscito a convincerli a cercare vendetta magari il suo piano poteva funzionare,era comunque rischioso ma se itachi avesse seguito le indicazaioni che jin aveva intenzione di lasciargli allora aveva una concreta possibilità di farcela e prendere il corpo di itachi tornando in vita a tutti gli effetti.Jin notò che suivolti dei suoi alleati c'era un evidente traccia di inpazienza,e così decise che era il suo turno di parlare.


Atto 3°:Il Diabolico Piano Di Jin

Ormai Jin non aveva più scusanti,la storia o meglio la versione che stava per raccontare era quella ufficiale,dovevaraccontare la storia e non avrebbe tralasciato nessun particolare,non ce n'era bisogno.Dopotutto Itachi aveva contribuito nelle morti dei tre ninja seduti li con Jin e non aveva scusanti specialmente con il povero shisui,itachi in quel occasione era stato davvero senza cuore,chiunque altro avrebbe rischiato la vita per salvare il proprio migliore amico e invece lui rimase immobile terrorizzato.Il racconto di Jin stava per iniziare e per aggiungere un pò di effetto sorpresa tenette nascosto il braccio mutilato,così da scoprire lasua mutilazione mentre raccontava la storia della sua altrettanto terrbile morte,se ci fosse stata una classifica la sua morte sarebbe stata senza dubbio al primo posto.Infatti a Itachi non importava che il demone abitava nel corpo di un ragazzo di undici anni a lui importava solo vincere e mettersi alla prova,e così anche jin iniziò a risentire di un pò di rabbia nei confronti di Itachi e per non divagare dal proprio piano inizò subito il racconto.


"Jin:La mia storia e proprio come le vostre,anche io fui ucciso prematuramente e dopo che avrete ascoltato tutta la storia capirete il nesso logico che ci trattiene qui sul mondo degli esseri ancora viventi...Tutto iniziò quella sera,io ero andato a dormire presto,durante la giornata mi ero allenato fino allo svenimento e non avevo più le forze di restare in piedi,saltai persino la cena tanta era la mia stanchezza... Insomma mi preparai il letto e mi ci addormentai,ma il mio sonno fu bruscamente interrotto da urla di dolore e imprecazioni,tutte quante rivolte verso un ninja di nome Itachi...Mi alzai per vedere cosa stava succedendo ma se sapevo cosa stavo per vedere sarei rimastovolentieri sdraiato sul mio comdo letto,invece la mia curiosità mifece fare questo sbaglio...C'erano cadaveri ovunque mi girassi,il sangue sparso era tanto da poter formare un lago,e traquesti cadaveri ritrovai il cadavere della mia sorella più grande,iniziai a preoccuparmi della mia incolumità,dopo tutto colui che aveva compiuto la strage non era un dilettante,non si vedeva neanche una persona in fin di vita figurati se avrebbe lasciato vivo un ragazzo di undici anni,per precauzione mi rinchiusi dentro casa,restai raggomitolato su me stesso per tutta la notte appoggiato contro l'angolo della stanza...Piangevo come un bambino appena nato,pensando solo ed esclusivamente a me stesso,adesso se ci penso è stato un atto del tutto stupido e privo di senso...Finalmente arrivò l'alba e con esse un nuovo giorno,le terrificanti urla erano cessate ormai da un paio di ore e mi feci forza,decisi di alzarmi per andare a controllare se anche i miei genitori si erano salvati,cercai in lungo e in largo senza risultati e poi come un lampo di genio mi venne l'illuminazione,infatti i miei genitori facevano parte della personale guardia del Kage e se l'assalitore fosse arrivato fin li sarebbe stato ucciso almeno era cos' che la pensavo...Pieno di felicità e speranza mi avviai verso il palazzo del kage ma più mi avvicinavo e più la scia di distruzione era accentuata,le mie speranze stavano svanendo piano piano e svanirono del tutto quando vidi il palazzo del kage completamente distrutto,raso al suolo come se fosse stato un semplice albero da abbattere...Ai piedi del palazzo c'era una catasta di corpi,iniziai a frugare tra i corpi e come mi aspettavo c'erano anche i corpi di mia madre e mio padre,li spostai da li portandoli lontano quando notai che mio padre in mano aveva qualcosa,un pezzo di stoffa che indentificai subito,era un pezzo di stoffa di un mantello e capiì subito che apparteneva al mantello del famigerato Itachi...Non ci pensai due volte,iniziai a correre seguendo la scia lasciata dal mio nuovo nemico,per due interi giorni corsi senza fermarmi e per pura fortuna lo trovai seduto in un bar...Stavo seduto li difronte a lui,e gli feci segno di uscire così potevamo parlare in privato,io uscì subito dopo Itachi e lo bloccai per un braccio...Dentro di me avevo voglia di ucciderlo sul posto ma decisi che il posto dove ucciderlo doveva avere una sua storia personale,magari un posto dove si erano svolte le più grandi battaglie e così mi venne in mente la cascata del passato,li c'era una grande tradizione,i buoni vincevano sempre eppure eccomi qui sono un essere vivo ma allo stesso tempo morto,quindi potete immaginare cosa è successo.E si è portato conse il mio braccio il quale di sicuro avete notato la mancanza,però anche io mi presi qualcosa di suo,il suo coprifronte,non venne nemmeno a riprenderselo,aveva chiuso con il suo villaggio.Prima di sentire le vostre considerazioni voglio dirvi che mentre sentivo i vostri racconti ho capito il vero motivo per il quale siamo qui,dobbiamo uccidere Uchiha Itachi...Il mio desiderio di vendetta è forte quanto il vostro ma se volete provarci voi prima di me non c'è problema,potete provare ad ucciderlo e per il bene della vostra anima spero che ci riuscite adesso sta a voi decidere chi andrà per primo..."

I tre ninja risorti inizaronoa pensarci,Suigetsu voleva aspettare ancora,voleva divertirsi ancora un pò e aveva intenzione di ritornare a fare baccano al villaggio della nebbia,quindilui si mise daparte e lasciò discutere Zabuza e Shisui.Zabuza era un ninja che seguiva un suo particolare codice d'onore sia in vita che in morte e la vendetta non rientrava nei suoi principi e così non era sicuro di quello che doveva fare,e l'idea di rimanere tra i vivi per l'eternità gli suonava bene ma allo stesso tempo non gli piaceva,non aveva nessuno scopo in questa vita e alla fine iniziò a cedere a quel piccolo desiderio chiamato vendetta.Nel fratempo shisui si era alzato e stava facendo avanti e indietro,non aveva un passo leggero degno di un ninja anzi se Itachi non avesse il sonno leggero si sarebbe svegliato al rumre dei passi pesanti di Shisui.Nella sua mente vi stava predendo atto un conflitto di interessi da una parte c'era la voglia di vendetta e dall'altra parte c'era il suo buonsenso,in findei conti itachi lo aveva lascaito morire ma se si fossero scambiati di posto cosa avrebbe fatto,avrebbe lascaito morire itachi oppure avrebbe tentato di salvarlo e la sua risposta venne spontanea,lui avrebbe combattuto al suo fianco nel tentavivo di salvarlo.Così prese la sua decisione,non c'era nulla e nessuno che poteva fargli cambiare idea,all'istante comunicò la sua decisione.

"Shisui:Sarò io il primo,sempre se non vi dispiace,ho voglia difargliela pagare ma se conosco bene itachi a questo punto lui sarà diventato abbastanza forte da distruggermi dinuovo,quindi non vi disperate,avrete di sicuro la vostra opportunità,non vi toglierò il divertimento che Ade vi ha promesso,le mie possibilità sono ridotte anzi direi quasi inesistenti,perderò a morirò però credo che mi porterò con me un ricordo di Itachi magari un braccio...Scherzo jin,non te la prendere e adesso sta a voi decidere chi sarà il secondo a sfidare il demone dagli occhi rossi..."


Jin sorrise anche se la battuta sul suobraccio non glifece affatto piacere,inquel momento avrebbe voluto tagliare un braccio a shisui per fargli capire quale enorme perdita abbia sofferto ma in fondo sapeva benissimo che per realizzare il suo piano doveva lasciare combattere gli altri nel pieno delle loro forze altrimenti non avrebbe mai trovato Itachi abbastanza stanco da sconfiggerlo.inquel momenti Jin doveva mantenere la calma per non rischiare di far cambiare idea al suo giovane alleato,e stava aspettando ansioso le decisioni degli altri due,se il suo ragionemento dovesse funzionare il secondo a sfidare Itachi sarebbe stato zabuza,il quale aveva di sicuro la minor voglia di Uccidere Itachi però ogni scontro sarebbe stato importante per il compimento del suo piano.suigetsu si era già deciso e aspettavaanche egli la decisionedel suo ex maestrosperandoanche egli che il suosenseidecidesse di essere il secondo almeno suigetsu avrebbe avuto più probabilità di vincere contro Itachi anche se il ricordo del loro scontro gli metteva una certa ansia in attesa del suo momento finale in questa nuova e maledetta vita.Il demone al suo interno lo stava tranquillizzando e Suigetsu iniziò a parlare con il suo ospite interno spiegando le sue paure,Suigetsu era deciso a riprovare ad usare la trasformazione Acquatica almeno finchè ne sarebbe stato ingrado per poi passare all'utilizzo del suo demone,il quale non era d'accordo infatti in questo stato di non morto il demone poteva dare ancor più poteri a Suigetsu rendendolo una macchina killer senza emozioni e dall'energia illimitata,mapur essendo undemoneditale potenzaaveva isuoi puntideboli,e nello scontro era deciso a non mostrare ad itachi il modo più semplice per sbarazzarsi di Suigetsu,voleva rendere la vita impossibile al giovane ninja.Zabuza intanto iniziava perdere i sensi,egli stava per entrare in trans,una trans molto simile a quella di itachi quando era in possesso dei demoni Agni e Rudra,zabuza si ritrovò nel suo subconscio aspettando la comparsa del suo demone interiore,il suo demone era uno dei nove cercotteri,era il demone dell'acqua ed aveva l'aspetto di una tartaruga.Ilsuo demone aveva 4 code e non era all'altezza della yamato no orochi di Itachi però anche il suo demone era in qualche modo in conflitto con itachi.Molti anni prima della nascita di tutti loro c'era stata una guerra,la guerra rimase nella storia con il nome la guerra dei nove mondi,in questa guerra il vincitore fu il demone anove code ma la tartaruga rinchiusa in Zabuza aveva combattuto con onore e aveva perso contro il demone di itachi,ma non perchè lo Yamata No Orochi era nettamente superiore anzi le loro forze si equivalevano ma l'infido serpente usò una stratagemma poco ortodosso fingendosi morto per poi distruggere la tartaruga dalle quattro code.Sin da quel momento il desiderio di vendetta era diventato sempre più grande e adesso avva l'occasione di prendersi una rivincita e non intendeva lasciarsela scappare,così adottando uan maniera molto insistente riuscì a convicere zabuza,il quale dichiarò subito e senza giri di parole il suo intento.

"Zabuza:Sarò io il secondo,oltre a me c'è il mio demone che vuole vendicarsi e sicome la sua insistenza mi sta facendo perdere la testa ho deciso di accontentarlo,il mio duello sarà all'ultimo sangue si ben chiaro,non ho intenzione difarlo uscire vivo dal nostro incontroma se avete qualcos ain contrario parlate adesso oppure tacete per sempre...Non sperate nella vittoria di itachi,combatterò anch se dovesse mutilarmi,torturarmi e rendere la mia vitaun inferno,se riuscirà a vincere sarà tutto vostro mafino a quel momentosarà il mio obbiettivo e di nessun altro..."

Tutti annuirono,persino Jin che non aveva gradito tale determinazione,dovette arredenrsi senzaaver modo di ribattere.Suigetsu sorrise e sapeva benissimo che il suo sensei avrebbe dato del filo da torcere al suo ex amico ma sapeva anche che itachi poteva contare su molte tecniche di alto livello e che il suo demone interriore non era affatto il suo punto di forza.Sapeva benissimo che il vero punto di forza di Itachi era il suo Sharingan e sapeva che non era mai stato attivato il suo stadio finale,infatti itachi avva confessato a Suigetsu che il suo Sharigan gli dava solo la metà dei poteri che in realtà erano rinchiusi nei suoi demoniaci occhi,e la speranza di Suigetsu era che quell'altra metà non venisse a galla durante il loro scontro.Seppure il potere di Suigetsu era cresciuto lui era ben consapevole che nessuno dei presenti era abbastanza forte per metter in difficoltà itachi.Così decise che lui sarebbe stato il terzo a sfidare Itachi perchè non voleva rischiare di rimanere fuori dal divertimento.


"Suigetsu:Io sarò il terzo anche se credo che nessuno di noi sia alla sua altezza se fossi l'ultimo potrei non divertirmi a combattere itachi e magari non ci combatterei per niente ilche non è proprio quello che vorrei,devo testare i poteri del mio demone e di sicuro questa sarà l'occasione giusta anche perchè non ho più una vita da perdere.Allora èdeciso questa è la scaletta in cui affronteremo Itachi a meno che qualcuno di noi ha qualcosa da ridire si mi riferisco a te jin,non mi sembravi molto convinto del mio piano anche se non mi importa molto della tua opinione devo riconoscere che è merito tuo se posso dinuovo mettermi in gioco contro il mio ex amico Itachi..."

Si rivolse a jin mentre pronunciava l'ultima frase,Jin sorrise e scosse la testa,era proprio quello che voleva e in più non aveva avuto alcun problema a convicerli adesso doveva solo illustrare il piano precedentemente preparato e il gioco era fatto.Il suo piano non era cambiato,infatti voleva proporre un piano che favoriva il suo vero piano che consisteva nel far stancare il suo rivale il quale avrebbe combattuto prima con gli altri e poi in fine con Jin.Il momento per esporre il programma era giunto e così si alzò in piedi e sospirò preparandosi ad esporre il piano in maniera convincente,così che lui avrebbe avuto tutto ciò che voleva e finalmente avrebbe potuto far soffrire le pene dell'inferno al suo uccisore.

"Jin:Shisui preparati tu sarai il primo e dovrai lascaire qui un biglietto per Itachi,indagando sono venuto a sapere che spesso anche itachi viene qui,nel tuo biglietto gli dovrai dire che lo aspetti in un posto che sceglierai tu ovviamente e che vuoi risolvere la questione con lui,scrivi anche qualcosa che lo convinca che sei davvero tu a scriverlo,rivela un particolare che solo tu sai così da convincerlo a venire,e lascia il biglietto qui sul tavolo,per quanto riguarda te zabuza ti darò qualcosa anzlo darò a tutti e tre..."

Jin estrasse tre piccoli pezzi di carta,quei pezzi di carta però non erano semplici fogli ricavati da alberi ma avevano un nome,i Vivre card,i loro effetti erano molteplici e servivano a tenersi in contatto con una certa persona,e a stabilire le condizioni della persona scelta,Jin li consegnò a ciascuno di loro prima di continuare ad illustrare i dettagli del suo piano,infatti senza quei pezzetti di carta il piano di Jin era nullo e senza senso.


"Jin:scrivete su di esso il nome della persona che combatterà prima di voi,il nome dell'ogetto che vi ho appena dato è vivre card,queste carte vi diranno lo stato della persona con il nome scelto,se inizierà a bruciare significa che la persona in questione sta morendo,detto questo anche voi due dovete srivere un biglietto,tu zabuza consegna il tuo biglietto a shisui e tu suigetsu consegna il biglietto a zabuza mentre io consegno il mio a te,In caso di sconfitta consegnerete il biglietto a itachi nel biglietto c'è scritta la nostra ubicazione così che Itachi possa trovarci.adesso rimane solo da consegnarci i biglietti e aspettare che shisuilasciil proprio ad Itachi,nel frattempo io me ne vado,tieni suigetsu ecco il mio...spero di rivedervi presto..."

Così Jin scomparve subito dopo aver consegnato il proprio biglietto,Suigetsu seguì il suo esempio e così anche Zabuza e Shisui rimase l'unico li nella stanza di itachi,Così prese un foglio di carta da una dei cassetti di Itachi e iniziò a scirivere anche egli il prorpio biglietto.


Atto 4°:Itachi vs Shisui

Shisui scrisse il biglietto cercando di farlo sembrare il più convincente possibile,per far si che itachi lo trovasse doveva per forza dare informazioni che avrebbero convinvto che chi avesse lascaito il biglietto fosse il vero shisui e non un impostore,per avere questa certezza Shisui raccontò del giorno della sua morte,nei minimi particolari così itachi non avrebbe potuto dubitare sulla sinceraità del bigliettino.Itachi nel frattempo si stava svegliando e shisui allarmato dal movimento lasciò tutto e scomparve alle luce l'alba,Itachi aveva avuto una nottata terribile,era stato dinuovo distrutto mentalmente dai suoi incubi ricorrenti,dopo aversognato lo scontro contro jin,itachi aveva sognato la maggior parte dei suoi omicidi avvenuti nellasua sangionosa gionventù e soprattutto si ricordò della madre e della sorella brutalmente uccise con le sue stesse mani,usando le tecniche donate proprio dalla stirpe dei Uchiha.Una delle sue tecniche più potenti era l'Amaterasu ed era una tecnica proprio tramandata da generazioni nel clan Uchiha ed è stata proprio la fiamma nera del dio Amaterasu e torgliere vita e corpo alle persone più care a lui tra le quali Anche Suigetsu il ninja della nebbia con il quale aveva stretto una forte amicizia prima di essere stato tradito da quest'ultimo.Itachi aprì gli occhi,ancora ignaro di cosa era successo durante la notte,come tutte le giornate appena alzato dal letto si diresse verso il bagno perfarsi una doccia e scrollarsi di dosso le preoccupazioni della notte precedente,entrò nella doccia e iniziò afarsi una doccia con l'acqua bollente,una altra persona sarebbe rimasta bruciata dalla temperatura dell'acqua ma non lui,la sua temperatura corporea scendeva a dismisura durante la notte fredda e l'unico modo per rimediare a tale sbalzo termico era farsi una doccia bollente.Uscì dalla doccia e come di sua abitudine entrò in cucina per prepararsi la colazione ma trovò la stanza diversa da come l'aveva lasciata,attorno al tavolo erano posizionate le sedie come se quella sera qualcuno avesse avuto una riunione proprio li nella cucinadi Itachi e confermare tutto ciò c'era una lettera rimasta sul tavolo.Itachi si ricordò che il supremo Skullblakael poteva usufruire della stanza di Itachi in qualità di supremo,quando voleva ma le altre tre sedie opste intorno al tavolo fecero cadere la sua tesi.Itachi tentò invano di pensare a qualcuno che potesse essere entrato li e apparte alcuni lux di sua conoscenza non poteva immaginare chi altro fosse stato li quando la notte era al pieno del suo spendore.La risposta alle sue domande risiedeva nella lettera lasciata li ma era maleducazione leggerla,nelcaso fosse stava di qualcuno e se quel qualcuno aveva dei particolari privati da far sapere ad un altro itachi non poteva leggerla.Così si preparò la colazione,la quale venne consumata da quest ultimo con molta calma,una volta pulito il tavolo andò per spostare la lettera e notò la calligrafia usata per scrivere la lettera e itachi rimase scioccato.Itachi conosceva quella calligrafia eppure non poteva essere lui,lui era morto per mano di suo zio anni prima che Itachi venisse nall'assiah,spinto dalla curiosità èrese in mano la lettera e iniziò a leggerla cosi da poter confermare che si sbagliasse einvece ogni parola che leggeva gli faceva venire un brivido di terrore lungo la schiena,non poteva essere vivo,itachi pianse sul suo corpo,senza dubbio era morto eppure la lettera dimostrava senza alcun dubbio che itachi si sbagliava.Continuò a leggere e le lacrime iniziavano a sgorgare a fiumi dagli occhi ormai gonfi di Itachi.Arrivò alla fine della letterae la lasciò cadere a terra,nellalettera vierano scirtti particolari che solo shisui il suo defunto amico poteva essere a conoscienza,itachi inziò a pensare ad altre possibili e razionali spiegazioni,ma ogni spiegazione era meno credibile dell'altra.Nessuno poteva saperequello che c'era scrittonella lettera per ilsemplice motivo chei particolari erano troppi e le descrizioni molto dettagliate.Questo era quello che viera scritto nel biglietto lascaito li appositamente per itachi.


Caro itachi,
Ti ricordi di me...?Di sicuro hai riconosciuto la mia calligrafia visto che spesso facevamo i compiti insieme...itachi se ti stai chiedendo chi sono e pensi che io sia Shisui Uchiha allora hai indovinato...Si sono io il tuo defunto migliore amico anche se come vedi ti sto scrivendo dire che sono defunto è una bugia...Se non mi credi ti dirò cose che solo io potrei sapere,incominciando dal giorno in cui sono morto per mano di Zio Orochiamaru...Era un giovedì e i miei genitori erano a lavoro e come spesso facevamo tu sei venuto a casa mia per studiare insieme,ti ricordi che i nostri genitori avevano litigato e ci avevano proibito di vederci,scommettodi si quell'esperienza sarà rimasta impressa dentro di te proprio come i particolari della morte di tua madre che mi avevi confidato...Io mi fidavo di te Itachi,e tu come mi ha iripagato,mi hai lasciato morire senza muovere un dito,ma siccome io sono un ragazzo gentile e misericordioso voglio darti una possibilità di redenzione,come hai notato sono tornato in vita grazie ad una concessione del dio Ade e ho un compito ben preciso da svoglere,e questo compito ti riguarda molto da vicino,se vuoi saperne di più vieni a trovarmi nelle Miniere di Henne,ti aspetterò all'entrata.Mi auguro che verrai altrimenti verrò io a cercarti...

Shisui


La sua firma era inconfondibile,era proprio lui,il suo ex migliore amico.Itachi entrò nel paniconella sua mente si aprivano variscenari di quello che poteva essere il motivo per il quale il suo migliore amico era dinuovo tra gli esseri viventi,ma soprattutto non capiva come poteva aiutarlo,quale desiderio era talmente forte datenerlo aggrappato a questo mondo.Itachi non seppe darsi una risposta,e più si sforzava di trovare una risposta e più le risposte gli venivano in mente più Itachi si sentiva confuso.Era turbato,non sapeva cosa fare,qualunque cosa pensasse di fare alla fine nulla gli sembrava adatto a quella situazione.Anche se la risposta era ovvia itachi non riusciva a venire a capo del suo dilemma.Dopo una lunga riflessione capì che l'unica cosa da fare era chiedere direttamente a Shisui il motivo per il quale lui aveva deciso di farsi vivo con Itachi e soprattutto doveva scoprire perchè gliserviv ail suo aiuto.itachi indossò il mantello e corse fuori casa lasciando il cappello appeso alla sedia,era talmente nervoso che si era dimenticato il cappello,e ciò la diceva lunga sulla stato d'animo di Itachi infatti lui non usciva mai senzailsuo cappellodi paglia,la sua situazione era a dir poco disperata.Corse verso l'uscita dall'assiah non si fermò ad ammirare l'antrone che c'era anche se tutte le volte lo faceva per ricordarsi che non c'era posto migliore dell'assiah.Quella volta lui aveva troppi penseiri e finchè non fosse riuscito a risolvere i suoi dubbi lui non sarebbe tornato calmo e riflessivo come sempre.Itachi attraverso le terre del mondo esterno,la pianura,i fiumi,i deserti le svariate foreste,oltrepassò ogni singolo habitat naturale esistente nel mondo esterno senzafermarsi ad ammirare le meravigliose viste che il mondo esterno avva da offrire.Finalmente arrivò alle miniere di henne,l'unico errore di Shisui era non specificare quale miniera,ma quando itachi ci ripensò era impossibile specificare quale caverna visto che erano tutte uguali per forma ed entrata.Così Itachi le setacciò una ad unafino a quando non trovò Shisui,lui lo aspettava all'ingresso come promesso ma lui appena vide Itachi scappò all'interno.Itachi non capiva il perchè di quel gesto eppure averlo rivisto lo aveva calmato e il suo istinto gli diceva di non seguirlo,ma dall'altro canto la voglia di riunirsi al suo amico era troppo forte seppur fugace il momento in cui lo vide Itachi fu momentaneamente pervaso dalla gioia.La gioia di aver rivisto il suo migliore amico non era quantificabile,però il fatto che lo avesse ignorato infondò qualche sospetto in Itachi,nonstante ciò Itachi lo seguì,lui non era mai stato in quelle miniere eppure riuscì a seguire la pista lasciata da Shisui visto che era l'unica strada illuminata,le mienere erano un vero capolavoro,itachi non aveva mai visto dei scavi così perfetti e simmetrici,sembrava un lavoro compiuto da una macchina e non un lavoro fatto a mano da esperti scavatori.Itachi camminò seguendo le lantere lasciate accese apposta fino a quando non arrivò nella parte centrale della miniera infatti lo scavo iniziò ad allargarsi fino a diventare un enorme sala scolpita nella roccia di quella montagna.Shisui era al centro della sala,non degnava di uno sguardo Itachi e lui capì subito che gli stava nascondendo qualcosa.Itachi provò ad avvicinarsi ma Shisui gli fece segno di rimanere fermo,e si tolse il cappuccio.Il suo volto era cambiato,anche se era stato nell'altro mondo Shisui aveva continuato ad invecchiare,aveva più o meno la stessa età che dimostrava Itachi,poi Itachi fece per aprir bocca ma Shisui lo anticipò e iniziò a parlare per spiegargli tutto quello che gli era successo nell'ultimo anno passato in giro nel mondo esterno e nella accogliente assiah.


"Shisui:Caro Itachi da quanto tempo che non ci vediamo...Scommetto che vuoi sapere tutto su questo strano fenomeno che mi ha permesso di risuscitare dal mondo dei morti...Ebbene il mio permesso non è a tempo pieno,c'è un motivo per il quale sono tornato qui da te,ma prima vorrai sapere dove sono stato,cosa ho fatto in tutto questo tempo,quasi dieci anni,nonè poco caro itachi e ne sono successe di cose,e pensare che appena tornato qui non mi ricordavo neanche che tu esistessi,e invece il caso ha voluto che mi ricordassi di te.Diciamo che è più di un anno che vago per questa terra uccidendo le persone che in qualche modo mi avevano deluso,sono persino andato a cercare i miei genitori ma ho appreso che non erano più in vita e che erano stati uccisi nel grande sterminio del villaggio della foglia...Scommetto che non ne sai niente vero Itachi,hai provato a dimenticare anche tutte quelle vittime,dopotutto dimenticare è la cosa che ti viene meglio...ma non sono qui per sapere quello che hai fatto bensì sono qui per vendicarmi,tiricordi quando hai lascaito che Orochimaru mi uccidesse senza nemmeno provare ad aiutarmi beh io non me lo sono dimenticato e sono quiper avere la mia VENDETTA..."

Shisui non lasciò il tempo ad itachi di riorganizzare i suoi pensieri e gli sferrò un colpo alla bocca dello stomaco lasciandolo senza fiato,poi prosegui la serie di pugni colpendo itachi dappertutto,mentre quest'ultimo non davasegni di voler reagire,era tutto troppo facile per Shisui e iniziò a provarlo,ma le sue provocaizioni non sortivano alcun effetto per suo enorme dispiacere.Shisui continuò a prendere in giro Itachi,e finalmente riuscì a strappare una reazione dall'ex amico,dovette nominare lamadre di itachi per farlo dare di matto.Itachi finalmente si svegliò dal suo momentaneo smarrimento,parò il pugno di Shisui e lo colpì in pieno petto dandogli un bel calcio in piena faccia.Shisui fu scaraventato ad una decina di metri di distanza,ormaila parte peggiore di Itachi aveva preso il sopravvento,negli anni passati itachi aveva sviluppato una doppia personalità,l'una era calma e pacifica mentre l'altra sua personalità era fredda,spietata e non provava emozioni.Sotto le pesanti accuse di shisui,itachi aveva attivato lo sharingan,senza volerlo anche il segno maledetto aveva preso il sopravvento,itachi si mosse dinuovo per colpire shisui questa volta fu talmente veloce che shisui non riuscì nemmeno a vederlo arrivare,avvertì solo il dolore causato dal pugno che itachi gli aveva sferrato nella zona addominale.Ancora una volta Shisui fu sollevato da terra dalla forza dell'impatto causato con il pugno di itachi e volò attraverso la sala sbattendo con la parete di roccia dietro di lui. Itachi alzò lo sguardo mostrando lo sharigan ad un Shisui sofferente,e poi gli urlò contro.

"Itachi:Non ti azzardare mai più a nominare mia madre in quel modo,ti sei meritato un biglietto di sola andata per l'inferno,rimpiango di non aver fermato Orochimaru,se lo avessi fermato avrei potuto sostiuirlo ed ucciderti con le mie stesse mani,che strani scherzi che fa il destino adesso muori Shisui vai dai tuoi cari genitori,approposito tua madre ha urlato moltissimo mentre la smembravo con la spada che tu usavi in allemento,e ti dirò di più è stato molto piacevole quando alla fine le ho tagliato la testa,dovevi vedere con che espressione era rimasta."
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Le parole di itachi ferirono molto di più dei suoi pugni,adesso shisui poteva finalmente vendicarsi e mostrare ad itachi che anche lui era diventato più forte negli anni passati dal loro ultimo incontro.Shisui buttò un urlo disumano e alzò fiero la testa mostrando anche egli lo sharingan,la faccenda si faceva interessante e itachi subito partì all'attacco,questa volta però lo scambio di colpi fu molto equilibrato e nessuno dei due riuscì a colpire l'altro anche se Itachi sfiorando la guancia di Shisui con un pugno era riuscito a fargli un piccolo taglio dalquale fuoriuscì una piccolissima goccia di sangue.Itachi sorrise trionfante,da quello scontro lui riuscì a capire che la sua velocità era comunque maggiore di quella del avversario e avrebbe dovuto contare su questo vantaggio,Shisui stanco di usare solo le mani decise di usare una tecnica che itachi conosceva benissimo,il chidori sembon infatti Itachi l'aveva imparata proprio da Shisui,nella mani del rivale si formarono due katane elettriche.Alla vista della mossa di Shisui itachi estrasse le proprie spade posizionando ne una nella bocca,era la tecnica delle tre spade,successivamente a questa tecnica itachi si preparò a metter fine al combattimento con stile.Incrociò le braccia tenendo le lame sempre rivolte verso l'alto,in quella posizione era come s

Edited by .:Sephirot:. - 7/2/2009, 15:00
 
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.:Sephirot:.
view post Posted on 6/2/2009, 16:35




Atto 4°:Itachi vs Shisui

Shisui scrisse il biglietto cercando di farlo sembrare il più convincente possibile,per far si che itachi lo trovasse doveva per forza dare informazioni che avrebbero convinvto che chi avesse lascaito il biglietto fosse il vero shisui e non un impostore,per avere questa certezza Shisui raccontò del giorno della sua morte,nei minimi particolari così itachi non avrebbe potuto dubitare sulla sinceraità del bigliettino.Itachi nel frattempo si stava svegliando e shisui allarmato dal movimento lasciò tutto e scomparve alle luce l'alba,Itachi aveva avuto una nottata terribile,era stato dinuovo distrutto mentalmente dai suoi incubi ricorrenti,dopo aversognato lo scontro contro jin,itachi aveva sognato la maggior parte dei suoi omicidi avvenuti nellasua sangionosa gionventù e soprattutto si ricordò della madre e della sorella brutalmente uccise con le sue stesse mani,usando le tecniche donate proprio dalla stirpe dei Uchiha.Una delle sue tecniche più potenti era l'Amaterasu ed era una tecnica proprio tramandata da generazioni nel clan Uchiha ed è stata proprio la fiamma nera del dio Amaterasu e torgliere vita e corpo alle persone più care a lui tra le quali Anche Suigetsu il ninja della nebbia con il quale aveva stretto una forte amicizia prima di essere stato tradito da quest'ultimo.Itachi aprì gli occhi,ancora ignaro di cosa era successo durante la notte,come tutte le giornate appena alzato dal letto si diresse verso il bagno perfarsi una doccia e scrollarsi di dosso le preoccupazioni della notte precedente,entrò nella doccia e iniziò afarsi una doccia con l'acqua bollente,una altra persona sarebbe rimasta bruciata dalla temperatura dell'acqua ma non lui,la sua temperatura corporea scendeva a dismisura durante la notte fredda e l'unico modo per rimediare a tale sbalzo termico era farsi una doccia bollente.Uscì dalla doccia e come di sua abitudine entrò in cucina per prepararsi la colazione ma trovò la stanza diversa da come l'aveva lasciata,attorno al tavolo erano posizionate le sedie come se quella sera qualcuno avesse avuto una riunione proprio li nella cucinadi Itachi e confermare tutto ciò c'era una lettera rimasta sul tavolo.Itachi si ricordò che il supremo Skullblakael poteva usufruire della stanza di Itachi in qualità di supremo,quando voleva ma le altre tre sedie opste intorno al tavolo fecero cadere la sua tesi.Itachi tentò invano di pensare a qualcuno che potesse essere entrato li e apparte alcuni lux di sua conoscenza non poteva immaginare chi altro fosse stato li quando la notte era al pieno del suo spendore.La risposta alle sue domande risiedeva nella lettera lasciata li ma era maleducazione leggerla,nelcaso fosse stava di qualcuno e se quel qualcuno aveva dei particolari privati da far sapere ad un altro itachi non poteva leggerla.Così si preparò la colazione,la quale venne consumata da quest ultimo con molta calma,una volta pulito il tavolo andò per spostare la lettera e notò la calligrafia usata per scrivere la lettera e itachi rimase scioccato.Itachi conosceva quella calligrafia eppure non poteva essere lui,lui era morto per mano di suo zio anni prima che Itachi venisse nall'assiah,spinto dalla curiosità èrese in mano la lettera e iniziò a leggerla cosi da poter confermare che si sbagliasse einvece ogni parola che leggeva gli faceva venire un brivido di terrore lungo la schiena,non poteva essere vivo,itachi pianse sul suo corpo,senza dubbio era morto eppure la lettera dimostrava senza alcun dubbio che itachi si sbagliava.Continuò a leggere e le lacrime iniziavano a sgorgare a fiumi dagli occhi ormai gonfi di Itachi.Arrivò alla fine della letterae la lasciò cadere a terra,nellalettera vierano scirtti particolari che solo shisui il suo defunto amico poteva essere a conoscienza,itachi inziò a pensare ad altre possibili e razionali spiegazioni,ma ogni spiegazione era meno credibile dell'altra.Nessuno poteva saperequello che c'era scrittonella lettera per ilsemplice motivo chei particolari erano troppi e le descrizioni molto dettagliate.Questo era quello che viera scritto nel biglietto lascaito li appositamente per itachi.


Caro itachi,
Ti ricordi di me...?Di sicuro hai riconosciuto la mia calligrafia visto che spesso facevamo i compiti insieme...itachi se ti stai chiedendo chi sono e pensi che io sia Shisui Uchiha allora hai indovinato...Si sono io il tuo defunto migliore amico anche se come vedi ti sto scrivendo dire che sono defunto è una bugia...Se non mi credi ti dirò cose che solo io potrei sapere,incominciando dal giorno in cui sono morto per mano di Zio Orochiamaru...Era un giovedì e i miei genitori erano a lavoro e come spesso facevamo tu sei venuto a casa mia per studiare insieme,ti ricordi che i nostri genitori avevano litigato e ci avevano proibito di vederci,scommettodi si quell'esperienza sarà rimasta impressa dentro di te proprio come i particolari della morte di tua madre che mi avevi confidato...Io mi fidavo di te Itachi,e tu come mi ha iripagato,mi hai lasciato morire senza muovere un dito,ma siccome io sono un ragazzo gentile e misericordioso voglio darti una possibilità di redenzione,come hai notato sono tornato in vita grazie ad una concessione del dio Ade e ho un compito ben preciso da svoglere,e questo compito ti riguarda molto da vicino,se vuoi saperne di più vieni a trovarmi nelle Miniere di Henne,ti aspetterò all'entrata.Mi auguro che verrai altrimenti verrò io a cercarti...

Shisui


La sua firma era inconfondibile,era proprio lui,il suo ex migliore amico.Itachi entrò nel paniconella sua mente si aprivano variscenari di quello che poteva essere il motivo per il quale il suo migliore amico era dinuovo tra gli esseri viventi,ma soprattutto non capiva come poteva aiutarlo,quale desiderio era talmente forte datenerlo aggrappato a questo mondo.Itachi non seppe darsi una risposta,e più si sforzava di trovare una risposta e più le risposte gli venivano in mente più Itachi si sentiva confuso.Era turbato,non sapeva cosa fare,qualunque cosa pensasse di fare alla fine nulla gli sembrava adatto a quella situazione.Anche se la risposta era ovvia itachi non riusciva a venire a capo del suo dilemma.Dopo una lunga riflessione capì che l'unica cosa da fare era chiedere direttamente a Shisui il motivo per il quale lui aveva deciso di farsi vivo con Itachi e soprattutto doveva scoprire perchè gliserviv ail suo aiuto.itachi indossò il mantello e corse fuori casa lasciando il cappello appeso alla sedia,era talmente nervoso che si era dimenticato il cappello,e ciò la diceva lunga sulla stato d'animo di Itachi infatti lui non usciva mai senzailsuo cappellodi paglia,la sua situazione era a dir poco disperata.Corse verso l'uscita dall'assiah non si fermò ad ammirare l'antrone che c'era anche se tutte le volte lo faceva per ricordarsi che non c'era posto migliore dell'assiah.Quella volta lui aveva troppi penseiri e finchè non fosse riuscito a risolvere i suoi dubbi lui non sarebbe tornato calmo e riflessivo come sempre.Itachi attraverso le terre del mondo esterno,la pianura,i fiumi,i deserti le svariate foreste,oltrepassò ogni singolo habitat naturale esistente nel mondo esterno senzafermarsi ad ammirare le meravigliose viste che il mondo esterno avva da offrire.Finalmente arrivò alle miniere di henne,l'unico errore di Shisui era non specificare quale miniera,ma quando itachi ci ripensò era impossibile specificare quale caverna visto che erano tutte uguali per forma ed entrata.Così Itachi le setacciò una ad unafino a quando non trovò Shisui,lui lo aspettava all'ingresso come promesso ma lui appena vide Itachi scappò all'interno.Itachi non capiva il perchè di quel gesto eppure averlo rivisto lo aveva calmato e il suo istinto gli diceva di non seguirlo,ma dall'altro canto la voglia di riunirsi al suo amico era troppo forte seppur fugace il momento in cui lo vide Itachi fu momentaneamente pervaso dalla gioia.La gioia di aver rivisto il suo migliore amico non era quantificabile,però il fatto che lo avesse ignorato infondò qualche sospetto in Itachi,nonstante ciò Itachi lo seguì,lui non era mai stato in quelle miniere eppure riuscì a seguire la pista lasciata da Shisui visto che era l'unica strada illuminata,le mienere erano un vero capolavoro,itachi non aveva mai visto dei scavi così perfetti e simmetrici,sembrava un lavoro compiuto da una macchina e non un lavoro fatto a mano da esperti scavatori.Itachi camminò seguendo le lantere lasciate accese apposta fino a quando non arrivò nella parte centrale della miniera infatti lo scavo iniziò ad allargarsi fino a diventare un enorme sala scolpita nella roccia di quella montagna.Shisui era al centro della sala,non degnava di uno sguardo Itachi e lui capì subito che gli stava nascondendo qualcosa.Itachi provò ad avvicinarsi ma Shisui gli fece segno di rimanere fermo,e si tolse il cappuccio.Il suo volto era cambiato,anche se era stato nell'altro mondo Shisui aveva continuato ad invecchiare,aveva più o meno la stessa età che dimostrava Itachi,poi Itachi fece per aprir bocca ma Shisui lo anticipò e iniziò a parlare per spiegargli tutto quello che gli era successo nell'ultimo anno passato in giro nel mondo esterno e nella accogliente assiah.


"Shisui:Caro Itachi da quanto tempo che non ci vediamo...Scommetto che vuoi sapere tutto su questo strano fenomeno che mi ha permesso di risuscitare dal mondo dei morti...Ebbene il mio permesso non è a tempo pieno,c'è un motivo per il quale sono tornato qui da te,ma prima vorrai sapere dove sono stato,cosa ho fatto in tutto questo tempo,quasi dieci anni,nonè poco caro itachi e ne sono successe di cose,e pensare che appena tornato qui non mi ricordavo neanche che tu esistessi,e invece il caso ha voluto che mi ricordassi di te.Diciamo che è più di un anno che vago per questa terra uccidendo le persone che in qualche modo mi avevano deluso,sono persino andato a cercare i miei genitori ma ho appreso che non erano più in vita e che erano stati uccisi nel grande sterminio del villaggio della foglia...Scommetto che non ne sai niente vero Itachi,hai provato a dimenticare anche tutte quelle vittime,dopotutto dimenticare è la cosa che ti viene meglio...ma non sono qui per sapere quello che hai fatto bensì sono qui per vendicarmi,tiricordi quando hai lascaito che Orochimaru mi uccidesse senza nemmeno provare ad aiutarmi beh io non me lo sono dimenticato e sono quiper avere la mia VENDETTA..."

Shisui non lasciò il tempo ad itachi di riorganizzare i suoi pensieri e gli sferrò un colpo alla bocca dello stomaco lasciandolo senza fiato,poi prosegui la serie di pugni colpendo itachi dappertutto,mentre quest'ultimo non davasegni di voler reagire,era tutto troppo facile per Shisui e iniziò a provarlo,ma le sue provocaizioni non sortivano alcun effetto per suo enorme dispiacere.Shisui continuò a prendere in giro Itachi,e finalmente riuscì a strappare una reazione dall'ex amico,dovette nominare lamadre di itachi per farlo dare di matto.Itachi finalmente si svegliò dal suo momentaneo smarrimento,parò il pugno di Shisui e lo colpì in pieno petto dandogli un bel calcio in piena faccia.Shisui fu scaraventato ad una decina di metri di distanza,ormaila parte peggiore di Itachi aveva preso il sopravvento,negli anni passati itachi aveva sviluppato una doppia personalità,l'una era calma e pacifica mentre l'altra sua personalità era fredda,spietata e non provava emozioni.Sotto le pesanti accuse di shisui,itachi aveva attivato lo sharingan,senza volerlo anche il segno maledetto aveva preso il sopravvento,itachi si mosse dinuovo per colpire shisui questa volta fu talmente veloce che shisui non riuscì nemmeno a vederlo arrivare,avvertì solo il dolore causato dal pugno che itachi gli aveva sferrato nella zona addominale.Ancora una volta Shisui fu sollevato da terra dalla forza dell'impatto causato con il pugno di itachi e volò attraverso la sala sbattendo con la parete di roccia dietro di lui. Itachi alzò lo sguardo mostrando lo sharigan ad un Shisui sofferente,e poi gli urlò contro.

"Itachi:Non ti azzardare mai più a nominare mia madre in quel modo,ti sei meritato un biglietto di sola andata per l'inferno,rimpiango di non aver fermato Orochimaru,se lo avessi fermato avrei potuto sostiuirlo ed ucciderti con le mie stesse mani,che strani scherzi che fa il destino adesso muori Shisui vai dai tuoi cari genitori,approposito tua madre ha urlato moltissimo mentre la smembravo con la spada che tu usavi in allemento,e ti dirò di più è stato molto piacevole quando alla fine le ho tagliato la testa,dovevi vedere con che espressione era rimasta."

Le parole di itachi ferirono molto di più dei suoi pugni,adesso shisui poteva finalmente vendicarsi e mostrare ad itachi che anche lui era diventato più forte negli anni passati dal loro ultimo incontro.Shisui buttò un urlo disumano e alzò fiero la testa mostrando anche egli lo sharingan,la faccenda si faceva interessante e itachi subito partì all'attacco,questa volta però lo scambio di colpi fu molto equilibrato e nessuno dei due riuscì a colpire l'altro anche se Itachi sfiorando la guancia di Shisui con un pugno era riuscito a fargli un piccolo taglio dalquale fuoriuscì una piccolissima goccia di sangue.Itachi sorrise trionfante,da quello scontro lui riuscì a capire che la sua velocità era comunque maggiore di quella del avversario e avrebbe dovuto contare su questo vantaggio,Shisui stanco di usare solo le mani decise di usare una tecnica che itachi conosceva benissimo,il chidori sembon infatti Itachi l'aveva imparata proprio da Shisui,nella mani del rivale si formarono due katane elettriche.Alla vista della mossa di Shisui itachi estrasse le proprie spade posizionando ne una nella bocca,era la tecnica delle tre spade,successivamente a questa tecnica itachi si preparò a metter fine al combattimento con stile.Incrociò le braccia tenendo le lame sempre rivolte verso l'alto,in quella posizione era come se le lame delle sue katane lo facessero sembrare un demone e le corna erano rappresentate da quest'ultime.


"Itachi:Tu specie di demonio preparata ad assaggiare le mie spade,spero non ti vadano indigeste,preparati a morire...Sarà il mio taglio dell'orco a mandarti si dove dimorano le fiamme e le tenebre più prfonde...Addio..."

"Shisui:Non sono l'unico,addosso a me c'è un biglietto se riuscirai a vincere dovrai prenderlo c'è qualcuno che ti aspetta...E quella persona non si farà sconfiggere,preferirebbe arrendersi e morire dinuovo piuttosto che soccombere a te...la tua ora giungera presto stanne certo."


Itachi ascoltò le parole della sua vittima designata poi si scattò verso shisui e incrociò la spade urlando il nome della sua tecnica,un urlo lancinante provenì da shisui che poi cadde a terra in fin di vita,infatti il suo rivale era riuscto a scansare la tecnica ma non del tutto,le ferite riportate comunque erano gravissime ed era questione di minuti prima che shisui morisse dissanguato.Itachi si avvicinò all'amico morente il quale teneva in mano il biglietto di cui aveva parlato prima di morire,glielo strappò dimano poi si chinò sudi lui e con la katana gli cavò gli occhi.L'amico morì subito dopo,e itachi scoprì chenella sua giacca vieranodelle carte bombe attivate,il tempo che gli rimaneva prima dell'esplosione era poco e doveva sbrigarsi e salutare il suo amico un ultima volta prima della sua definitava scomparsa,infatti le anime tornate e poi dinuovo esiliate andavano disperse senza aver più possibilità di ritornare nel mondo dei vivi.


"Itachi:I tuoi occhi li prendo io,tanto non ti serviranno nel posto di eterna dannazione in cui andrai,addio shisui questoè il nostro ultimo incontro,torna nel mondo dei dannati al quale appartieni vile essere senza scrupoli..."

Itachi corse via subito dopo avergli dato un ultimo saluto,mentre attraversava i tunnel le pareti intorno a lui iniziavanoa cedere,le carte bomba erano state innescate e la reazione e catena stava per raggiungere Itachi,il quale però sis alvò per un pelò uscendo dalla miniera poco prima che l'ingresso gli crollasse addosso.Era salvo per miracolo e sigirò a guardare laminiera che adesso era diventata la tomba eterna del suo vecchio amico,in quello stato itachi non riusciva adabbandonarsi a sentimentalismi di alcun tipo e l'unica cosa che riuscì a dire fu.

"Itachi:Per un pelò a momenti ci rimettevo la vita,e adesso vediamo chi sarà il prossimo a morire una seconda volta per mano del demone dagli occhi rossi..."

Atto 5°:Itachi vs Zabuza

Itachi si trovava fuori dalle miniere di henne,aveva appena sostenuto uno scontro all'ultimo sangue con la persona alla quale aveva voluto più bene inassoluto dopo i suoi parenti,eppure non era minimamente stanco sentiva solo un leggero fastidio dove era stato colpito durante lo scontro per il resto Itachi era apposto.Il lato più oscuro della sua personalità aveva avuto il sopravvento durante loscontro e non aveva avuto pietà nei confrontidel suo rivale e amico Shisui anzi era riuscito a cavargli gli occhi senza alcun problema.Adesso il suo unico penseiro era scoprire quale infomazione si celava nel biglietto che gli aveva consegnato Shisui,lo aprì e scoprì che a suo malgrado le informazioni riportate su di esso erano quasi inesistenti,quel che c'era scritto era del tutto privo di signifacato per Itachi e chiunque lo avesse scritto era riuscito a catturare la curiosità del demone dagli occhi rossi,quando itachi era posseduto da quel suo lato malefico amava definirsi così,in quello stato itachi diventava una macchina per uccidere e neanche il suo ex migliore amico aveva suscitato in lui un minimo di umanità,insomma in quello stato non era più un essere che si poteva definire umano,era simile ad una marionetta programmata per uccidere senza provare emozioni,e anche se Itachi detestava ridursi in quello stato doveva ammettere che aveva i suoi vantaggi essere una persona al quale importa solo sopravvivere,infatti in molti scontri questa trasformazione di carattere lo aveva salvato da sconfitta certa.Rilesse il biglietto prima di getterlo a terra,sul biglietto scritto con penna ad inchiostro nero c'erano delle indicazioni e niente di più.


§Vai verso il mare,li troverai una barca usala per arrivare all'isola dell'omicidio,sul lato del'isolain quelail sole non batte più daore troverai ciò che cerchi,non rimarrai deluso te lo assicuro caro itachi,spero che ti ricoderai di me il momento in cui potremo dinuovo vederci firmato dal tuo ammiratore defunto...§

Più ci pensava e più la soluzione gli sfuggiva,iniziò ad avviarsi a passo lento verso il mare,se avesse trovato un altro psicopatico pronto ad ucciderlo era meglio se guariva un pò prima di sostenere un altro scontro a quella potenza,infatti pur essendo fresco come una rosa il suo fisico comunque aveva riportato dei danneggiamenti lievi che sarebbero guariti con un pò di riposo ed era proprio quello che intendeva fare.Un altro vantaggio di non provare emozioni era il fatto che in qualunque situazione itachi riusciva a pensare in modo obbiettivo senza prendersi dei rischi inutili tipo correre e rischiare di aumentare l'entità delle ferite pur di saziare la propria curiosità,era passata più di mezzora da quando aveva inziato ad avviarsi verso il mare,sul suo camino incontro un uomoa cavallo,sembrava che il buon dio volesse favorire il riposo di itachi.Ormai era uscito dalla zona montuosa dove si trovavano,la vegetazione si espandeva rigogliosa,e Itachi si nascose su di un ramo in attesa che l'uomo a cavallo passasse sotto di lui.In pochi istanti successe tutto,itachi saltò giù dal ramo,atterò sul cavallo e prese l'uomo per la testa e imprimendo una rotazione con tutta la forza gli spezzò il collo.Lanciò l'uomo già dal cavallo e itachi prese le le redini,così itachi proseguì la sua marcia a cavallo.Gli ci vollero molte ore prima di arrivare sulla costa,il mare era calmo e non si vedeva nemmeno l'accenno di un onda,insomma era la gioranta perfetta per navigare.Senza scedere da cavallo Itachi iniziò a scandagliare la costa in cerca della barca menzionata dal suo segreto ammiratore o almeno così si era firmato la persona che lo attendeva dall'altra parte del mare sull'isola nota come l'isola dell'omicidio.Itachi non trovò labarcaein mancanzadi altro tornò indietro nella foresta e con la katana iniziò ad abbattere gli alberi per farsi una zattera per posrtarlo al largo della costa e se non fosse riuscito ad arrivare sull'isola avrebbe proseguito a nuoto anche se l'idea lo metteva a disagio.Tagliò l'ultimo albero prima di lasciarsi scappare una risata piena di indignazione,infatti la barca promessa dallo sconosciuto era nascosta dietro gli alberi che Itachi aveva appena abbattuto.Itachi prese la barca e la trascinò sulla sabbia cocente al sole pomeridiano,la spinse verso l'acqua e poi vi entrò,nella barca vi erano dei remi,e dei pezzi di pane,sicuramente il misterioso uomo che lo aspetteva sapeva che prima o poi gli sarebbe venuta fame.Itachi tutta via non le mangiò ma ne prese un pezzò e se lo infilò in tasca,nel caso fossero avvelenati itachi avrebbe trovato il modo di far assaggiare al suo attentatore la propria medicina.Itachi fu assistito dalla fortuna infatti remando,per sbaglio capitò su una corrente acquatica laquale lo spinse ancor più verso l'isola che ormai era diventata ben visibile.Tutto sembrava andare bene quando all'improvviso notò un leggero movimento nell'acqua,e in un secondo momento mentre Itachi era distratto dai movimenti appena visti dei tentacoli afferarono la barca e la fecerò capovolgere,itachi così siritrovò in acqua e un mostro orribile lo attaccò,era una specie evoluta di calamaro gigante.Il calamaro lo afferrò strigendo lo forte con i tentacoli,itachi poteva rischiare parecchio se la creatura non l'avesse lasciato andare ma poi ricordandosi di essere in mare aperto si ricordò diun semplice elemento della fisica,infatti l'acqua era un ottimo conducente di elettricità così nella mano di Itachi iniziò a formarsi una sfera d'energia e itachi immischio il suo elemento in essa ovvore l'alemento tuono,era un chidori vero e proprio che scosse il calamaro facendogli riportare gravi danni,aquel punto il mostro era sotto statodi scioc e non poeva muoversi e itachi ne approfitto per portarlo a riva con se.Itachi riemerse dall'acqua traendo un respiro esagerato era come se volesse risucchiare tutto l'ossigeno presente nell'atmosfera,dopo di che estrasse la sua pesante tagliateste e fece a fettine il mostro uccidendolo.Suo una cosa il misterioso ammiratore di itachi aveva ragione,la fame prima o poi si fece sentire e siccome non si fidava dal pane lasciato dal suo rivale decise di mangiare la sua preda.Raccolse alcuni ramoscelli sulla spiaggia e accese un fuoco servendosi didelle pietre focaie trovate nella foresta antestante alla costa,e così itachi si cucinò la cena e dovette ammettere che il calamaro aveva una sapore davvero straoridario e la carne era tenerissima gli si sciogleva in bocca.Finito di mangiare itachi si alzò infatti non aveva dimenticato il motivo per il quale itachi aveva attraversato il mare.Si inoltrò nel bosco e iniziò di nuovo la sua personale caccia all'uomo,così aveva chiamato la sua particolare caccia.Il segno maledetto ormai si era rinchiuso completamente,e non gli dava più problemi e il suo lato malvagio rimase comunque come tratto predominante nel suo carattere.Una volta attraversata l'isola si ritrovò in un spiazzo enorme,ma non vi er asegno di vita nel raggio di kilometri,poi notò il piccolo laghetto al centro,dal quale stava uscendo qualcosa o meglio ancora qualcuno.Itachi riconobbe all'istante il ninja,si trattava di Zabuza Momochi ex jonin del villaggio della nebbia,un avversario temibile ma allo stesso tempofacile da sconfiggere,visto che già una volta c'era riuscito.Il ninja non si muoveva rimaneva immobile,e continuava a fissare Itachi diritto neglio occhi,itachi non aveva immaginato che il suo secondo rivale sarebbe stato lui e così totalmente spiazzato dalla sorpresa non trovò parole per iniziare una seria discussione.itachi si ricordava i particolari del loro scontro e si ricordò anche che era meglio se lo teneva lontano dall'acqua visto che era proprio dall'acqua che traeva il proprio potere.Quindi Itachi iniziò a studiare il piano d'attacco come prima cosa doveva allontanarlo dall'acqua e poi concentrarsi sul modo per farlo fuori una volta per tutte.Mentre iniziava a valutare le opzioni Zabuza si decise a rompere il silenzio.


"Zabuza:Caro Itachi,da quel che vedo non hai mangiato il pane che tiavevo lascaito,ottima scelta,era avvelenato il veleno contuneuto in esso poteva stroncare un drago...beh non hai tradito le aspettative fino ad ora,scommetto che hai avutoi miei stessi problemi durante il viaggio,infatti ho scoperto che le vicine acque di quest'isola sono infestate da mostri marini io stesso ne ho dovuto ucidere uno,che peccato sono delle magnifiche creature solo che hanno un problema di carattere...Beh basta con i convenevoli,come potrai immaginare anche io con me ho un biglietto,e il biglietto si trova in fondo a questo laghetto dentro una conchiglia così da preservarne l'interezza...Ma non te lo lascierò prendere se prima non riesci a uccidermi quindi prego fatti sotto mukenin della foglia,sono pronto a mandarti all'altro mondo..."


Itachi lo ascoltò con cura,e stava pensando ancora a quale fine riservare al ninja ma mentre pensava ilsuorivale decise di fare la prima mossa.Usando le mani compose dei sigilli,topo,drag,bue,cane tutti simboli usati per utilizzare le tecniche ninja,infatti l'acqua sotto i piedi del ninja della nebbia iniziò a smuoversi,l'acqua si alzò a mezz'aria formando una colonna alta tre metri,la colonna d'acqua prese forma diventando simile ad un drago.Era la tecnica del drago acquatico,il quale si scagliò verso Itachi,la parteoscura del carattere diitachi era ancora incontrollo e con freddezza Itachi estrasse le sue tre katane,per la seconda volta nello stesso giorno Itachi usò la tecnica delle tre spade.Il drago si apprestava a colpire Itachi,ma poco prima dell'impatto sfruttando l'abilità dello Sharingan Itachi riuscì a prevedere il movimento della tecni causata dal nemico.Itachi per bloccare l'attacco,fecere roteare le spade nelle sue mani affettando letteralmente il drago d'acqua,lui rimase comunque inzuppato dai schizzi d'acqua provocati dalla tecnica appena infranta.Zabuza sorrise trionfante anche se la sua tecnica non era andata a buon fine,solo poi itachi capì infatti alcune goccie di acqua si muovevano come sanguisughe sul sul corpo assorbendo energia invece che sangue.Itachi decise di scrollarsele di dosso prima che fosse troppo tardi,Infatti attorno a lui si scatenò un aura verde e la sua velocità aumento in modo esponenziale.Scattò verso Zabuza e le sanguisughe d'acqua si staccarono da lui a causa dell'alta velocità,e in men che non si dica Itachi si presentò davanti a Zabuza e lo colpì in pieno petto con tre fendenti,Zabuza fu sbalzato via anche se le ferite riportate erano di bassa entità.Zabuza si rialzò subito ed estrasse la sua spada,la tagliateste,la stessa spada che aveva in dotazione Suigetsu,il diavolo della nebbia.L'intento di zabuza era combattere ad armi pari,ma tre spade contro una non era l'esatta idea di armi pari che Itachi aveva in mente comunque più facile era meglio era visto che la scia di omicidi che doveva commettere itachi sembrava allungarsi sempre di più.Idue iniziarono il duello con le spade ma zabuza stava avendo la meglio e riuscì a disarmare Itachi.Zabuza iniziò a ridere mentre tentava di colpire itachi,ma Itachi era più veloce e riuscì ad evitare tutti i colpi,zabuza iniziò ad innervosirsi e gettò a terra la spada.A quel punto succcesse una cosa unica nel suo genere o almeno così credeva itachi,Infatti un aura di color blu contornò il ninja del villaggio della nebbia e Itachi avvertì l'energia di un demone denominato cercottero.Anche se itachi non conosceva il demone in questione sapeva che si trattava di un cercottero e Zabuzagli diede la conferma subito dopo.

"Zabuza/Demone:Piacere di conoscerti Uchiha Itachi,Io sono l tartaruga a quattro code,da quel che vedo consci la storia dei cercattori,non sei sorpreso di vedermi il che mi fa piacere ma mi lascai anche spiazzato,beh non ha importanza zabuza vuoleche tu muoia e tu morirai,non c'è nulla che tu possa fare per resistere a me,il demone tartargua dalle quattro code,una dei più potenti..."

"Itachi:Ovviamente tu non sai del mio nuovo piccolo segreto,non sei l'unico cercottero su quest'sola,non ti montare la testa se non sbaglio nella grande guerra tu hai perso contro lavolpe a nove code e non solo,hai perso anche contro lo Yamata No Orochi...ebbene si cara la mia tartaruga,eccoti qui la tua nemesi,la grande unica e straordinaria macchina da guerra,il serpente dalle nove teste e dalle nove code,ecco a voi signori e signori Yamata no Orochiiii..."

Lo stupore del demone di Zabuza la diceva lunga sulla potenza del demone di Itachi,dall'espressione di zabuza si potevano captare molte emozioni,ma l'emozione dominante era la paura.Intorno ad Itachi si formò un ulteriore aura viola che andò a cancellare l'aura verde formatasi prima però l'aumento in velocità rimase intatto,anzi vi fu un ulteriore aumento.Le sue unghie crebberò e iniziò a prendere le sembianze di un serpente.Adesso iniziava il vero scontro senza armi solo con le proprie forze,la situazione volse subito a favore dello Yamata No Orochi,infatti Itachi colpì ripetutamente Zabuza,lasciandolo senza fiato alla fine della serie di pugni di incredibile potenza.Zabuza si rialzò subito infatti la tartaruga gli conferiva uno scudo simile al guscio di una tartaruga che bloccava la maggior parte dei danni,il contrattacco di Zabuza fu devastante,calci e pugni che preserò di contropiede Itachi il quale riuscì a limitare i danni spostandosi ogni volta,alla fine della mossa combinata di Zabuza,Itachi era rimasto senza fiato,ma aveva ancora molta energia da spendere,e sorrideva trionfante,infatti senza che zabuza se ne accorgesse itachi lo aveva graffiato innietando il proprio veleno,il quale stava già facendo effetto.Zabuza iniziava a sentirsi debole,era il momento di sfoderare la più terribile delle tecniche di itachi,la Kuori chidori.Nella mano di Itachi si formò un chidori, ma non era il normale chidori infatti esso aveva un colore che tendeva al grigio e il rumore era ancor più assordante e quando finalmente fu pronto Itachi recitò come alsolito il discorso di addio verso il suo avversario.

"Itachi:Caro Zabuza è giunta la tua ora,seistato un valido avversario ma come sidice in questi casi,sopravvive solo il più forte e tu non sei alla mia altezza,Quindi torna dall'acquario dal quale sei venuto tartarughino piccolino..."

I itachi si avventò su zabuza trapassandolo con il suo chidori,per zabuza era giunta la fine e adesso era giunto il momento di scoprire chi altri aspetta di incontrare itachi.

Atto 6°:Itachi Vs Suigetsu

Itachi guardò il sangue sgorgare dalla ferita del suo nemico,la battaglia era finita e Itachi svenì.Lo sforzo era stato incredibile,ed era naturale che prima o poi Itachi dovesse riposarsi dopotutto nessuno uomo può sostenere tali sforzi senza prendersi una meritata pausa.Itachi rimanase li per tutta la notte era talmente stanco che non ebbe la forza neanche di sognare ed avere gli incubi e così passò una delle poche notti tranquille della sua vita,Aprì gli occhi all'alba.Il suo primo pensiero fu rinfrsecarsi un pò così si alzò e si avvicinò al laghetto si chinò sull'acqua e vi immerse la testa,e solo in quel momento si ricordo del biglietto che doveva recuperare così si levò anche il mantello e si immerse completamente in acqua.Il Laghetto era poco profondo ma era comunque rischioso immergersi li visto che Zabuza avrebb potuto metterci una trappola,poi si ricordò che Zabuza era morto e da quel che ricordava nessun ninja sapeva incantesimi che fuzionavano dopo la morte eppure fu molto cauto,prese solo conchiglia tentò di risalire.Qualcosa però gli impediva di uscire dall'acqua,la superfice era ghiacciata,Itachi provò in tutti i modi di spaccare il ghiaccio ma non c'era nulla da fare,dovev usarele spade e prese la taglia teste che portava sulla sciena e lottando contro l'elemento naturale rappresentato provava a portare dei fendenti contro la lastra di chiaccio formata,l'ossigeno gli stava per finire e tentò il tutto per tutto,fece roteare la tagliateste creando un vortice e poi con un movimento dal basso verso l'altro colpì la lastra di ghiaccio che andò in frantumi,Itachi potè finalmente tirare un sospiro di solievo appena riemerse dalle acque diventate gelide a causa del ghiaccio.Uscì fuori dal piccolo bacino d'acqua mettendosi subito in faccia alsole,l'impatto con i raggi solari gli provò una piacevole sensazione di calore,poi prese la conchiglia e la aprì,questa volta il biglietto era più dettagliato e il suo avversario non nascose di certo la sua identità.lo rilesse tre quattro o forse cinque volte primadi capireche tutto questo stava succendendo veramente,gli sembrava tutto impossibile,era fuori da ogni immaginazione eppure c'era Suigetsu ad aspettarlo alla scogliera nascente.Itachi all'iniziò non capì il perchè della scelta del luogo per confrontarsi,dovette scavare nella memoria per ricordarsi quello che era successo nel posto dove stava per dirigersi,alcune immagini gli vennero in mente,lo scoglio aforna di testa demoniaca,l'enorme grotta scavata nella parete rocciosa a ridosso del mare e Suigetsu che era morto e bruciava tra le fiamme di Amaterasu anche se era già morto Itachi infierì sul povero ninja,purtroppo queste cose succedevano spesso ad Itachi quando la sua personalità oscura prendeva il sopravento.Fu ricordando quelle immagini impresse nella sua memoria che finalemente riuscì a scoprire il motivo per il quale Suigetsu aveva scelto per essere il teatro della loro ultima sfida,anche per suigetsu sarebbe arrivata la fine se itachi avesse continuato ad essere così freddo e spietato.Rilesse di nuovo la lettera,stava ripesando a quel che c'era scritto così da poter memorizzare il biglietto e poi gettarlo via.


§"Caro Itachi,scommeto che hai riconosciuto la mia calligrafia visto che non è la prima volta che la vedi,se non ricordo male ilgiornoche sono scappato per tradirti ti ho lasciato un biglietto molto simile,adesso basta pensare al passato,devi sapere che sono tornato qui per ucciderti,questo è l'unico motivo abbastanza forte che mi tiene aggrappato al mondo dei vivi e mi dispiace per te ma sono determinato a vincere,non avrai vita facile con me e lo sai benissimo,nel tempo in cui non ci siamo visti ho affinato le mie doti di spadaccino e posso affermare con tranquillità e certezza che in un duello con le spade non avresti alcuna possibilità,però sta a te decidere se comportarti da bravo ninja oppure se comportarti da opportunista e sfruttare la situazione a tuo vantaggio perchè io ti giuro solennemente che non utilizzerò tecniche offensive,è inutile dirti che in caso di trasformazione la scelta sarà nulla visto che non controllerei più il mio corpo,se le mie condizioni sono accettabili per te sai dove trovarmi,potrai trovarmi nel posto in cui fu sepolto il mio primo corpo,te ne ricorderai di sicuro quella volta hai rischiato molto caro Itachi e ti assicuro che questa volta non ti andrà bene come l'ultima,preparati a bruciare tra le fiamme dell'inferno"....Si come no....§

Fu l'unico pensiero di Itachi,"si come no",Itachi era talmente sicuro di vincere che non si fermò nemmeno a riflettere sulle proprie strategie,l'unica cosa che pensò di fare era portare un regalino molto caro a Suigetsu,infatti si avvicinò a Zabuza,lo avvolse con il mantello e se lo mise in spalla,dopo tutto quello era un bel regalo da portare al suo ex amico e presentarsi a mani vuote era sconveniente e avrebbe fatto una brutta figura e Itachi ci teneva a fare una buona impressione alle sue vittime prima di stroncare la loro vita una volta per tutte.Ripercorse lo stesso sentiero del giorno prima per arrivare dall'altra parte dell'isola,a causadi un piccolo inconveniente Itachi ci mise il doppio del tempo visto che un puma aveva tanto di strappargli dalla spalle il corpo di zabuza.Inutile dire che Itachi fermò il puma e lo uccise spezzadogli le costole con un calcio,e per sua fortuna una di quelle costole si conficcò nel cuore della bestia,appena arrivò sulla spiaggia noto che la barca era in pessime condizioni,e in quel momento Itachi capì che Zabuza aveva previsto la sua morte e che non voleva dare modo ad itachi di tornare sulla terra ferma,nelle condizion in cui era andare a nuoto e trascinare il corpo di Zabuza con se era un idea improponibile.Così Itachi si decise a passare un altro pò di tempo si sulla mervaigliosa isola dell'omicidio,accese di nuovo il fuoco usando però nuovi rami e pezzi di legno trovati sulla spiaggia.Questa volta si cucinò il puma il quale non era buono quanto il calamaro gigante della scorsa sera,però si saziò e per itachi era questo l'importante riuscire a mrimettersi in forze per il prossimo scontro.Itachi iniziò a tagliare gli alberi e poi usando dei pezzi di legna rammendò la barca in modo sufficiente per tornare sulla terra ferma.Itachi caricò il corpo di Zabuza e partì il viaggio di ritorno fu molto tranquillo solo alcuni squali avevano tentanto di prendere il corpo di zabuza avendo sentito odore di sangue,ma Itachi fu pronto a metterli in fuga lanciando dei spiedi elettrizati creati con il chidori Sembon,Itachi vi impegò alcune ore ad arrivare sulla costa,ma ne valse la pena perchè adesso era il momento di andare a prendere Suigetsu,erano un paio di giorni che la dea bendata lo stava assistendo,infatti per sua enorme sfortuna sulla spiaggia vi erano dei ricchi figli di papà che festeggiavano sparando musica a tutto volume dalle loro fuoriserie nuove di zecca.Itachi decise di prendere in prestito un delle macchine e scelse la nuova ferrari F430 Scuderia,certo perprendersela avrebbe dovuto convicere il proprietare a prestarla,e così si avvicinò al gruppo di ragazzi e posò a terra Zabuza scoprendo lo,la puzza del cadevere era ancora sopportabile ma si sentiva comunque visto che erano passate parecchie ore dalla morte:I ragazzi iniziarono ad urlare ed alcune ragazze persino caddero a terra svenute.Itachi doveva convincerli e quale miglior modo di convincere dei ragazzi terrorizzati se non con le minaccie di morte.

"Itachi:Allora chi è il proprietario della Ferrari...?Non rispondete beh allora vediamo se rispondete al mio amico Zabuza,ah già che stupido che sono Zabuza non può parlare è morto e se non volete fare la sua stessa fine vi conviene buttarmi le chiavi,tranquilli ve la riporterò intera,sarò pure un assassino ma ne capisco di macchine e questa non è una da buttar via neanche tra cento anni,questo è un vero gioello dell'automibilista,non c'è macchina che tenga confronto con questa,quindi state tranquilli ve la riporto qui fra un pò di ore.Non ve ne andate mi raccomando,l'ultima cosa che vogli è diventare un ricercato per furto d'auto,beh rovinerebbe la mia immagine."

Così uno dei ragazzi gli lanciò le chiavi a itachi saltò in macchina portando con se il corpo di Zabuza,infilò la chiave e la girò e il motore prese un vita con un rombo che sembrava musica,itachi accellerò un paio di volte per sentire di nuovo la melodia offerta dagli ingranaggi e le varie parti meccaniche del motore della sua fuori serie persa in prestito.Itachi partì a mille e la macchina scattò senza il minimo sbandamento,era davveroun capolavoro,rispondeva perfettamente ai comandi e non perdeva un colpo,il paesaggio attorno a lui divenne sfuocato quando la macchina sfiorò i trecentoventi kilometri orari,era un piacere uno giudare quella macchina e a mal in cuore sapeva che presto se ne sarebbe dovuto liberare,fu allora che si acorse che ormai mancava poco più di una mozz'oradi viaggio,eraavvero un peccato cheeragià arrivato avrebbe volutocontinuato a giudarla ancora per un pò maprimachese n'accorgesse era arrivato,la scoglio a forma di testa di demone era visibile e gli ci volevano altri cinque o dieci minuti a piedi per arrivare all'entrata della caverna,così spense il motore prese zabuza e lo fece scendere dalla macchina,proseguì a piedi fino a quando non arrivò davanti all'entrata della caverna,ormai il momento del giudizio era vicino.Fece il primo passò e notò che la caverna era stata ripulita dalle macerie causate dal loro ultimo incontro,era tutto come l'ultima volta e proprio come l'ultima volta Suigetsu era seduto al trono ai piedi della statua demoniaca,Lo scontro era ormai prossimo,Itachi si avvicinò e si inchinò in modo beffardo al suo ex migliore amico primadi parlare e mostrargli il suo personale regalo.


"Itachi:Mio caro Suigetsu,sei stato graziato anche tu dal dio degli inferi anche se ti trovo molto mingherlino eri più grosso prima,mi chiedo come farai a maneggiare l'enorme spada che ti porti sempre dietro,non cambi mai è...?...Beh visto che questa è un occasone speciale ti ho portato un regalo spero che lo apprezzerai mi ci è voluto un bel pò per trovarlo e per renderlo inoffensivo,ma spero che ne sia valsa la pena,ecco a te il tuo regalo,se non ti piace dimmelo subito che almeno avrò il tempo di confezionarne un altro però credo che questo regalo non lo rifiuterai,è unico nel suo genere...Tieni..."


Itachi si scrollò dalle spalle il corpo di Zabuza e gli tolse il mantello,Suigetsu rimase immobile,non voleva o non riusciva più a muoversi,lo scioc lo aveva immobilizzato.Anche se per poco tempo Zabuza era stato il maestro di Suigetsu e tra di loro si era insturato un buon rapporto di amicizia e si stima reciproca e vederlo senza vita stava scatenando in lui una reazione indesiderata infatti suigetsu doveva lottare per tenere a freno il suo demone interiore il quale aveva anche egli un conto in sospeso con Itachi.Suigetsu non si avvicinò al corpo di Zabuza temendo che Itachi gli stesse preparando un trappola così rimase fermo e decise che era il momento di rivelare i restroscena della sua storia.


"Suigetsu:Tu sei un BASTARDO,ma la pagherai,giuro sulla mia vita che morirai qui e in meno di dieci minuti,e se non dovessi riuscirci beh spero con tutto il cuore che l'ultimo della serie di combattimenti sarà fatale per te,essere ingrato e senza cuore,tu meriti l'inferno non io...Beh allora come di rito devodirti che..."


"Itachi:Lo so,lo so,hai un bigliettino nel quale si spiega chi e dove dovrò andare dopo averti ucciso,ok ok adesso possiamo iniziare..."

Itachi si era preparato mentre suigetsu pronunciava il suo discorso,aveva estratto le sue tre fidate katane e aveva attivato la tecnica delle tre spade,Suigetsu invece estrasse la tagliateste e partì al'attacco,iniziò lentamente per poi continuare in crescendo la serie di fendenti.itachi non li riuscì a parare tutti e fu sommersi di tagli lungo tutto il corpo,si stava mettendo male per Itachi,il quale aveva attivato di nuovo lo sharingan adesso itachi riuscì a prevedere i suoi attacchi ma non riusciva ancora parargli e per miracolo riuscì a spostarsi evitando di perdere un braccio.Era troppo forte e la sua abilità con le armi era nettamente superiore,doveva tenerlo lontano così guardando Suigetsu,Itachi attivò l'Amaterasu.La fiamma nera cercò di avvolgero suigetsu che però riuscì a scansarsi,infatti il ninja della nebbia era riuscito ad evitarlo eppure Itachi sorrideva trionfante,inaftti la tagliateste diSuigetsusi stava sciogelndo tra il calore delle fiamme e Suigetsu riuscì a salvarne solo la metà,lo scontro a spade continuò mafu sempre Suigetsu a vincere la sua abilità con le armi era senza pari,oppure c'era un modo per farla finita.Infatti itachi,il quale era in svantaggio attivò la sua abilità innata Blade master,adesso il divario si era ridotto e successivamente volto a favore di itachi che partì all'attacco disarmando suigetsu e tranciandolo a metà,l'abilità di suigetsu lo salvò,infatti il ninja poetva trasformarsi in acqua per evitare di venire colpito.Itachi continuò a colpirlo ogni volta che si riformava finchè il suo demone non uscì fuori,il demone asura di Suigetsu,adesso lo scontro si faceva interessante e volgeva anche al termine infatti era giunto il momento di farla finita ed entrambi lo sapevano,Suigetsu iniziò a caricare il suo attacco più potente,una sfera di energia pura grande il doppio di lui,mentre Itachi aveva semplicemente alzato la mano.In pochi istanti finì tutto,il kirn di Itachi entrò nella grotta spaccando il tetto e colpì suigetsu il quale rimase fermo immobile,il suo cuore stava rallentando e la sfera iniziò a degradarsivisto che ilcreatore di essaaveva perso energia,Itachi si era salvato,masuigetsu aveva ancora la forza per parlare a prese il bigliettino e se lo portò vicino alla bocca.

"Suigetsu:Se io non ti uccido,non ti ucciderà nessuno tanto meno l'ultimo della tua lista...No no non ci riuscirai mi dispiace tantissimo..."

Suigetsu si infilò il biglietto in bocca ma itachi fu più veloce di lui.Estrasse la spada e con una stoccata secca gli tagliò la testa all'altezza del collo,prima che suigetsu potesse deglutire,il corpo di suigetsu cadde a terra ma la testano visto che Itachi riuscì a prenderla al volo.Gli aprì la bocca ed estrasse il biglietto poi riprese il corpo di Zabuza ed insieme alla testa di Suigetsu le portò con se uscendo dalla caverna e avviandosi verso la suamacchinain prestito.

Atto Finale:Resa Dei Conti

Adesso che Itachi aveva ucciso anche Suigetsu la sua autostima stava aumentando,non era da tutti sotenere tanti scontri in così poco tempo e di sicuro a questo punto Itachi doveva riposarsi un pò,e decise di usufruire ancora della spledinda ferrari per andare a riposarsi a casa sua nell'assiah,anche se definirla casa era esagerato,infatti era poco più di un appartamentino con cucina,bagno e stanza da letto niente altro.Salì in macchina e accese il motore,era sempre un piacere acoltare il ruggito di una ferrari,specialmente per itachi,il quale però nonaveva intenzione di sprecare altro tempo,vicino a lui sul sedile del passeggero c'era il corpo di zabuza e la testa di suigetsu e nel vano porta oggetti c'erano gli occhi di shisui,insomma itachi aveva deciso di riportarsi dei souvenir,e se per caso qualcuno di loro sarebbe tornato in vita avrebbe avuto dei problemi essendo mutilati gravemente,comunque le possibilità che ciò accadesse erano meno che zero vsito che adesso tutte le loro anime sarebbero state rinchiuse in una dimensione senza uscita.Itachi era rassicurato adesso che sapeva che lui era il più forte e anche se fossero tornati in vita li avrebbe distrutti proprio come aveva fatto in questi due giorni.La ferrari era perfetta e mentre itachi viaggiava nel mondo esterno si accorse che la caverna del fuoco aveva qualcosa di strano,il fuoco che le bruciava attorno non era quello che aveva visto le altre volte ma era un fuoco nero simile all'amaterasu.Itachi capì che era li il punto di incontro e solo dopo quella vista strana si ricordò che aveva ancora il biglietto da leggere.Itachi si fermò e accostò non voleva assolutamente distrarsi alla guida di un tale capolavoro,preferirebbe morire piuttosto che rovinare la ferrari del giovane.Aprì il biglietto e lo lesse,non c'erano informazioni,c'erano solo delle allusione all'inferno e cose così chiunque l'avesse scritto era troppo misterioso e itachi decise di lasciar perdere il riposo e di andare direttamente li alla caverna del fuoco così da poter scoprire chi c'era dietro questo diabolico piano.Itachi riaccese la macchina e si avviò verso il monte inferno dovesi trovava la caverna del fuoco,arrivò ai piedi del monte in men che non si dica,avere una macchina così aveva i suoi vantaggi e non lo si poteva negare,però aveva anche dei svantaggi,infatti Itachi dovette proseguire a piedi visto che era impossibile andare per la strada toruosa del monte.Lasciò i suoi souvenir nella macchina e si avviò a piedi,siccome la camminata era bella lunga Itachi decise di lasciare anche la pesante tagliateste in macchina,per non rallentarsi troppo,adesso viaggiava davvero leggero e iniziò a correre,senza peso lui si sentiva più lbero ed era anche più veloce.Quando all'improvviso successe l'impossibile,tre demoni erano apparsi sulla strada di itachi.Essi parlavano in un antica lingua e chiedevano ad un tributo di sangue per oltrepassare.Itachi non aveva tempo e scattò tra di loro senza farsi acciuffare.Corse come non mai mentre i demoni continuava ìno a rincorrerlo senza risultati infatti Itachi era diventato molto più veloce dalla sua ultima visita,poco dopo arrivò all'entrata della caverna e appena mise piede oltre la soglia i demoni si fermarono,non si azzardavano ad entrare e itachi non aveva idea del perchè,itachi fu sollevato ma allo stesso tempo seccato perchè sapeva benissimo che loro lo avrebbero aspettato li finche non fosse uscito dalla caverna.Itachi inizò ad inoltrarsi sempre di più nella caverna fino ad arrivare alla sala centrale,ma stranamente non si vedeva nessuno,itachi iniziò a creder edi aver sbagliato ad interpretare gli indizzi e invece no perchè quando Itachi si girò vide che all'entrata c'era qualcuno ,qualcuno che lui conosceva benissimo e che aveva già ucciso parecchi anni fa,il suo ultimo rivale era Jin Kazama,un ninja appartenente al clan Kazama il quale già una volta aveva avuto la possibilità di confrontasi con Itachi senza però ottenere il risultato sperato infatti itachi lo aveva ucciso togliendogli anche un braccio.Era successo tutto troppo in fretta,infatti jin aveva sfruttato il fatto che Itachi fosse voltato per avvicinarsi e portare un affondo a tradimento con la sua spada preferita.Itachi per fortuna potè accorgersi del attacco grazie allo sharigan e riuscì per puro caso ad evitare l'attacco perchè mentre si girava scivolò a la spada gli passò a pochi centimetri mentre Itachi cadeva verso terra.Jin a quel punto si allontanò,era già in modalità angelo infernale e come si aspettava Itachi Jin pronunciò il suo mini discorso,il quale aveva di sicuro preparato.


"Jin:Fiamme,arti e morte,le tre cose che hanno caratterizzato il nostro ultimo scontro e mi dispiace per te ma questa volta sarà solo ed esclusivamente morte per te caro itachi,pagherai per aver ucciso le persone a me care e soprattuto pagherai per esserti preso il mio braccio..."

Jin usò una tecnica che Itachi conosceva benissimo,infatti si alzò in volo e dai suoi occhi fuoriuscirono dei raggi i quali crearono esplosioni attorno ad itachi,lui non dovette far altro che spostarsi per evitare di essere colpito ma le onde d'urto alla fine lo sbalrono verso il muro.Itachi sbattè la testa,e dietro la nuca si aprì un leggero taglio,il sangue usciva lentamente però itachi in quelle condizioni non poteva resistere molto.Incociò le mani e davanti ad Itachi si sollevò un polverono che impedì a jin di vedere cosa stesse succedendo,quando la polvera si diradò al posto di un solo itachi ve ne erano undici,era la tecnica chiamata,Taiju Kage Bushin No Jutsu.Adesso era giunto il momento di farla finita itachi era esausto e non aveva più le forze per finire lo scontro e doveva affidarsi alla sua nuova e sperimentale tecnica.La tecnica si chiamava Infernal Shot e con una serie di calci e pugni itachi voleva colpire l'avversario,le sue copie fungevano da distrazione infatti tutte e dieci partirono all'assalto tentando di bloccare il nemico,Jin le evitò ma una riuscì a bloccarlo.Così Itachi usò l'infernal Shot e Jin rimase a terra senza vita,la serie di calci e pugni gli avevano causato danni critici e la cariera da cattivo di Jin finì.Itachi si trascinò verso il suo avversario non per salutarlo ma per sfreggiare ulteriormente il suo corpo,gli afferrò le ali e tirò con la forza rimasta,le ali,una bianca e una nera si strapparono dal corpo di Jin,e poi ci fu l'effetto sorpresa,un disastro che non puoi mai immaginare,la caverna stava predendo fuoco e Itachi rischiava di morire,furono le sue copie a portarlo in salvo e le sue copie uccisero i tre demoni che lo aspettavano.Insomma era tutto finito,finalmente l'incubo aveva avuto un lieto fine trasfomandosi così in un piacevole sogno.

Edited by .:Sephirot:. - 7/2/2009, 15:01
 
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.:Sephirot:.
view post Posted on 7/2/2009, 15:02




Le possibili ricompense a fine quest ^^

Abilità Innata:BladeMaster



Itachi riesce ad usare qualsiasi tipo di spada con maestria superiore a qualsiasi altra persona.L'abilità e mira con le armi si potezia a prescindere dall'avversario.

Es.

Itachi:abilità e mira con le armi=40

Skull:abilità e mira con le armi=200

In questo caso l'abilità di Itachi diventa 240 perchè aumenta di un totale pari all'abiltà dell'avversario.

Oppure

Infernal Shot



Questa tecnica si tratta di una semplice serie di calci e pugni eseguiti ad una velocità pazzesca.Itachi si sposta velocemente tanto da non poter essere visto e si posiziona davanti al nemico,afferra con forza l'elsa della katana ed estraendola va a colpire l'avversario in pieno volto.Se questo colpo va a segnol'avversario rimane stordito cosi che Itachi può completare la serie di solpi senza dar occasione all'avversario di reagire.Dopo il primo colpo Itachi sferra una serie di tre calci che cataputano in aria l'avversario a diversi metri di lontananza,il quale poi cade verso terra a testa in giù.Itachi scompare e riappare davanti all'avversario prima che tocca terra e gli sferra un pungo in piena potenza scagliando l'avversario lontano.Questa tecnica causa danni molto gravi.

Oppure

Taiju Kage Bushin No Jutsu



Descrizione:Consiste nella creazione di copie dotate di consistenza fisica e in grado di provocare danni reali.Massimo 10 copie...
Oppure

Kuori Chidori



Descrizioni:Consiste nella concentrazione di una grande quantità di energia di tipo fulmine nella mano in modo da creare una scarica elettrica capace di tagliare anche metalli resistenti. Per utilizzare questa tecnica in combattimento è necessario possedere l'abilità innata degli Uchiha, lo sharingan, a causa della difficoltà nel prendere la mira.Questa variazione è più potente e causa danni gravi ed è in grado di oltre passare qualsiasi corazza frantumandola in mille pezzi.

in più 4 oggetti,occhi di shisui,testa di suigetsu,ali di jin,corpo di zabuza...
 
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Dark Squall
view post Posted on 7/2/2009, 15:15




molto ben fatta,complimenti,meriti 14 exp e 150 ap,1000 guil e una delle tecniche,sceglila tu
 
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.:Sephirot:.
view post Posted on 7/2/2009, 15:18




Scelgo,

Abilità Innata:BladeMaster



Itachi riesce ad usare qualsiasi tipo di spada con maestria superiore a qualsiasi altra persona.L'abilità e mira con le armi si potezia a prescindere dall'avversario.

Es.

Itachi:abilità e mira con le armi=40

Skull:abilità e mira con le armi=200

In questo caso l'abilità di Itachi diventa 240 perchè aumenta di un totale pari all'abiltà dell'avversario.

gli oggetti???
 
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Skullblaka
view post Posted on 7/2/2009, 15:20




anche quelli^^
 
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.:Sephirot:.
view post Posted on 7/2/2009, 15:26




Perfetto ^^ sono il miglior spadacino Xd
 
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6 replies since 6/2/2009, 15:41   129 views
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