| Atto 4°:Itachi vs Shisui
Shisui scrisse il biglietto cercando di farlo sembrare il più convincente possibile,per far si che itachi lo trovasse doveva per forza dare informazioni che avrebbero convinvto che chi avesse lascaito il biglietto fosse il vero shisui e non un impostore,per avere questa certezza Shisui raccontò del giorno della sua morte,nei minimi particolari così itachi non avrebbe potuto dubitare sulla sinceraità del bigliettino.Itachi nel frattempo si stava svegliando e shisui allarmato dal movimento lasciò tutto e scomparve alle luce l'alba,Itachi aveva avuto una nottata terribile,era stato dinuovo distrutto mentalmente dai suoi incubi ricorrenti,dopo aversognato lo scontro contro jin,itachi aveva sognato la maggior parte dei suoi omicidi avvenuti nellasua sangionosa gionventù e soprattutto si ricordò della madre e della sorella brutalmente uccise con le sue stesse mani,usando le tecniche donate proprio dalla stirpe dei Uchiha.Una delle sue tecniche più potenti era l'Amaterasu ed era una tecnica proprio tramandata da generazioni nel clan Uchiha ed è stata proprio la fiamma nera del dio Amaterasu e torgliere vita e corpo alle persone più care a lui tra le quali Anche Suigetsu il ninja della nebbia con il quale aveva stretto una forte amicizia prima di essere stato tradito da quest'ultimo.Itachi aprì gli occhi,ancora ignaro di cosa era successo durante la notte,come tutte le giornate appena alzato dal letto si diresse verso il bagno perfarsi una doccia e scrollarsi di dosso le preoccupazioni della notte precedente,entrò nella doccia e iniziò afarsi una doccia con l'acqua bollente,una altra persona sarebbe rimasta bruciata dalla temperatura dell'acqua ma non lui,la sua temperatura corporea scendeva a dismisura durante la notte fredda e l'unico modo per rimediare a tale sbalzo termico era farsi una doccia bollente.Uscì dalla doccia e come di sua abitudine entrò in cucina per prepararsi la colazione ma trovò la stanza diversa da come l'aveva lasciata,attorno al tavolo erano posizionate le sedie come se quella sera qualcuno avesse avuto una riunione proprio li nella cucinadi Itachi e confermare tutto ciò c'era una lettera rimasta sul tavolo.Itachi si ricordò che il supremo Skullblakael poteva usufruire della stanza di Itachi in qualità di supremo,quando voleva ma le altre tre sedie opste intorno al tavolo fecero cadere la sua tesi.Itachi tentò invano di pensare a qualcuno che potesse essere entrato li e apparte alcuni lux di sua conoscenza non poteva immaginare chi altro fosse stato li quando la notte era al pieno del suo spendore.La risposta alle sue domande risiedeva nella lettera lasciata li ma era maleducazione leggerla,nelcaso fosse stava di qualcuno e se quel qualcuno aveva dei particolari privati da far sapere ad un altro itachi non poteva leggerla.Così si preparò la colazione,la quale venne consumata da quest ultimo con molta calma,una volta pulito il tavolo andò per spostare la lettera e notò la calligrafia usata per scrivere la lettera e itachi rimase scioccato.Itachi conosceva quella calligrafia eppure non poteva essere lui,lui era morto per mano di suo zio anni prima che Itachi venisse nall'assiah,spinto dalla curiosità èrese in mano la lettera e iniziò a leggerla cosi da poter confermare che si sbagliasse einvece ogni parola che leggeva gli faceva venire un brivido di terrore lungo la schiena,non poteva essere vivo,itachi pianse sul suo corpo,senza dubbio era morto eppure la lettera dimostrava senza alcun dubbio che itachi si sbagliava.Continuò a leggere e le lacrime iniziavano a sgorgare a fiumi dagli occhi ormai gonfi di Itachi.Arrivò alla fine della letterae la lasciò cadere a terra,nellalettera vierano scirtti particolari che solo shisui il suo defunto amico poteva essere a conoscienza,itachi inziò a pensare ad altre possibili e razionali spiegazioni,ma ogni spiegazione era meno credibile dell'altra.Nessuno poteva saperequello che c'era scrittonella lettera per ilsemplice motivo chei particolari erano troppi e le descrizioni molto dettagliate.Questo era quello che viera scritto nel biglietto lascaito li appositamente per itachi.
Caro itachi, Ti ricordi di me...?Di sicuro hai riconosciuto la mia calligrafia visto che spesso facevamo i compiti insieme...itachi se ti stai chiedendo chi sono e pensi che io sia Shisui Uchiha allora hai indovinato...Si sono io il tuo defunto migliore amico anche se come vedi ti sto scrivendo dire che sono defunto è una bugia...Se non mi credi ti dirò cose che solo io potrei sapere,incominciando dal giorno in cui sono morto per mano di Zio Orochiamaru...Era un giovedì e i miei genitori erano a lavoro e come spesso facevamo tu sei venuto a casa mia per studiare insieme,ti ricordi che i nostri genitori avevano litigato e ci avevano proibito di vederci,scommettodi si quell'esperienza sarà rimasta impressa dentro di te proprio come i particolari della morte di tua madre che mi avevi confidato...Io mi fidavo di te Itachi,e tu come mi ha iripagato,mi hai lasciato morire senza muovere un dito,ma siccome io sono un ragazzo gentile e misericordioso voglio darti una possibilità di redenzione,come hai notato sono tornato in vita grazie ad una concessione del dio Ade e ho un compito ben preciso da svoglere,e questo compito ti riguarda molto da vicino,se vuoi saperne di più vieni a trovarmi nelle Miniere di Henne,ti aspetterò all'entrata.Mi auguro che verrai altrimenti verrò io a cercarti...
Shisui
La sua firma era inconfondibile,era proprio lui,il suo ex migliore amico.Itachi entrò nel paniconella sua mente si aprivano variscenari di quello che poteva essere il motivo per il quale il suo migliore amico era dinuovo tra gli esseri viventi,ma soprattutto non capiva come poteva aiutarlo,quale desiderio era talmente forte datenerlo aggrappato a questo mondo.Itachi non seppe darsi una risposta,e più si sforzava di trovare una risposta e più le risposte gli venivano in mente più Itachi si sentiva confuso.Era turbato,non sapeva cosa fare,qualunque cosa pensasse di fare alla fine nulla gli sembrava adatto a quella situazione.Anche se la risposta era ovvia itachi non riusciva a venire a capo del suo dilemma.Dopo una lunga riflessione capì che l'unica cosa da fare era chiedere direttamente a Shisui il motivo per il quale lui aveva deciso di farsi vivo con Itachi e soprattutto doveva scoprire perchè gliserviv ail suo aiuto.itachi indossò il mantello e corse fuori casa lasciando il cappello appeso alla sedia,era talmente nervoso che si era dimenticato il cappello,e ciò la diceva lunga sulla stato d'animo di Itachi infatti lui non usciva mai senzailsuo cappellodi paglia,la sua situazione era a dir poco disperata.Corse verso l'uscita dall'assiah non si fermò ad ammirare l'antrone che c'era anche se tutte le volte lo faceva per ricordarsi che non c'era posto migliore dell'assiah.Quella volta lui aveva troppi penseiri e finchè non fosse riuscito a risolvere i suoi dubbi lui non sarebbe tornato calmo e riflessivo come sempre.Itachi attraverso le terre del mondo esterno,la pianura,i fiumi,i deserti le svariate foreste,oltrepassò ogni singolo habitat naturale esistente nel mondo esterno senzafermarsi ad ammirare le meravigliose viste che il mondo esterno avva da offrire.Finalmente arrivò alle miniere di henne,l'unico errore di Shisui era non specificare quale miniera,ma quando itachi ci ripensò era impossibile specificare quale caverna visto che erano tutte uguali per forma ed entrata.Così Itachi le setacciò una ad unafino a quando non trovò Shisui,lui lo aspettava all'ingresso come promesso ma lui appena vide Itachi scappò all'interno.Itachi non capiva il perchè di quel gesto eppure averlo rivisto lo aveva calmato e il suo istinto gli diceva di non seguirlo,ma dall'altro canto la voglia di riunirsi al suo amico era troppo forte seppur fugace il momento in cui lo vide Itachi fu momentaneamente pervaso dalla gioia.La gioia di aver rivisto il suo migliore amico non era quantificabile,però il fatto che lo avesse ignorato infondò qualche sospetto in Itachi,nonstante ciò Itachi lo seguì,lui non era mai stato in quelle miniere eppure riuscì a seguire la pista lasciata da Shisui visto che era l'unica strada illuminata,le mienere erano un vero capolavoro,itachi non aveva mai visto dei scavi così perfetti e simmetrici,sembrava un lavoro compiuto da una macchina e non un lavoro fatto a mano da esperti scavatori.Itachi camminò seguendo le lantere lasciate accese apposta fino a quando non arrivò nella parte centrale della miniera infatti lo scavo iniziò ad allargarsi fino a diventare un enorme sala scolpita nella roccia di quella montagna.Shisui era al centro della sala,non degnava di uno sguardo Itachi e lui capì subito che gli stava nascondendo qualcosa.Itachi provò ad avvicinarsi ma Shisui gli fece segno di rimanere fermo,e si tolse il cappuccio.Il suo volto era cambiato,anche se era stato nell'altro mondo Shisui aveva continuato ad invecchiare,aveva più o meno la stessa età che dimostrava Itachi,poi Itachi fece per aprir bocca ma Shisui lo anticipò e iniziò a parlare per spiegargli tutto quello che gli era successo nell'ultimo anno passato in giro nel mondo esterno e nella accogliente assiah.
"Shisui:Caro Itachi da quanto tempo che non ci vediamo...Scommetto che vuoi sapere tutto su questo strano fenomeno che mi ha permesso di risuscitare dal mondo dei morti...Ebbene il mio permesso non è a tempo pieno,c'è un motivo per il quale sono tornato qui da te,ma prima vorrai sapere dove sono stato,cosa ho fatto in tutto questo tempo,quasi dieci anni,nonè poco caro itachi e ne sono successe di cose,e pensare che appena tornato qui non mi ricordavo neanche che tu esistessi,e invece il caso ha voluto che mi ricordassi di te.Diciamo che è più di un anno che vago per questa terra uccidendo le persone che in qualche modo mi avevano deluso,sono persino andato a cercare i miei genitori ma ho appreso che non erano più in vita e che erano stati uccisi nel grande sterminio del villaggio della foglia...Scommetto che non ne sai niente vero Itachi,hai provato a dimenticare anche tutte quelle vittime,dopotutto dimenticare è la cosa che ti viene meglio...ma non sono qui per sapere quello che hai fatto bensì sono qui per vendicarmi,tiricordi quando hai lascaito che Orochimaru mi uccidesse senza nemmeno provare ad aiutarmi beh io non me lo sono dimenticato e sono quiper avere la mia VENDETTA..."
Shisui non lasciò il tempo ad itachi di riorganizzare i suoi pensieri e gli sferrò un colpo alla bocca dello stomaco lasciandolo senza fiato,poi prosegui la serie di pugni colpendo itachi dappertutto,mentre quest'ultimo non davasegni di voler reagire,era tutto troppo facile per Shisui e iniziò a provarlo,ma le sue provocaizioni non sortivano alcun effetto per suo enorme dispiacere.Shisui continuò a prendere in giro Itachi,e finalmente riuscì a strappare una reazione dall'ex amico,dovette nominare lamadre di itachi per farlo dare di matto.Itachi finalmente si svegliò dal suo momentaneo smarrimento,parò il pugno di Shisui e lo colpì in pieno petto dandogli un bel calcio in piena faccia.Shisui fu scaraventato ad una decina di metri di distanza,ormaila parte peggiore di Itachi aveva preso il sopravvento,negli anni passati itachi aveva sviluppato una doppia personalità,l'una era calma e pacifica mentre l'altra sua personalità era fredda,spietata e non provava emozioni.Sotto le pesanti accuse di shisui,itachi aveva attivato lo sharingan,senza volerlo anche il segno maledetto aveva preso il sopravvento,itachi si mosse dinuovo per colpire shisui questa volta fu talmente veloce che shisui non riuscì nemmeno a vederlo arrivare,avvertì solo il dolore causato dal pugno che itachi gli aveva sferrato nella zona addominale.Ancora una volta Shisui fu sollevato da terra dalla forza dell'impatto causato con il pugno di itachi e volò attraverso la sala sbattendo con la parete di roccia dietro di lui. Itachi alzò lo sguardo mostrando lo sharigan ad un Shisui sofferente,e poi gli urlò contro.
"Itachi:Non ti azzardare mai più a nominare mia madre in quel modo,ti sei meritato un biglietto di sola andata per l'inferno,rimpiango di non aver fermato Orochimaru,se lo avessi fermato avrei potuto sostiuirlo ed ucciderti con le mie stesse mani,che strani scherzi che fa il destino adesso muori Shisui vai dai tuoi cari genitori,approposito tua madre ha urlato moltissimo mentre la smembravo con la spada che tu usavi in allemento,e ti dirò di più è stato molto piacevole quando alla fine le ho tagliato la testa,dovevi vedere con che espressione era rimasta."
Le parole di itachi ferirono molto di più dei suoi pugni,adesso shisui poteva finalmente vendicarsi e mostrare ad itachi che anche lui era diventato più forte negli anni passati dal loro ultimo incontro.Shisui buttò un urlo disumano e alzò fiero la testa mostrando anche egli lo sharingan,la faccenda si faceva interessante e itachi subito partì all'attacco,questa volta però lo scambio di colpi fu molto equilibrato e nessuno dei due riuscì a colpire l'altro anche se Itachi sfiorando la guancia di Shisui con un pugno era riuscito a fargli un piccolo taglio dalquale fuoriuscì una piccolissima goccia di sangue.Itachi sorrise trionfante,da quello scontro lui riuscì a capire che la sua velocità era comunque maggiore di quella del avversario e avrebbe dovuto contare su questo vantaggio,Shisui stanco di usare solo le mani decise di usare una tecnica che itachi conosceva benissimo,il chidori sembon infatti Itachi l'aveva imparata proprio da Shisui,nella mani del rivale si formarono due katane elettriche.Alla vista della mossa di Shisui itachi estrasse le proprie spade posizionando ne una nella bocca,era la tecnica delle tre spade,successivamente a questa tecnica itachi si preparò a metter fine al combattimento con stile.Incrociò le braccia tenendo le lame sempre rivolte verso l'alto,in quella posizione era come se le lame delle sue katane lo facessero sembrare un demone e le corna erano rappresentate da quest'ultime.
"Itachi:Tu specie di demonio preparata ad assaggiare le mie spade,spero non ti vadano indigeste,preparati a morire...Sarà il mio taglio dell'orco a mandarti si dove dimorano le fiamme e le tenebre più prfonde...Addio..."
"Shisui:Non sono l'unico,addosso a me c'è un biglietto se riuscirai a vincere dovrai prenderlo c'è qualcuno che ti aspetta...E quella persona non si farà sconfiggere,preferirebbe arrendersi e morire dinuovo piuttosto che soccombere a te...la tua ora giungera presto stanne certo."
Itachi ascoltò le parole della sua vittima designata poi si scattò verso shisui e incrociò la spade urlando il nome della sua tecnica,un urlo lancinante provenì da shisui che poi cadde a terra in fin di vita,infatti il suo rivale era riuscto a scansare la tecnica ma non del tutto,le ferite riportate comunque erano gravissime ed era questione di minuti prima che shisui morisse dissanguato.Itachi si avvicinò all'amico morente il quale teneva in mano il biglietto di cui aveva parlato prima di morire,glielo strappò dimano poi si chinò sudi lui e con la katana gli cavò gli occhi.L'amico morì subito dopo,e itachi scoprì chenella sua giacca vieranodelle carte bombe attivate,il tempo che gli rimaneva prima dell'esplosione era poco e doveva sbrigarsi e salutare il suo amico un ultima volta prima della sua definitava scomparsa,infatti le anime tornate e poi dinuovo esiliate andavano disperse senza aver più possibilità di ritornare nel mondo dei vivi.
"Itachi:I tuoi occhi li prendo io,tanto non ti serviranno nel posto di eterna dannazione in cui andrai,addio shisui questoè il nostro ultimo incontro,torna nel mondo dei dannati al quale appartieni vile essere senza scrupoli..."
Itachi corse via subito dopo avergli dato un ultimo saluto,mentre attraversava i tunnel le pareti intorno a lui iniziavanoa cedere,le carte bomba erano state innescate e la reazione e catena stava per raggiungere Itachi,il quale però sis alvò per un pelò uscendo dalla miniera poco prima che l'ingresso gli crollasse addosso.Era salvo per miracolo e sigirò a guardare laminiera che adesso era diventata la tomba eterna del suo vecchio amico,in quello stato itachi non riusciva adabbandonarsi a sentimentalismi di alcun tipo e l'unica cosa che riuscì a dire fu.
"Itachi:Per un pelò a momenti ci rimettevo la vita,e adesso vediamo chi sarà il prossimo a morire una seconda volta per mano del demone dagli occhi rossi..."
Atto 5°:Itachi vs Zabuza
Itachi si trovava fuori dalle miniere di henne,aveva appena sostenuto uno scontro all'ultimo sangue con la persona alla quale aveva voluto più bene inassoluto dopo i suoi parenti,eppure non era minimamente stanco sentiva solo un leggero fastidio dove era stato colpito durante lo scontro per il resto Itachi era apposto.Il lato più oscuro della sua personalità aveva avuto il sopravvento durante loscontro e non aveva avuto pietà nei confrontidel suo rivale e amico Shisui anzi era riuscito a cavargli gli occhi senza alcun problema.Adesso il suo unico penseiro era scoprire quale infomazione si celava nel biglietto che gli aveva consegnato Shisui,lo aprì e scoprì che a suo malgrado le informazioni riportate su di esso erano quasi inesistenti,quel che c'era scritto era del tutto privo di signifacato per Itachi e chiunque lo avesse scritto era riuscito a catturare la curiosità del demone dagli occhi rossi,quando itachi era posseduto da quel suo lato malefico amava definirsi così,in quello stato itachi diventava una macchina per uccidere e neanche il suo ex migliore amico aveva suscitato in lui un minimo di umanità,insomma in quello stato non era più un essere che si poteva definire umano,era simile ad una marionetta programmata per uccidere senza provare emozioni,e anche se Itachi detestava ridursi in quello stato doveva ammettere che aveva i suoi vantaggi essere una persona al quale importa solo sopravvivere,infatti in molti scontri questa trasformazione di carattere lo aveva salvato da sconfitta certa.Rilesse il biglietto prima di getterlo a terra,sul biglietto scritto con penna ad inchiostro nero c'erano delle indicazioni e niente di più.
§Vai verso il mare,li troverai una barca usala per arrivare all'isola dell'omicidio,sul lato del'isolain quelail sole non batte più daore troverai ciò che cerchi,non rimarrai deluso te lo assicuro caro itachi,spero che ti ricoderai di me il momento in cui potremo dinuovo vederci firmato dal tuo ammiratore defunto...§
Più ci pensava e più la soluzione gli sfuggiva,iniziò ad avviarsi a passo lento verso il mare,se avesse trovato un altro psicopatico pronto ad ucciderlo era meglio se guariva un pò prima di sostenere un altro scontro a quella potenza,infatti pur essendo fresco come una rosa il suo fisico comunque aveva riportato dei danneggiamenti lievi che sarebbero guariti con un pò di riposo ed era proprio quello che intendeva fare.Un altro vantaggio di non provare emozioni era il fatto che in qualunque situazione itachi riusciva a pensare in modo obbiettivo senza prendersi dei rischi inutili tipo correre e rischiare di aumentare l'entità delle ferite pur di saziare la propria curiosità,era passata più di mezzora da quando aveva inziato ad avviarsi verso il mare,sul suo camino incontro un uomoa cavallo,sembrava che il buon dio volesse favorire il riposo di itachi.Ormai era uscito dalla zona montuosa dove si trovavano,la vegetazione si espandeva rigogliosa,e Itachi si nascose su di un ramo in attesa che l'uomo a cavallo passasse sotto di lui.In pochi istanti successe tutto,itachi saltò giù dal ramo,atterò sul cavallo e prese l'uomo per la testa e imprimendo una rotazione con tutta la forza gli spezzò il collo.Lanciò l'uomo già dal cavallo e itachi prese le le redini,così itachi proseguì la sua marcia a cavallo.Gli ci vollero molte ore prima di arrivare sulla costa,il mare era calmo e non si vedeva nemmeno l'accenno di un onda,insomma era la gioranta perfetta per navigare.Senza scedere da cavallo Itachi iniziò a scandagliare la costa in cerca della barca menzionata dal suo segreto ammiratore o almeno così si era firmato la persona che lo attendeva dall'altra parte del mare sull'isola nota come l'isola dell'omicidio.Itachi non trovò labarcaein mancanzadi altro tornò indietro nella foresta e con la katana iniziò ad abbattere gli alberi per farsi una zattera per posrtarlo al largo della costa e se non fosse riuscito ad arrivare sull'isola avrebbe proseguito a nuoto anche se l'idea lo metteva a disagio.Tagliò l'ultimo albero prima di lasciarsi scappare una risata piena di indignazione,infatti la barca promessa dallo sconosciuto era nascosta dietro gli alberi che Itachi aveva appena abbattuto.Itachi prese la barca e la trascinò sulla sabbia cocente al sole pomeridiano,la spinse verso l'acqua e poi vi entrò,nella barca vi erano dei remi,e dei pezzi di pane,sicuramente il misterioso uomo che lo aspetteva sapeva che prima o poi gli sarebbe venuta fame.Itachi tutta via non le mangiò ma ne prese un pezzò e se lo infilò in tasca,nel caso fossero avvelenati itachi avrebbe trovato il modo di far assaggiare al suo attentatore la propria medicina.Itachi fu assistito dalla fortuna infatti remando,per sbaglio capitò su una corrente acquatica laquale lo spinse ancor più verso l'isola che ormai era diventata ben visibile.Tutto sembrava andare bene quando all'improvviso notò un leggero movimento nell'acqua,e in un secondo momento mentre Itachi era distratto dai movimenti appena visti dei tentacoli afferarono la barca e la fecerò capovolgere,itachi così siritrovò in acqua e un mostro orribile lo attaccò,era una specie evoluta di calamaro gigante.Il calamaro lo afferrò strigendo lo forte con i tentacoli,itachi poteva rischiare parecchio se la creatura non l'avesse lasciato andare ma poi ricordandosi di essere in mare aperto si ricordò diun semplice elemento della fisica,infatti l'acqua era un ottimo conducente di elettricità così nella mano di Itachi iniziò a formarsi una sfera d'energia e itachi immischio il suo elemento in essa ovvore l'alemento tuono,era un chidori vero e proprio che scosse il calamaro facendogli riportare gravi danni,aquel punto il mostro era sotto statodi scioc e non poeva muoversi e itachi ne approfitto per portarlo a riva con se.Itachi riemerse dall'acqua traendo un respiro esagerato era come se volesse risucchiare tutto l'ossigeno presente nell'atmosfera,dopo di che estrasse la sua pesante tagliateste e fece a fettine il mostro uccidendolo.Suo una cosa il misterioso ammiratore di itachi aveva ragione,la fame prima o poi si fece sentire e siccome non si fidava dal pane lasciato dal suo rivale decise di mangiare la sua preda.Raccolse alcuni ramoscelli sulla spiaggia e accese un fuoco servendosi didelle pietre focaie trovate nella foresta antestante alla costa,e così itachi si cucinò la cena e dovette ammettere che il calamaro aveva una sapore davvero straoridario e la carne era tenerissima gli si sciogleva in bocca.Finito di mangiare itachi si alzò infatti non aveva dimenticato il motivo per il quale itachi aveva attraversato il mare.Si inoltrò nel bosco e iniziò di nuovo la sua personale caccia all'uomo,così aveva chiamato la sua particolare caccia.Il segno maledetto ormai si era rinchiuso completamente,e non gli dava più problemi e il suo lato malvagio rimase comunque come tratto predominante nel suo carattere.Una volta attraversata l'isola si ritrovò in un spiazzo enorme,ma non vi er asegno di vita nel raggio di kilometri,poi notò il piccolo laghetto al centro,dal quale stava uscendo qualcosa o meglio ancora qualcuno.Itachi riconobbe all'istante il ninja,si trattava di Zabuza Momochi ex jonin del villaggio della nebbia,un avversario temibile ma allo stesso tempofacile da sconfiggere,visto che già una volta c'era riuscito.Il ninja non si muoveva rimaneva immobile,e continuava a fissare Itachi diritto neglio occhi,itachi non aveva immaginato che il suo secondo rivale sarebbe stato lui e così totalmente spiazzato dalla sorpresa non trovò parole per iniziare una seria discussione.itachi si ricordava i particolari del loro scontro e si ricordò anche che era meglio se lo teneva lontano dall'acqua visto che era proprio dall'acqua che traeva il proprio potere.Quindi Itachi iniziò a studiare il piano d'attacco come prima cosa doveva allontanarlo dall'acqua e poi concentrarsi sul modo per farlo fuori una volta per tutte.Mentre iniziava a valutare le opzioni Zabuza si decise a rompere il silenzio.
"Zabuza:Caro Itachi,da quel che vedo non hai mangiato il pane che tiavevo lascaito,ottima scelta,era avvelenato il veleno contuneuto in esso poteva stroncare un drago...beh non hai tradito le aspettative fino ad ora,scommetto che hai avutoi miei stessi problemi durante il viaggio,infatti ho scoperto che le vicine acque di quest'isola sono infestate da mostri marini io stesso ne ho dovuto ucidere uno,che peccato sono delle magnifiche creature solo che hanno un problema di carattere...Beh basta con i convenevoli,come potrai immaginare anche io con me ho un biglietto,e il biglietto si trova in fondo a questo laghetto dentro una conchiglia così da preservarne l'interezza...Ma non te lo lascierò prendere se prima non riesci a uccidermi quindi prego fatti sotto mukenin della foglia,sono pronto a mandarti all'altro mondo..."
Itachi lo ascoltò con cura,e stava pensando ancora a quale fine riservare al ninja ma mentre pensava ilsuorivale decise di fare la prima mossa.Usando le mani compose dei sigilli,topo,drag,bue,cane tutti simboli usati per utilizzare le tecniche ninja,infatti l'acqua sotto i piedi del ninja della nebbia iniziò a smuoversi,l'acqua si alzò a mezz'aria formando una colonna alta tre metri,la colonna d'acqua prese forma diventando simile ad un drago.Era la tecnica del drago acquatico,il quale si scagliò verso Itachi,la parteoscura del carattere diitachi era ancora incontrollo e con freddezza Itachi estrasse le sue tre katane,per la seconda volta nello stesso giorno Itachi usò la tecnica delle tre spade.Il drago si apprestava a colpire Itachi,ma poco prima dell'impatto sfruttando l'abilità dello Sharingan Itachi riuscì a prevedere il movimento della tecni causata dal nemico.Itachi per bloccare l'attacco,fecere roteare le spade nelle sue mani affettando letteralmente il drago d'acqua,lui rimase comunque inzuppato dai schizzi d'acqua provocati dalla tecnica appena infranta.Zabuza sorrise trionfante anche se la sua tecnica non era andata a buon fine,solo poi itachi capì infatti alcune goccie di acqua si muovevano come sanguisughe sul sul corpo assorbendo energia invece che sangue.Itachi decise di scrollarsele di dosso prima che fosse troppo tardi,Infatti attorno a lui si scatenò un aura verde e la sua velocità aumento in modo esponenziale.Scattò verso Zabuza e le sanguisughe d'acqua si staccarono da lui a causa dell'alta velocità,e in men che non si dica Itachi si presentò davanti a Zabuza e lo colpì in pieno petto con tre fendenti,Zabuza fu sbalzato via anche se le ferite riportate erano di bassa entità.Zabuza si rialzò subito ed estrasse la sua spada,la tagliateste,la stessa spada che aveva in dotazione Suigetsu,il diavolo della nebbia.L'intento di zabuza era combattere ad armi pari,ma tre spade contro una non era l'esatta idea di armi pari che Itachi aveva in mente comunque più facile era meglio era visto che la scia di omicidi che doveva commettere itachi sembrava allungarsi sempre di più.Idue iniziarono il duello con le spade ma zabuza stava avendo la meglio e riuscì a disarmare Itachi.Zabuza iniziò a ridere mentre tentava di colpire itachi,ma Itachi era più veloce e riuscì ad evitare tutti i colpi,zabuza iniziò ad innervosirsi e gettò a terra la spada.A quel punto succcesse una cosa unica nel suo genere o almeno così credeva itachi,Infatti un aura di color blu contornò il ninja del villaggio della nebbia e Itachi avvertì l'energia di un demone denominato cercottero.Anche se itachi non conosceva il demone in questione sapeva che si trattava di un cercottero e Zabuzagli diede la conferma subito dopo.
"Zabuza/Demone:Piacere di conoscerti Uchiha Itachi,Io sono l tartaruga a quattro code,da quel che vedo consci la storia dei cercattori,non sei sorpreso di vedermi il che mi fa piacere ma mi lascai anche spiazzato,beh non ha importanza zabuza vuoleche tu muoia e tu morirai,non c'è nulla che tu possa fare per resistere a me,il demone tartargua dalle quattro code,una dei più potenti..."
"Itachi:Ovviamente tu non sai del mio nuovo piccolo segreto,non sei l'unico cercottero su quest'sola,non ti montare la testa se non sbaglio nella grande guerra tu hai perso contro lavolpe a nove code e non solo,hai perso anche contro lo Yamata No Orochi...ebbene si cara la mia tartaruga,eccoti qui la tua nemesi,la grande unica e straordinaria macchina da guerra,il serpente dalle nove teste e dalle nove code,ecco a voi signori e signori Yamata no Orochiiii..."
Lo stupore del demone di Zabuza la diceva lunga sulla potenza del demone di Itachi,dall'espressione di zabuza si potevano captare molte emozioni,ma l'emozione dominante era la paura.Intorno ad Itachi si formò un ulteriore aura viola che andò a cancellare l'aura verde formatasi prima però l'aumento in velocità rimase intatto,anzi vi fu un ulteriore aumento.Le sue unghie crebberò e iniziò a prendere le sembianze di un serpente.Adesso iniziava il vero scontro senza armi solo con le proprie forze,la situazione volse subito a favore dello Yamata No Orochi,infatti Itachi colpì ripetutamente Zabuza,lasciandolo senza fiato alla fine della serie di pugni di incredibile potenza.Zabuza si rialzò subito infatti la tartaruga gli conferiva uno scudo simile al guscio di una tartaruga che bloccava la maggior parte dei danni,il contrattacco di Zabuza fu devastante,calci e pugni che preserò di contropiede Itachi il quale riuscì a limitare i danni spostandosi ogni volta,alla fine della mossa combinata di Zabuza,Itachi era rimasto senza fiato,ma aveva ancora molta energia da spendere,e sorrideva trionfante,infatti senza che zabuza se ne accorgesse itachi lo aveva graffiato innietando il proprio veleno,il quale stava già facendo effetto.Zabuza iniziava a sentirsi debole,era il momento di sfoderare la più terribile delle tecniche di itachi,la Kuori chidori.Nella mano di Itachi si formò un chidori, ma non era il normale chidori infatti esso aveva un colore che tendeva al grigio e il rumore era ancor più assordante e quando finalmente fu pronto Itachi recitò come alsolito il discorso di addio verso il suo avversario.
"Itachi:Caro Zabuza è giunta la tua ora,seistato un valido avversario ma come sidice in questi casi,sopravvive solo il più forte e tu non sei alla mia altezza,Quindi torna dall'acquario dal quale sei venuto tartarughino piccolino..."
I itachi si avventò su zabuza trapassandolo con il suo chidori,per zabuza era giunta la fine e adesso era giunto il momento di scoprire chi altri aspetta di incontrare itachi.
Atto 6°:Itachi Vs Suigetsu
Itachi guardò il sangue sgorgare dalla ferita del suo nemico,la battaglia era finita e Itachi svenì.Lo sforzo era stato incredibile,ed era naturale che prima o poi Itachi dovesse riposarsi dopotutto nessuno uomo può sostenere tali sforzi senza prendersi una meritata pausa.Itachi rimanase li per tutta la notte era talmente stanco che non ebbe la forza neanche di sognare ed avere gli incubi e così passò una delle poche notti tranquille della sua vita,Aprì gli occhi all'alba.Il suo primo pensiero fu rinfrsecarsi un pò così si alzò e si avvicinò al laghetto si chinò sull'acqua e vi immerse la testa,e solo in quel momento si ricordo del biglietto che doveva recuperare così si levò anche il mantello e si immerse completamente in acqua.Il Laghetto era poco profondo ma era comunque rischioso immergersi li visto che Zabuza avrebb potuto metterci una trappola,poi si ricordò che Zabuza era morto e da quel che ricordava nessun ninja sapeva incantesimi che fuzionavano dopo la morte eppure fu molto cauto,prese solo conchiglia tentò di risalire.Qualcosa però gli impediva di uscire dall'acqua,la superfice era ghiacciata,Itachi provò in tutti i modi di spaccare il ghiaccio ma non c'era nulla da fare,dovev usarele spade e prese la taglia teste che portava sulla sciena e lottando contro l'elemento naturale rappresentato provava a portare dei fendenti contro la lastra di chiaccio formata,l'ossigeno gli stava per finire e tentò il tutto per tutto,fece roteare la tagliateste creando un vortice e poi con un movimento dal basso verso l'altro colpì la lastra di ghiaccio che andò in frantumi,Itachi potè finalmente tirare un sospiro di solievo appena riemerse dalle acque diventate gelide a causa del ghiaccio.Uscì fuori dal piccolo bacino d'acqua mettendosi subito in faccia alsole,l'impatto con i raggi solari gli provò una piacevole sensazione di calore,poi prese la conchiglia e la aprì,questa volta il biglietto era più dettagliato e il suo avversario non nascose di certo la sua identità.lo rilesse tre quattro o forse cinque volte primadi capireche tutto questo stava succendendo veramente,gli sembrava tutto impossibile,era fuori da ogni immaginazione eppure c'era Suigetsu ad aspettarlo alla scogliera nascente.Itachi all'iniziò non capì il perchè della scelta del luogo per confrontarsi,dovette scavare nella memoria per ricordarsi quello che era successo nel posto dove stava per dirigersi,alcune immagini gli vennero in mente,lo scoglio aforna di testa demoniaca,l'enorme grotta scavata nella parete rocciosa a ridosso del mare e Suigetsu che era morto e bruciava tra le fiamme di Amaterasu anche se era già morto Itachi infierì sul povero ninja,purtroppo queste cose succedevano spesso ad Itachi quando la sua personalità oscura prendeva il sopravento.Fu ricordando quelle immagini impresse nella sua memoria che finalemente riuscì a scoprire il motivo per il quale Suigetsu aveva scelto per essere il teatro della loro ultima sfida,anche per suigetsu sarebbe arrivata la fine se itachi avesse continuato ad essere così freddo e spietato.Rilesse di nuovo la lettera,stava ripesando a quel che c'era scritto così da poter memorizzare il biglietto e poi gettarlo via.
§"Caro Itachi,scommeto che hai riconosciuto la mia calligrafia visto che non è la prima volta che la vedi,se non ricordo male ilgiornoche sono scappato per tradirti ti ho lasciato un biglietto molto simile,adesso basta pensare al passato,devi sapere che sono tornato qui per ucciderti,questo è l'unico motivo abbastanza forte che mi tiene aggrappato al mondo dei vivi e mi dispiace per te ma sono determinato a vincere,non avrai vita facile con me e lo sai benissimo,nel tempo in cui non ci siamo visti ho affinato le mie doti di spadaccino e posso affermare con tranquillità e certezza che in un duello con le spade non avresti alcuna possibilità,però sta a te decidere se comportarti da bravo ninja oppure se comportarti da opportunista e sfruttare la situazione a tuo vantaggio perchè io ti giuro solennemente che non utilizzerò tecniche offensive,è inutile dirti che in caso di trasformazione la scelta sarà nulla visto che non controllerei più il mio corpo,se le mie condizioni sono accettabili per te sai dove trovarmi,potrai trovarmi nel posto in cui fu sepolto il mio primo corpo,te ne ricorderai di sicuro quella volta hai rischiato molto caro Itachi e ti assicuro che questa volta non ti andrà bene come l'ultima,preparati a bruciare tra le fiamme dell'inferno"....Si come no....§
Fu l'unico pensiero di Itachi,"si come no",Itachi era talmente sicuro di vincere che non si fermò nemmeno a riflettere sulle proprie strategie,l'unica cosa che pensò di fare era portare un regalino molto caro a Suigetsu,infatti si avvicinò a Zabuza,lo avvolse con il mantello e se lo mise in spalla,dopo tutto quello era un bel regalo da portare al suo ex amico e presentarsi a mani vuote era sconveniente e avrebbe fatto una brutta figura e Itachi ci teneva a fare una buona impressione alle sue vittime prima di stroncare la loro vita una volta per tutte.Ripercorse lo stesso sentiero del giorno prima per arrivare dall'altra parte dell'isola,a causadi un piccolo inconveniente Itachi ci mise il doppio del tempo visto che un puma aveva tanto di strappargli dalla spalle il corpo di zabuza.Inutile dire che Itachi fermò il puma e lo uccise spezzadogli le costole con un calcio,e per sua fortuna una di quelle costole si conficcò nel cuore della bestia,appena arrivò sulla spiaggia noto che la barca era in pessime condizioni,e in quel momento Itachi capì che Zabuza aveva previsto la sua morte e che non voleva dare modo ad itachi di tornare sulla terra ferma,nelle condizion in cui era andare a nuoto e trascinare il corpo di Zabuza con se era un idea improponibile.Così Itachi si decise a passare un altro pò di tempo si sulla mervaigliosa isola dell'omicidio,accese di nuovo il fuoco usando però nuovi rami e pezzi di legno trovati sulla spiaggia.Questa volta si cucinò il puma il quale non era buono quanto il calamaro gigante della scorsa sera,però si saziò e per itachi era questo l'importante riuscire a mrimettersi in forze per il prossimo scontro.Itachi iniziò a tagliare gli alberi e poi usando dei pezzi di legna rammendò la barca in modo sufficiente per tornare sulla terra ferma.Itachi caricò il corpo di Zabuza e partì il viaggio di ritorno fu molto tranquillo solo alcuni squali avevano tentanto di prendere il corpo di zabuza avendo sentito odore di sangue,ma Itachi fu pronto a metterli in fuga lanciando dei spiedi elettrizati creati con il chidori Sembon,Itachi vi impegò alcune ore ad arrivare sulla costa,ma ne valse la pena perchè adesso era il momento di andare a prendere Suigetsu,erano un paio di giorni che la dea bendata lo stava assistendo,infatti per sua enorme sfortuna sulla spiaggia vi erano dei ricchi figli di papà che festeggiavano sparando musica a tutto volume dalle loro fuoriserie nuove di zecca.Itachi decise di prendere in prestito un delle macchine e scelse la nuova ferrari F430 Scuderia,certo perprendersela avrebbe dovuto convicere il proprietare a prestarla,e così si avvicinò al gruppo di ragazzi e posò a terra Zabuza scoprendo lo,la puzza del cadevere era ancora sopportabile ma si sentiva comunque visto che erano passate parecchie ore dalla morte:I ragazzi iniziarono ad urlare ed alcune ragazze persino caddero a terra svenute.Itachi doveva convincerli e quale miglior modo di convincere dei ragazzi terrorizzati se non con le minaccie di morte.
"Itachi:Allora chi è il proprietario della Ferrari...?Non rispondete beh allora vediamo se rispondete al mio amico Zabuza,ah già che stupido che sono Zabuza non può parlare è morto e se non volete fare la sua stessa fine vi conviene buttarmi le chiavi,tranquilli ve la riporterò intera,sarò pure un assassino ma ne capisco di macchine e questa non è una da buttar via neanche tra cento anni,questo è un vero gioello dell'automibilista,non c'è macchina che tenga confronto con questa,quindi state tranquilli ve la riporto qui fra un pò di ore.Non ve ne andate mi raccomando,l'ultima cosa che vogli è diventare un ricercato per furto d'auto,beh rovinerebbe la mia immagine."
Così uno dei ragazzi gli lanciò le chiavi a itachi saltò in macchina portando con se il corpo di Zabuza,infilò la chiave e la girò e il motore prese un vita con un rombo che sembrava musica,itachi accellerò un paio di volte per sentire di nuovo la melodia offerta dagli ingranaggi e le varie parti meccaniche del motore della sua fuori serie persa in prestito.Itachi partì a mille e la macchina scattò senza il minimo sbandamento,era davveroun capolavoro,rispondeva perfettamente ai comandi e non perdeva un colpo,il paesaggio attorno a lui divenne sfuocato quando la macchina sfiorò i trecentoventi kilometri orari,era un piacere uno giudare quella macchina e a mal in cuore sapeva che presto se ne sarebbe dovuto liberare,fu allora che si acorse che ormai mancava poco più di una mozz'oradi viaggio,eraavvero un peccato cheeragià arrivato avrebbe volutocontinuato a giudarla ancora per un pò maprimachese n'accorgesse era arrivato,la scoglio a forma di testa di demone era visibile e gli ci volevano altri cinque o dieci minuti a piedi per arrivare all'entrata della caverna,così spense il motore prese zabuza e lo fece scendere dalla macchina,proseguì a piedi fino a quando non arrivò davanti all'entrata della caverna,ormai il momento del giudizio era vicino.Fece il primo passò e notò che la caverna era stata ripulita dalle macerie causate dal loro ultimo incontro,era tutto come l'ultima volta e proprio come l'ultima volta Suigetsu era seduto al trono ai piedi della statua demoniaca,Lo scontro era ormai prossimo,Itachi si avvicinò e si inchinò in modo beffardo al suo ex migliore amico primadi parlare e mostrargli il suo personale regalo.
"Itachi:Mio caro Suigetsu,sei stato graziato anche tu dal dio degli inferi anche se ti trovo molto mingherlino eri più grosso prima,mi chiedo come farai a maneggiare l'enorme spada che ti porti sempre dietro,non cambi mai è...?...Beh visto che questa è un occasone speciale ti ho portato un regalo spero che lo apprezzerai mi ci è voluto un bel pò per trovarlo e per renderlo inoffensivo,ma spero che ne sia valsa la pena,ecco a te il tuo regalo,se non ti piace dimmelo subito che almeno avrò il tempo di confezionarne un altro però credo che questo regalo non lo rifiuterai,è unico nel suo genere...Tieni..."
Itachi si scrollò dalle spalle il corpo di Zabuza e gli tolse il mantello,Suigetsu rimase immobile,non voleva o non riusciva più a muoversi,lo scioc lo aveva immobilizzato.Anche se per poco tempo Zabuza era stato il maestro di Suigetsu e tra di loro si era insturato un buon rapporto di amicizia e si stima reciproca e vederlo senza vita stava scatenando in lui una reazione indesiderata infatti suigetsu doveva lottare per tenere a freno il suo demone interiore il quale aveva anche egli un conto in sospeso con Itachi.Suigetsu non si avvicinò al corpo di Zabuza temendo che Itachi gli stesse preparando un trappola così rimase fermo e decise che era il momento di rivelare i restroscena della sua storia.
"Suigetsu:Tu sei un BASTARDO,ma la pagherai,giuro sulla mia vita che morirai qui e in meno di dieci minuti,e se non dovessi riuscirci beh spero con tutto il cuore che l'ultimo della serie di combattimenti sarà fatale per te,essere ingrato e senza cuore,tu meriti l'inferno non io...Beh allora come di rito devodirti che..."
"Itachi:Lo so,lo so,hai un bigliettino nel quale si spiega chi e dove dovrò andare dopo averti ucciso,ok ok adesso possiamo iniziare..."
Itachi si era preparato mentre suigetsu pronunciava il suo discorso,aveva estratto le sue tre fidate katane e aveva attivato la tecnica delle tre spade,Suigetsu invece estrasse la tagliateste e partì al'attacco,iniziò lentamente per poi continuare in crescendo la serie di fendenti.itachi non li riuscì a parare tutti e fu sommersi di tagli lungo tutto il corpo,si stava mettendo male per Itachi,il quale aveva attivato di nuovo lo sharingan adesso itachi riuscì a prevedere i suoi attacchi ma non riusciva ancora parargli e per miracolo riuscì a spostarsi evitando di perdere un braccio.Era troppo forte e la sua abilità con le armi era nettamente superiore,doveva tenerlo lontano così guardando Suigetsu,Itachi attivò l'Amaterasu.La fiamma nera cercò di avvolgero suigetsu che però riuscì a scansarsi,infatti il ninja della nebbia era riuscito ad evitarlo eppure Itachi sorrideva trionfante,inaftti la tagliateste diSuigetsusi stava sciogelndo tra il calore delle fiamme e Suigetsu riuscì a salvarne solo la metà,lo scontro a spade continuò mafu sempre Suigetsu a vincere la sua abilità con le armi era senza pari,oppure c'era un modo per farla finita.Infatti itachi,il quale era in svantaggio attivò la sua abilità innata Blade master,adesso il divario si era ridotto e successivamente volto a favore di itachi che partì all'attacco disarmando suigetsu e tranciandolo a metà,l'abilità di suigetsu lo salvò,infatti il ninja poetva trasformarsi in acqua per evitare di venire colpito.Itachi continuò a colpirlo ogni volta che si riformava finchè il suo demone non uscì fuori,il demone asura di Suigetsu,adesso lo scontro si faceva interessante e volgeva anche al termine infatti era giunto il momento di farla finita ed entrambi lo sapevano,Suigetsu iniziò a caricare il suo attacco più potente,una sfera di energia pura grande il doppio di lui,mentre Itachi aveva semplicemente alzato la mano.In pochi istanti finì tutto,il kirn di Itachi entrò nella grotta spaccando il tetto e colpì suigetsu il quale rimase fermo immobile,il suo cuore stava rallentando e la sfera iniziò a degradarsivisto che ilcreatore di essaaveva perso energia,Itachi si era salvato,masuigetsu aveva ancora la forza per parlare a prese il bigliettino e se lo portò vicino alla bocca.
"Suigetsu:Se io non ti uccido,non ti ucciderà nessuno tanto meno l'ultimo della tua lista...No no non ci riuscirai mi dispiace tantissimo..."
Suigetsu si infilò il biglietto in bocca ma itachi fu più veloce di lui.Estrasse la spada e con una stoccata secca gli tagliò la testa all'altezza del collo,prima che suigetsu potesse deglutire,il corpo di suigetsu cadde a terra ma la testano visto che Itachi riuscì a prenderla al volo.Gli aprì la bocca ed estrasse il biglietto poi riprese il corpo di Zabuza ed insieme alla testa di Suigetsu le portò con se uscendo dalla caverna e avviandosi verso la suamacchinain prestito.
Atto Finale:Resa Dei Conti
Adesso che Itachi aveva ucciso anche Suigetsu la sua autostima stava aumentando,non era da tutti sotenere tanti scontri in così poco tempo e di sicuro a questo punto Itachi doveva riposarsi un pò,e decise di usufruire ancora della spledinda ferrari per andare a riposarsi a casa sua nell'assiah,anche se definirla casa era esagerato,infatti era poco più di un appartamentino con cucina,bagno e stanza da letto niente altro.Salì in macchina e accese il motore,era sempre un piacere acoltare il ruggito di una ferrari,specialmente per itachi,il quale però nonaveva intenzione di sprecare altro tempo,vicino a lui sul sedile del passeggero c'era il corpo di zabuza e la testa di suigetsu e nel vano porta oggetti c'erano gli occhi di shisui,insomma itachi aveva deciso di riportarsi dei souvenir,e se per caso qualcuno di loro sarebbe tornato in vita avrebbe avuto dei problemi essendo mutilati gravemente,comunque le possibilità che ciò accadesse erano meno che zero vsito che adesso tutte le loro anime sarebbero state rinchiuse in una dimensione senza uscita.Itachi era rassicurato adesso che sapeva che lui era il più forte e anche se fossero tornati in vita li avrebbe distrutti proprio come aveva fatto in questi due giorni.La ferrari era perfetta e mentre itachi viaggiava nel mondo esterno si accorse che la caverna del fuoco aveva qualcosa di strano,il fuoco che le bruciava attorno non era quello che aveva visto le altre volte ma era un fuoco nero simile all'amaterasu.Itachi capì che era li il punto di incontro e solo dopo quella vista strana si ricordò che aveva ancora il biglietto da leggere.Itachi si fermò e accostò non voleva assolutamente distrarsi alla guida di un tale capolavoro,preferirebbe morire piuttosto che rovinare la ferrari del giovane.Aprì il biglietto e lo lesse,non c'erano informazioni,c'erano solo delle allusione all'inferno e cose così chiunque l'avesse scritto era troppo misterioso e itachi decise di lasciar perdere il riposo e di andare direttamente li alla caverna del fuoco così da poter scoprire chi c'era dietro questo diabolico piano.Itachi riaccese la macchina e si avviò verso il monte inferno dovesi trovava la caverna del fuoco,arrivò ai piedi del monte in men che non si dica,avere una macchina così aveva i suoi vantaggi e non lo si poteva negare,però aveva anche dei svantaggi,infatti Itachi dovette proseguire a piedi visto che era impossibile andare per la strada toruosa del monte.Lasciò i suoi souvenir nella macchina e si avviò a piedi,siccome la camminata era bella lunga Itachi decise di lasciare anche la pesante tagliateste in macchina,per non rallentarsi troppo,adesso viaggiava davvero leggero e iniziò a correre,senza peso lui si sentiva più lbero ed era anche più veloce.Quando all'improvviso successe l'impossibile,tre demoni erano apparsi sulla strada di itachi.Essi parlavano in un antica lingua e chiedevano ad un tributo di sangue per oltrepassare.Itachi non aveva tempo e scattò tra di loro senza farsi acciuffare.Corse come non mai mentre i demoni continuava ìno a rincorrerlo senza risultati infatti Itachi era diventato molto più veloce dalla sua ultima visita,poco dopo arrivò all'entrata della caverna e appena mise piede oltre la soglia i demoni si fermarono,non si azzardavano ad entrare e itachi non aveva idea del perchè,itachi fu sollevato ma allo stesso tempo seccato perchè sapeva benissimo che loro lo avrebbero aspettato li finche non fosse uscito dalla caverna.Itachi inizò ad inoltrarsi sempre di più nella caverna fino ad arrivare alla sala centrale,ma stranamente non si vedeva nessuno,itachi iniziò a creder edi aver sbagliato ad interpretare gli indizzi e invece no perchè quando Itachi si girò vide che all'entrata c'era qualcuno ,qualcuno che lui conosceva benissimo e che aveva già ucciso parecchi anni fa,il suo ultimo rivale era Jin Kazama,un ninja appartenente al clan Kazama il quale già una volta aveva avuto la possibilità di confrontasi con Itachi senza però ottenere il risultato sperato infatti itachi lo aveva ucciso togliendogli anche un braccio.Era successo tutto troppo in fretta,infatti jin aveva sfruttato il fatto che Itachi fosse voltato per avvicinarsi e portare un affondo a tradimento con la sua spada preferita.Itachi per fortuna potè accorgersi del attacco grazie allo sharigan e riuscì per puro caso ad evitare l'attacco perchè mentre si girava scivolò a la spada gli passò a pochi centimetri mentre Itachi cadeva verso terra.Jin a quel punto si allontanò,era già in modalità angelo infernale e come si aspettava Itachi Jin pronunciò il suo mini discorso,il quale aveva di sicuro preparato.
"Jin:Fiamme,arti e morte,le tre cose che hanno caratterizzato il nostro ultimo scontro e mi dispiace per te ma questa volta sarà solo ed esclusivamente morte per te caro itachi,pagherai per aver ucciso le persone a me care e soprattuto pagherai per esserti preso il mio braccio..."
Jin usò una tecnica che Itachi conosceva benissimo,infatti si alzò in volo e dai suoi occhi fuoriuscirono dei raggi i quali crearono esplosioni attorno ad itachi,lui non dovette far altro che spostarsi per evitare di essere colpito ma le onde d'urto alla fine lo sbalrono verso il muro.Itachi sbattè la testa,e dietro la nuca si aprì un leggero taglio,il sangue usciva lentamente però itachi in quelle condizioni non poteva resistere molto.Incociò le mani e davanti ad Itachi si sollevò un polverono che impedì a jin di vedere cosa stesse succedendo,quando la polvera si diradò al posto di un solo itachi ve ne erano undici,era la tecnica chiamata,Taiju Kage Bushin No Jutsu.Adesso era giunto il momento di farla finita itachi era esausto e non aveva più le forze per finire lo scontro e doveva affidarsi alla sua nuova e sperimentale tecnica.La tecnica si chiamava Infernal Shot e con una serie di calci e pugni itachi voleva colpire l'avversario,le sue copie fungevano da distrazione infatti tutte e dieci partirono all'assalto tentando di bloccare il nemico,Jin le evitò ma una riuscì a bloccarlo.Così Itachi usò l'infernal Shot e Jin rimase a terra senza vita,la serie di calci e pugni gli avevano causato danni critici e la cariera da cattivo di Jin finì.Itachi si trascinò verso il suo avversario non per salutarlo ma per sfreggiare ulteriormente il suo corpo,gli afferrò le ali e tirò con la forza rimasta,le ali,una bianca e una nera si strapparono dal corpo di Jin,e poi ci fu l'effetto sorpresa,un disastro che non puoi mai immaginare,la caverna stava predendo fuoco e Itachi rischiava di morire,furono le sue copie a portarlo in salvo e le sue copie uccisero i tre demoni che lo aspettavano.Insomma era tutto finito,finalmente l'incubo aveva avuto un lieto fine trasfomandosi così in un piacevole sogno.
Edited by .:Sephirot:. - 7/2/2009, 15:01
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